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Bollettino Ufficiale n. 44 del 4 / 11 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

 Accordo di programma tra la Regione Piemonte e la Provincia di Vercelli per l’acquisizione di locali da adibire a sala conferenze nell’edificio “Lingottino” di Borgosesia (art. 34 Decreto Lgs. 18.08.2000 n. 267)

Premesso che:

la Provincia di Vercelli, d’intesa con: Camera di Commercio Industria, Agricoltura e Artigianato di Vercelli, Unione Industriali del Vercellese e della Valsesia, Confartigianato della Provincia di Vercelli, Associazione Commercianti della Provincia di Vercelli, Coldiretti di Vercelli e Biella, Confederazione Italiana Agricoltori, intende riunificare a Borgosesia, prima città della Valsesia e seconda città, per numero di abitanti, della Provincia, in un unico complesso polifunzionale, tutti gli Uffici decentrati, al fine di agevolare i cittadini valsesiani all’accesso ai servizi amministrativi ed associativi offerti dagli stessi Enti ed Associazioni;

la creazione di un centro polifunzionale al servizio di imprese e cittadini, con l’acquisizione di una nuova struttura che ospiti, oltre agli uffici dei singoli Enti, anche spazi e strutture comuni, quali una Sala congressi con collegamento per videoconferenze e spazi espositivi, non solo garantirà un miglioramento dell’area valsesiana per quanto riguarda servizi ed infrastrutture, ma costituirà, altresì, un contributo concreto alla crescita del dialogo e della concertazione tra istituzioni per la crescita del territorio e la proposizione di politiche condivise su obiettivi di sviluppo;

il centro polifunzionale troverà collocazione al primo piano dell’immobile denominato “Lingottino”, edificio posto su tre piani, sottoposto a radicale ristrutturazione edilizia da parte della Società Immobiliare Rado s.r.l. con sede in Borgosesia, v.le Varallo 15, che si comporrà di più unità immobiliari da adibire a negozi (il piano terra) ed ad uffici il primo ed il secondo piano. L’immobile è sito in Borgosesia, v.le Varallo 15, nell’area individuata dal P.R.G. come complesso immobiliare “sezione Nord”, edificio “Ex Manifatture”, comunemente noto come “Lingottino”;

la Provincia di Vercelli intende acquistare in comproprietà con il Comune di Borgosesia, nell’immobile in oggetto, un locale di circa mq. 172,08 e corridoi per circa mq. 19,75, allo scopo di allocare sia i propri uffici di Borgosesia, sia il Centro per l’impiego, uffici ora allocati in V.le Duca d’Aosta;

nel maggio 2004, Camera di Commercio Industria, Agricoltura e Artigianato di Vercelli, Unione Industriali del Vercellese e della Valsesia, Confartigianato della Provincia di Vercelli, Associazione Commercianti della Provincia di Vercelli, Coldiretti di Vercelli e Biella, Confederazione Italiana Agricoltori hanno già sottoscritto con la Società Immobiliare Rado s.r.l. di Borgosesia contratto preliminare di compravendita dei rispettivi uffici decentrati al primo piano dell’immobile in oggetto;

in posizione centrale del primo piano del summenzionato immobile si trova una sala di mq. 206,55, da destinare a sala conferenze, da utilizzare per manifestazioni, seminari ed eventi di animazione ed incontro, volti alla promozione economica, sociale e culturale del territorio, secondo quei valori di interazione e scambio tra imprese, istituzioni e rappresentanze sociali che è alla base della creazione del centro polifunzionale;

il prezzo fissato per l’acquisto della sala è di euro 281.620,60 (pari a euro/mq 1.363,45 (IVA inclusa) per 206,55 mq), prezzo giudicato congruo dal competente Ufficio Tecnico del Comune di Borgosesia;

la Provincia di Vercelli, in accordo con le suindicate associazioni, si è fatta promotrice dell’iniziativa di acquisto della sala ed ha richiesto alla Regione Piemonte un contributo di euro 200.000,00.

la differenza di spesa di euro 81.620,60 viene finanziata dalla Provincia di Vercelli, con il contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Vercelli;

le Associazioni e gli Enti che acquistano gli uffici del primo piano hanno concordato di utilizzare la sala congressuale e gli spazi espositivi, secondo le modalità stabilite dal Regolamento che si allega sub A), in osservanza delle finalità di interesse pubblico e dei principi di promozione economica, sociale e culturale che ispirano l’iniziativa;

Tutto ciò premesso:

nell’anno 2004 addì 22 ottobre alle ore 8.45, presso la sede della Provincia di Vercelli, via S. Cristoforo n. 7 - Vercelli

 tra

La Regione Piemonte, rappresentata dall’Assessore regionale all’Industria e Lavoro Gilberto Pichetto Fratin, domiciliato per la carica in Torino, p.zza Castello 165;

 e

La Provincia di Vercelli, rappresentata dal Presidente pro tempore Rag. Renzo Masoero, domiciliato per la carica in Vercelli, via San Cristoforo 7;

 si stabilisce

 Art. 1
Oggetto dell’Accordo

1. La Provincia di Vercelli acquista, al piano primo dell’immobile denominato “Lingottino”, sito in Borgosesia, v.le Varallo 15, sito industriale dismesso, recuperato e ristrutturato dalla Società immobiliare Rado s.r.l. di Borgosesia, una sala di mq. 206,55, da destinare a sala conferenze da utilizzare per manifestazioni, seminari ed eventi di animazione ed incontro, volti alla promozione economica, sociale e culturale del territorio, secondo quei valori di interazione e scambio tra imprese, istituzioni e rappresentanze sociali che è alla base della creazione del centro polifunzionale.

