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Bollettino Ufficiale n. 43 del 28 / 10 / 2004

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 12 ottobre 2004, n. 12115/17.1

Comune di Romagnano Sesia (No) Soc. G.S. spa - Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999. Conferenza dei Servizi seduta del 30.9.2004

Premesso che:

il giorno 30 dei mese di settembre dell’anno 2004 alle ore 14.30, si è riunita presso la sala riunioni piano terra della sede regionale di Piazza Nizza 44 Torino, la seduta della Conferenza dei Servizi, con la partecipazione obbligatoria degli Enti Locali e la presenza facoltativa degli Enti ed Associazioni di cui all’art. 9 comma 4 del D.lgs. 114/98, convocati preventivamente con nota n. 10391/17.1 del 1.9.2004

In data 4.5.2004 (pervenuta in Regione Piemonte il 5.5.2004) la Soc. G.S S.p.A. ha presentato all’Amministrazione Comunale di Romagnano Sesia (No) la richiesta per il rilascio dell’autorizzazione amministrativa relativa all’attivazione di un centro commerciale classico (Tipologia G-CC1), con superficie di vendita di mq. 3789, settore alimentare e non alimentare, ubicato in Via Novara, così composto:

1 esercizio di grande struttura di vendita non alimentare mq. 1610

1 esercizio dì media struttura alimentare e non alimentare mq 1499

7 esercizi di vicinato con superficie inferiore a 150 mq. mq. 680 compi.

Preso atto che la Conferenza dei Servizi, nella seduta del 2.8.2004, aveva deciso il rinvio della seduta per consentire all’amministrazione comunale una rivalutazione della viabilità dell’intera localizzazione L2, con particolare riguardo alla bretella di alleggerimento del traffico, parallela alla SP 299, tenendo conto delle decisioni già assunte dalle precedenti Conferenze dei servizi per il rilascio delle autorizzazioni degli altri insediamenti commerciali, nonché per l’acquisizione di ulteriore documentazione inerente l’impatto di viabilità e analisi di tipo ambientale secondo i criteri di cui all’art. 26 e 27 della DCR n. 347-42514 del 23.12.2003 modificativa della DCR n. 563-13414 del 29.10.99.

Preso atto che la Conferenza dei Servizi, nella seduta del 30.9.2004, dopo ampia discussione, valutati gli atti acquisiti, ha all’unanimità dei presenti aventi diritto, espresso parere favorevole all’istanza presentata dalla Soc. G.S. spa relativamente alla richiesta di attivazione di un centro commerciale classico (tipologia G-CC1), con superficie di vendita di mq. 3789, settore alimentare e non alimentare, sito in Via Novara (Localizzazione L2 riconosciuta con DCC n. 23 del 4.7.2003) così composto: una grande struttura non alimentare G-SE1 con superficie di vendita di mq. 1610, una media struttura alimentare e non alimentare M-SAM3 con superficie di vendita di mq. 1499 e circa 7 esercizi di vicinato con superficie inferiore a mq. 150 per complessivi mq. 680 con le seguenti prescrizioni.

In considerazione del fatto che nella localizzazione L2 di Romagnano Sesia sono già state autorizzate dalla Conferenza dei Servizi, tre istanze per l’attivazione di centri commerciali (Soc. Il Torchio e Soc. Piemont Engineering srl) con relative prescrizioni su opere di viabilità che dovranno essere realizzate e funzionali all’attivazione dei centri commerciali, la Conferenza dei Servizi per l’istanza in oggetto, ha stabilito che gli effetti indotti andassero verificati sia separatamente che congiuntamente alle istanze già esaminate.

Pertanto per l’attivazione dei centro commerciale in oggetto, le opere di viabilità che dovranno essere realizzate e funzionanti a carico dalla società proponente, prima dell’attivazione del centro commerciale, come da ultime tavole progettuali datate 2.8.2004 sono:

a) qualora non vengano realizzati gli interventi già previsti a carico delle Società Il Torchio e Piemont Engineering;

- rotatoria 1 tra via san Martino e la S.P. 299

- rotatoria 3 sulla SP 299 o in alternativa la rotatoria n. 6 sul raccordo autostradale

- adeguamento della via San Martino.

b)qualora le opere di viabilità prescritte alle Soc. Il Torchio e Piemont Engineering siano realizzate:

- rotatoria n. 3 sulla S.P. 299 o in alternativa la rotatoria n.6 sul raccordo autostradale

- adeguamento della via San Martino dalla rotatoria 1 (da realizzarsi a carico della Società Il Torchio) sino alla rotatoria che tra la n. 3 e la n. 6 verrà realizzata

Inoltre:

- obbligo dell’acquisizione della fase di verifica d’impatto ambientale prevista ai sensi della legge 40/98

- Obbligo della sottoscrizione di un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 ed il 50 per centro degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria prevista dall’art. 17 comma 4ter della DCR n. 347-42514 del 23.12.2003 che ha modificato la DCR n. 563-13414 del 29.10.99

- Obbligo dell’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica prevista dall’art. 26 della LR 56/77 preventiva al rilascio della concessione edilizia che conterrà tutte le prescrizioni sulla viabilità di cui sopradetto e tutte le prescrizioni che emergeranno dalla fase di verifica di valutazione d’impatto ambientale prevista dalla legge 40/98

Udita la relazione di conformità alla DCR n. 563-13414 del 29.10.99 modificata dalla DCR n. 347-42514 del 23.12.2003 del rappresentante della Regione Piemonte;

udito l’intervento di conformità del rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Romagnano Sesia;

udito l’intervento del rappresentante della Provincia di Novara;

preso atto delle risultanze dei processi verbali allegati agli atti del procedimento;

sentiti gli interventi dei rappresentanti degli Enti e delle Associazioni a partecipazione facoltativa.

