Codice 10.7
D.D. 11 agosto 2004, n. 895

Comune di Cesana Torinese (TO) - Mutamento temporaneo di destinazione d’uso di terreno comunale di uso civico di compless. mq. 373, con contestuale concessione amministrativa a terzi per realizzazione struttura prefabbricata adibita a bar-ristorante in loc. La Sellette. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Cesana Torinese (TO) a:

Ordinare la sospensione temporanea dell’esercizio dell’uso civico da parte della collettività locale su porzione del terreno di uso civico distinto al NCT Fg. VII mapp. 1 del comune censuario di Cesana torinese;

Mutare temporaneamente, anni 25, la destinazione d’uso di porzione di mq. 373 del su indicato terreno sito in loc. Le Sellette per consentire la realizzazione di un edificio prefabbricato ad uso bar ristorante;

stipulare atto di concessione del terreno di cui al paragrafo precedente con la soc. M.D. sas di Vottero Mario & C. che ne ha fatto richiesta per anni 25, eventualmente rinnovabili ad una somma non inferiore a quanto determinato dalla perizia di cui in premessa, che verrà adeguata annualmente secondo gli indici di rivalutazione monetaria determinati dall’ISTAT;

di dare atto che:

- il Comune di Cesana Torinese (TO) dovrà investire tutte le somme percepite in virtù della presente autorizzazione, in costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione ai sensi dell’art. 24 della L. 1766/27;

- il Comune di Cesana Torinese (TO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di concessione che verrà stipulato con il privato relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo di tutte le registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti, fatte salve le esenzioni di legge nonchè derivanti da eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico dei concessionari.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri