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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 42

Codice 31.3
D.D. 2 agosto 2004, n. 338

Realizzazione del Programma di interventi sui beni del patrimonio culturale piemontese. Spesa di Euro 470.000 (Cap. 20400/2004)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, sulla base dei criteri e per le motivazioni indicate in premessa, il Programma di interventi sui beni del patrimonio culturale piemontese, che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante e che individua i soggetti beneficiari dei contributi regionali, gli interventi oggetto dei contributi e l’importo dei singoli contributi per una spesa complessiva di Euro 1.565.000;

- di assegnare e di erogare, sulla base del suddetto programma, i contributi agli Enti beneficiari individuati, per gli interventi e gli importi indicati nell’allegato stesso;

- di dare atto che la spesa impegnata sarà liquidata entro il termine utile del corrente esercizio finanziario.

I suddetti contributi, non soggetti a trattenuta IRPEG ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 600/73, saranno erogati con le seguenti modalità: i contributi fino ad Euro 20.000,00 compresi di cui ai punti 1, 4, 5 e 17 dell’allegato, saranno erogati in un’unica soluzione a saldo (ovvero ad avvenuta esecuzione dei lavori ammessi a contributo regionale) previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario di una relazione sui lavori effettuati, di un rendiconto contabile documentato (rendiconto delle entrate e delle uscite, copia fatture) relativo all’intervento realizzato con il contributo regionale maggiorato del 10% quale quota di cofinanziamento obbligatoria ovvero di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà redatta sulla base del modello che verrà trasmesso agli Enti beneficiari con la lettera di comunicazione dei contributi.

I contributi di cui ai punti 2, 3, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 18 e 19 dell’allegato saranno erogati, per gli importi indicati dall’allegato stesso, in due soluzioni: una prima parte ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa; la seconda, a saldo, previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario di una relazione sui lavori effettuati, di un rendiconto contabile documentato (rendiconto delle entrate e delle uscite, copia fatture) relativo all’intervento realizzato con il contributo regionale maggiorato del 10% quale quota di cofinanziamento obbligatoria ovvero di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà redatta sulla base del modello che verrà trasmesso agli Enti beneficiari con la lettera di comunicazione dei contributi.

I contributi di cui ai punti 14, 15 e 16 dell’allegato saranno erogati, per gli importi indicati dall’allegato stesso, in tre soluzioni: una prima parte ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa; la seconda ad avanzamento lavori previa dichiarazione attestante l’avvenuto utilizzo del primo acconto; la terza, a saldo, previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario di una relazione sui lavori effettuati, di un rendiconto contabile documentato (rendiconto delle entrate e delle uscite, copia fatture) relativo all’intervento realizzato con il contributo regionale maggiorato del 10% quale quota di cofinanziamento obbligatoria ovvero di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà redatta sulla base del modello che verrà trasmesso agli Enti beneficiari con la lettera di comunicazione dei contributi.

La Direzione Regionale Beni Culturali deve pertanto garantirsi, in sede di consuntivazione, che l’ente beneficiarlo abbia concorso alla realizzazione dell’intervento con un proprio stanziamento non inferiore al 10% del contributo regionale.

Qualora ciò non risultasse, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato cofinanziamento da parte dell’Ente beneficiario.

Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che l’acconto del contributo non fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Qualora dalla documentazione risultasse una economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà fino alla copertura delle spese effettivamente sostenute, detratto l’importo di cofinanziamento obbligatorio.

I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 36 mesi dalla data della presente determinazione.

Qualora entro 36 mesi dalla data della presente determinazione i lavori non siano stati conclusi e rendicontati, la Regione provvederà di norma alla revoca del contributo.

I soggetti beneficiari non possono modificare la destinazione dei contributi e dovranno impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

I dati fiscali dei beneficiari e le modalità di versamento dei contributi saranno specificati all’atto della trasmissione agli uffici regionali competenti dei provvedimenti di liquidazione dei singoli importi.

Alla spesa complessiva di Euro 1.565.000 si fa fronte, per Euro 470.000 con le risorse accantonate sul cap. 20400/2004 (A. n. 101041) con D.G.R. n. 64-12716 del 07.06.2004, per l’importo pari a Euro 415.000, con le somme previste sul capitolo 20400 del bilancio 2005 dalla L.R. n. 1012004 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2004 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2004-2006" e per l’importo pari a Euro 680.000 con le somme previste sul capitolo 20400 del bilancio 2006 dalla L.R. n. 10/2004 ”Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2004 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2004-2006".

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli

Allegato (fare riferimento al file PDF)