Preso atto delle risultanze dei processi verbali allegati agli atti del procedimento;

Visto l’art. 9 del decreto legislativo 31 marzo 1998 n, 114 “Riforma della disciplina relativa al settore dei commercio, a norma dell’articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997 n. 59";

visti gli artt. 3 e 5 della legge regionale 12 novembre 1999 n. 28 “Disciplina, sviluppo ed incentivazione del Commercio in Piemonte, in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114";

visti gli artt. 6, 8, 14, 17, 23, 24, 25, 26, 27 della deliberazione del Consiglio Regionale n. 347-42514 del 23.12.2003 che ha modificato la DCR n. 563-13414 del 29.10.99 “Indirizzi generali e criteri di programmazione urbanistica per l’insediamento dei commercio al dettaglio in sede fissa, in attuazione del D.lgs. 31 marzo 1998 n. 114"

visti gli artt. 5, 9, 10, 11 e 12 della deliberazione della Giunta Regionale n. 100-13283 del 3.8.2004 “Integrazioni e modifiche relative ai procedimento per il rilascio delle autorizzazioni per grandi strutture di vendita di cui all’allegato A della DGR n. 43-29533 dell’1.3.2000 - D.lgs. 114/98 - art. 9 L.R. 28/99 art. 3 - disposizioni in materia di procedimento concernente le autorizzazioni per le grandi strutture di vendita”

vista l’autorizzazione amministrativa n. 382 del 23.4.1999 rilasciata dal Comune di Romagnano Sesia alla Soc. G.S. spa, ubicata in Via Novara, per una superficie di vendita di mq. 574 per le tabelle merceologiche I, II, VI, IX, X, XII, XIII, XIV;

vista la nota del 4.5.2004 con la quale la Soc. G.S. spa dichiara che al rilascio dell’autorizzazione amministrativa per l’attivazione del centro commerciale, rinuncerà alla autorizzazione amministrativa n. 382 del 23.4.1999;

visto l’art. 10 della legge regionale n. 40 del 14.12.1998 “Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione”

visto l’art. 26 comma 11 della legge regionale 5 dicembre 1977 n. 56 “Tutela ed uso del suolo” e successive modifiche ed integrazioni

la Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti alla seduta

delibera

1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa della soc. G.S. spa per l’attivazione di un centro commerciale classico (tipologia G-CC1) avente una superficie di vendita di mq. 3789 ubicata nel Comune di Romagnano Sesia (No), - Via Novara SP 299 - (Localizzazione L2 riconosciuta con DCC n. 23 del 4.7.2003) settore alimentare e non alimentare, avente le seguenti caratteristiche:

a) superficie di vendita Mq. 3789 così composto:

1 esercizio di media struttura alimentare e non alimentare (M-SAM3) mq. 1499

1 esercizio di grande struttura non alimentare (G-SE1) mq. 1610

7 es. Vicinato con superficie inf. mq. 150 mq. 680 compi.

b) superficie complessiva del centro commerciale mq. 5465

c)fabbisogno di parcheggi ed altre aree di sosta per la tipologia di strutture distributive centro commerciale classico (G-CC1) di mq. 3789, che deve essere: non inferiore a mq. 8344 pari a posti auto n. 298 di cui almeno il 50% pubblici, secondo le prescrizioni contenute nell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999, modificata dalla DCR n. 347-42514 del 23.12.2003; in relazione alla superficie utile lorda ed al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2 della L.R. .56/77 s.m.i, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla SUL; in relazione al volume del fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prevista dalla L. 122/89;

d) aree carico-scarico merci mq. 895

2.di prescrivere che l’autorizzazione commerciale preveda che le seguenti opere di viabilità siano realizzate e funzionali all’apertura del centro commerciale, come da ultime tavole progettuali datate 2.8.2004 sono:

a) qualora non vengano realizzati gli interventi già previsti a carico delle Società Il Torchio e Piemont Engineering la Società proponente dovrà realizzare:

- rotatoria 1 tra via san Martino e la S.P. 299

- rotatoria 3 sulla SP 299 o in alternativa la rotatoria n. 6 sul raccordo autostradale

- l’adeguamento della via San Martino.

b) qualora le opere di viabilità prescritte alle Soc. Il Torchio e Piemont Engineering siano realizzate la Società proponente dovrà realizzare:

- rotatoria n. 3 sulla S.P. 299 o in alternativa la rotatoria n. 6 sul raccordo

autostradale

- l’adeguamento della via San Martino dalla rotatoria 1 (da realizzarsi a carico della Società Il Torchio) sino alla rotatoria che tra la n. 3 e la n. 6 verrà realizzata

3. di prescrivere che prima del rilascio dell’autorizzazione amministrativa sia sottoscritto un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno da parte della Società G.S. spa a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 ed il 50 per cento degli oneri dì urbanizzazione primaria e secondaria, specificatamente destinato a contribuire alla rivitalizzazione e riqualificazione delle zone di insediamento commerciale urbano.

4.di prescrivere l’obbligo di acquisizione della fase di verifica d’impatto ambientale prevista ai sensi dell’art. 10 della legge regionale n. 40 del 14.12.1998.

5. di prescrivere l’obbligo di acquisizione dell’autorizzazione urbanistica prevista ai sensi della LR 56/77 preventiva al rilascio delle concessioni edilizie che sarà subordinata alle prescrizioni di cui ai punti precedenti

6. di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione
ed interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni