Comune di Arignano (Torino)

 Accordo di programma tra i Comuni di Arignano e Marentino per la realizzazione delle opere di “interventi di messa in sicurezza della diga del Lago di Arignano”

L’anno duemilaquattro, il giorno venti del mese di ottobre, nella sede del Comune di Arignano,

 tra

Il Comune di Arignano, avente sede legale in Arignano, nella persona del Sindaco pro tempore Sig. Enzo Ferrero, legale rappresentante dell’Ente,

 e

Il Comune di Marentino avente sede legale in Marentino, nella persona del Sindaco pro tempore Sig. Gian Luigi Cochis, legale rappresentante dell’Ente,

 premesso che

- Ai sensi dell’art. 34 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i., per la definizione e l’attuazione di opere e di programmi di intervento che prevedono l’azione integrata e coordinata di più Comuni, può essere promossa la definizione di un accordo di programma che determini il coordinamento delle azioni, i tempi, le modalità, il finanziamento ed ogni altro adempimento connesso;

- è interesse comune alle Amministrazione Comunali di Arignano e di Marentino procedere con urgenza alla realizzazione dell’intervento di messa in sicurezza della diga del lago di Arignano;

- il bacino del lago di Arignano, interessato dall’intervento in questione, insiste sui territori di Arignano e Marentino;

- con deliberazione G.C. n. 33 del 17.06.2002 del Comune di Arignano, veniva disposto, tra l’altro:

- Di affidare, alla Provana S.p.A., corrente in Via Volpiano, n. 43, Leinì, l’incarico per la redazione del progetto preliminare, relativamente ai lavori di “Interventi di messa in sicurezza della diga del lago di Arignano”, prevedendo, all’interno dello stesso, un 1° lotto funzionale di importo pari a L. 200 milioni, comprensivo di spese tecniche, I.V.A. e quant’altro necessario, corrispondente all’ammontare del contributo regionale già stanziato;

- Di affidare inoltre alla Provana s.p.a., limitatamente al citato primo lotto funzionale, le attività tecnico-progettuali ritenute necessarie, ad oggi non qualificabili in relazione alla tipologia dell’intervento e alle limitate risorse finanziarie, le eventuali attività derivanti dall’applicazione del D.Lgs. 494/96 e la consequenziale Direzione Lavori.

- con deliberazione G.C. n. 37 del 11/07/2002 del Comune di Arignano, veniva disposto, tra l’altro:

- Di approvare il progetto preliminare dei lavori di “Interventi di messa in sicurezza della diga del lago di Arignano”, pervenuto al prot. n. 1991 del 06/07/2002, redatto dalla Provana s.p.a.;

- Di dare atto che il progetto preliminare viene approvato al fine:

- di conoscere la consistenza delle opere ritenute indispensabili alla messa in sicurezza della diga del lago di Arignano sui quali acquisire da parte degli Enti competenti la fattibilità tecnico-economica,

- di richiedere agli Enti competenti le ulteriori risorse finanziarie necessarie alla messa in sicurezza della diga citata,

- di definire la fase progettuale ed eseguire i primi interventi di messa in sicurezza di cui al 1° lotto funzionale di importo pari a L. 200 milioni, (comprensivo di spese tecniche, I.V.A. e quant’altro necessario, corrispondente all’ammontare del contributo regionale già concesso, citato), coerentemente agli interventi complessivi di messa in sicurezza previsti nel progetto preliminare; - con nota della Regione Piemonte, Assessorato Lavori Pubblici, prot. n. 1540/25.00 in data 15/01/2003, pervenuta in data 25/01/2003 al prot. n. 256, veniva comunicato a quest’Amministrazione che, in seguito all’approvazione del 9° stralcio degli interventi alluvione ottobre 2000, la Regione Piemonte stanziava un ulteriore finanziamento di euro 671.000 a favore dei lavori indicati in oggetto;

- con deliberazione G.C. n. 20 del 10/03/2003 del Comune di Arignano, veniva disposto, tra l’altro:

- di approvare le modifiche al progetto preliminare approvato con deliberazione G.C. n. 37/2002, in specie la nuova Relazione Generale Illustrativa Tecnica così come modificata in funzione del secondo finanziamento regionale, predisposta dai professionisti (Provana S.p.a.) Arch. Giordanino Marco e Ing. Francesco Mastrosimone, pervenuta al prot. n. 686 del 28/02/2003;