2. L’utilizzo della sala, da parte di Enti ed Associazioni, è normato da apposito Regolamento, già concordato tra gli stessi e allegato sub A) al presente accordo.

3. Il costo della sala è di euro 281.620,60.

 Art. 2
Copertura finanziaria

1. A fronte della spesa di acquisto ammontante ad euro 281.620,60, la Regione Piemonte contribuirà per euro 200.000,00, mentre la restante parte, euro 81.620,60, resta a carico della Provincia di Vercelli

 Art. 3
Obbligo delle parti

1. Il soggetto attuatore del presente Accordo di programma è individuato nella Provincia di Vercelli che seguirà la predisposizione di tutti gli atti e verifiche necessarie all’acquisizione dell’unità immobiliare.

2. Il Responsabile unico del Procedimento di attuazione dell’Accordo di Programma, designato dal Presidente della Provincia di Vercelli è individuato nella persona della Dott.ssa Gianna Maffei, Direttore del Settore Finanze e Bilancio dell’Amministrazione Provinciale di Vercelli.

3. La Regione Piemonte si impegna ad erogare alla Provincia di Vercelli la propria quota di finanziamento di cui all’art. 2, pari ad euro 200.000,00 entro il 31 marzo 2005.

4. La Provincia si impegna a concedere gratuitamente la sala alla Regione Piemonte per gli scopi di cui all’art. 1 del Regolamento allegato, nel rispetto degli artt. 3, 4, 7 e 8 ed ad apporre nel locale una targa contente l’indicazione che la sala è stata acquistata con il contributo della Regione Piemonte.

5. Le parti si impegnano a promuovere, per quanto di competenza, ogni forma organizzativa atta a semplificare ed accelerare le procedure autoritative per l’attuazione del presente accordo.

 Art. 4
Durata dell’Accordo

1. Il presente Accordo di Programma ha validità per il periodo compreso tra la data di stipula ed il 31.12.2005.

 Art. 5
Variazioni urbanistiche

1. Tenuto conto della destinazione attuale del complesso immobiliare oggetto dell’intervento e della destinazioni d’uso previste, non si prevedono variazioni urbanistiche.

 Art. 6
Vincolatività dell’Accordo

1. I soggetti che stipulano il presente accordo hanno l’obbligo di rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino l’Accordo medesimo o che contrastino con esso.

2. I soggetti che stipulano il presente Accordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dell’Accordo stesso, stante l’efficacia contrattuale del medesimo.

 Art. 7
Modifiche dell’Accordo

1. Il presente Accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lo stipulano, con le stesse procedure previste per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

 Art. 8
Revoca e sanzioni

1. Qualora non vengano rispettati gli impegni previsti dal presente Accordo di Programma, la Regione Piemonte procede alla revoca dei contributi concessi.

2. Potrà essere disposta la riduzione dell’intervento economico della Regione Piemonte, in proporzione del minor costo nella realizzazione degli interventi previsti, qualora la spesa complessiva a rendiconto risulti inferiore rispetto a quanto preventivato.

 Art. 9
Collegio di vigilanza

1. E’ istituito un Collegio di vigilanza, ai sensi dell’art. 34 del Decreto Lgs 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”.

2. Il Collegio di vigilanza è presieduto dal Presidente della Provincia di Vercelli o suo delegato ed è composto dai legali rappresentanti della Regione Piemonte e della Provincia di Vercelli o dai loro delegati. I componenti sono individuati con Decreto del Presidente della Provincia di Vercelli all’atto dell’adozione del presente Accordo di Programma.

3. Le funzioni del Collegio di vigilanza consistono nel vigilare sulla corretta applicazione, sull’interpretazione e sul buon andamento dell’esecuzione del presente Accordo.

4. Il Collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’Accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte del soggetto attuatore o dei soggetti firmatari del presente Accordo.

5. Il Collegio può disporre in ogni momento sopralluoghi e accertamenti; tenta la composizione delle controversie sull’interpretazione e attuazione dell’Accordo.

 Art. 10
Controversie

1. Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione, applicazione ed esecuzione dei contenuti del presente Accordo di Programma non sospenderanno l’esecuzione dell’Accordo stesso e saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza.

2. Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, la controversia sarà deferita ad un collegio arbitrale. In tal caso, ciascuna parte designa un arbitro; gli arbitri così nominati designano a loro volta un arbitro presidente. Ove in ordine alle predette controversie sia adita l’autorità giudiziaria le parti concordano di stabilire la competenza del Foro di Torino. Il collegio giudicherà la questione entro trenta giorni dall’avvio dell’esame. In tema di arbitrato si applicano le disposizioni di cui agli art. 806 e seguenti del Codice di Procedura Civile.

Il presente Accordo è approvato a norma dell’art. 34 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali”, mediante Decreto del Presidente della Provincia di Vercelli, il quale curerà la pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

 Per la Regione Piemonte
L’Assessore Regionale all’Industria e Lavoro
Gilberto Pichetto Fratin

Per la Provincia di Vercelli
Il Presidente pro tempore
Renzo Masoero