- con deliberazione G.C. n. 21 del 10/03/2003 del Comune di Arignano, tra l’altro, si è disposto affinché le attività di progettazione (intendendo definitiva ed esecutiva, coordinamento in fase di progettazione ed in fase esecutiva relativamente alla sicurezza, attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione, assistenza al responsabile unico del procedimento, D.L., ecc.), così come, peraltro, nello specifico riporta la l. 109/94 e s. m. i., da effettuare in questo Comune per la messa in sicurezza della diga del lago di Arignano, venga affidata alla Canavese Progetti Engineering srl, P.zza 1° Maggio n. 10, Leinì;

- con nota della Regione Piemonte, Assessorato Lavori Pubblici, prot. n. 48557/25.00 in data 10/11/2003, pervenuta in data 15/11/2003 al prot. n. 3450, veniva comunicato a quest’Amministrazione che, in seguito all’approvazione del 11° stralcio degli interventi alluvione ottobre 2000, la Regione Piemonte stanziava un ulteriore finanziamento di euro 726.000 a favore dei lavori indicati in oggetto;

 tutto cio’ premesso

Visto l’art. 34 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 e s.m.i.;

Visto lo Statuto Comunale del Comune di Arignano, approvato con atto C.C. n. 15 del 26/06/2001;

Vista la deliberazione C.C. n. 12 del 27/04/2004 del Comune di Marentino, in forza dell’art. 52 dello Statuto Comunale del Comune medesimo;

Tra le parti come sopra costituite, si stipula il seguente

 ACCORDO DI PROGRAMMA

 Art. 1

Oggetto

1. Il presente accordo di programma è volto a definire i rapporti e le procedure relative alla realizzazione delle opere di “Interventi di messa in sicurezza della diga del Lago di Arignano”, nonché le linee-guida dei connessi profili gestionali.

2. Le premesse sono parte integrante del presente accordo.

 Art. 2

Finalità

I Comuni comparenti, a mezzo dei loro legali rappresentanti, convengono di stipulare il presente accordo allo scopo di eseguire l’intervento di messa in sicurezza della diga e di gestire nel tempo, in modo coordinato ed in forma associata, le attività consequenziali al ripristino del bacino.

 Art. 3

Modalità procedimentale

Il Comune di Arignano è individuato come Comune capofila.

Il Comune di Arignano, nella qualità di Comune capofila, per il tramite del Responsabile del Procedimento, curerà e sovrintenderà a tutte le attività connesse alla progettazione e alla successiva esecuzione dell’intervento, nel rispetto della normativa vigente in materia di LL.PP.

Il Comune di Arignano provvederà, eventualmente con le deroghe di cui all’Ordinanza Ministeriale 3090/2000:

all’approvazione delle fasi progettuali ed eventuali varianti, previa acquisizione di nulla osta da parte del Comune di Marentino;

all’espletamento della gara d’appalto, all’affidamento dei lavori, alle liquidazioni e ad ogni adempimento connesso, dandone comunicazione successiva al Comune di Marentino.

Il Comune di Arignano e il Comune di Marentino cureranno ed emetteranno, ognuno per quanto di competenza territoriale, gli atti connessi alla procedura di esproprio.

Il Comune di Marentino da atto che la progettazione dell’intervento, la direzione lavori e l’incarico di coordinatore alla sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione lavori, verrà svolto dalla Canavese Progetti Engineering s.r.l., società a totale capitale pubblico, giusto incarico conferito dal Comune di Arignano, da ultimo con deliberazione della Giunta Comunale n. 21 del 10/03/2003.

 Art. 4

Fabbisogno finanziario

Il fabbisogno finanziario per la realizzazione dell’opera, così come determinato nel quadro economico sotto riportato, ammonta a euro 1.500.291,38.

 QUADRO ECONOMICO DI SPESA

 Importo dei lavori    
Adeguamento opere di regolazione e manufatti di scarico    euro     902.355,96
Opere di ripristino    euro     22.000,00
TOTALE    euro     924.355,96

Somme a disposizione dell’Amministrazione

IVA 20% sui lavori    euro     184.871,19
Imprevisti (IVA compresa) 3%    euro     27.730,68
IVA su imprevisti 20%    euro     5.546,14
Spese tecniche (progetto, D.L., 494/96) 10%    euro     92.435,60
CNPAIA 2%    euro     1.848,71
IVA su spese tecniche 20%    euro     18.487,12
Incentivo per il Responsabile del Procedimento (art. 18 L. 109/94) 2%    euro     18.487,12
Spese per occupazioni, asservimenti e fondo assicurativo    euro     140.000,00
Collaudo tecnico-amministrativo (IVA compresa)    euro     2.000,00
Accantonamento per accordi bonari (3% importo lavori)    euro     27.730,68
Prove geotecniche e sondaggi    euro     30.000,00
Approvvigionamento energia elettrica e approntamenti per la sicurezza    euro     15.000,00
Spese per vidimazione progetto da tariffario (IVA compresa)    euro     8.319,20
Spese di pubblicazione gara ed arrotondamenti    euro     3.478,98

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE    euro     575.935,42

TOTALE GENERALE    euro     1.500.291,38

Art.5

Modalità di finanziamento
e ripartizione delle spese fra i Comuni

Il costo totale dell’opera, determinato, in euro 1.500.291,38, viene così finanziato:

Finanziamento Regionale:

 - D.D. n. 1553 del 26/10/2001, nota prot. n. 36709/25.02 del 29/10/2001 - 6° stralcio alluvione ottobre 2000 -     euro     103.291,38
- D.D. n. 6 del 08/11/2003, nota prot. n. 1540/25.00 del 15/01/2003 - 9° stralcio alluvione ottobre 2000 - 2° primavera estate 2002 -     euro     671.000,00
- D.D. n. 994 del 04/07/2003, nota prot. n. 48557/25.00 del 10/11/2003 - 11° stralcio alluvione ottobre 2000 - 4° primavera estate 2002 -     euro     726.000,00
    euro     1.500.291,38

Qualsiasi atto comportante maggiori spese rispetto a quella indicata al comma precedente è soggetto al preventivo nulla-osta del Comune di Marentino.-

Eventuali maggiori spese saranno ripartite al 50% tra i Comuni.

 Art. 6

 Opere integrative

1. I Comuni comparenti si assumono direttamente gli oneri relativi alla realizzazione sul proprio territorio di opere integrative e complementari a quelle indicate nel presente accordo.

 Art. 7

Manutenzione e gestione dell’impianto

1. I Comuni di Arignano e Marentino si impegnano, successivamente all’esito positivo del collaudo delle opere, a richiedere la gestione dell’impianto e/o mantenere le opere realizzate in modo coordinato e/o in forma associata.

2. A tale funzione i comuni potranno provvedere direttamente oppure mediante un soggetto affidatario terzo, definito Ente gestore, con il quale stipuleranno una convenzione di affidamento.

 Art. 8

Collegio di vigilanza

1. Ai sensi dell’art. 34 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, la vigilanza sull’esecuzione del presente accordo è svolta dai Sindaci dei Comuni partecipanti.-

 Art. 9

Controversie

1. Tutte le contestazioni che potessero insorgere per causa, in dipendenza, o per l’osservanza, interpretazione ed esecuzione del presente accordo, e che non potranno essere previamente risolte da un tentativo di conciliazione promosso dalla parte più diligente, saranno demandate alla competente autorità giudiziaria.

2. Resta ovviamente salva la possibilità di demandare singole controversie ad un arbitro unico o ad un collegio arbitrale rituale, ai sensi degli artt. 806 e seguenti c.p.c.

 Art. 10

Norme finali

1. Il presente accordo, sottoscritto dai Sindaci dei Comuni contraenti è valido, per le parti, a decorrere dalla data di sottoscrizione e, per i terzi, a decorrere dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

2. Per l’attuazione del presente accordo di programma i Comuni comparenti potranno stipulare specifici accordi esecutivi, sottoscritti dai legali rappresentanti o loro delegati.

Il Sindaco di Arignano    Il Sindaco di Marentino
Enzo Ferrero    Gian Luigi Cochis

 COMUNE DI ARIGNANO

 IL SINDACO

Visto il consenso di massima delle Amministrazioni Comunali di Arignano e Marentino sull’accordo di programma per la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza della diga del Lago di Arignano;

Visto l’art. 34, commi 4° e 6°, del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i.;

 APPROVA

L’accordo di programma.

La presente approvazione comporta la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle medesime opere, ai sensi dell’art. 34, comma 6°, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.

Arignano, 20 ottobre 2004

 Il Sindaco
Enzo Ferrero