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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 42

Codice 31.3
D.D. 12 luglio 2004, n. 285

Chiesa di Sant’Agostino di Torino - Completamento interventi di restauro e risanamento conservativo - Formalizzazione impegno di spesa - Spesa Euro 150.000 (cap. 20400/2004)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di formalizzare l’impegno della somma di Euro 150.000, accantonata a favore della Direzione Regionale Beni Culturali con la D.G.R. n. 64-12716 del 07.06.2004 e destinata alla Parrocchia di S. Agostino Vescovo di Torino per la realizzazione degli interventi di completamento restauro e risanamento conservativo della Chiesa di S. Agostino Vescovo di Torino con Determinazione della Direzione Regionale Beni Culturali n. 275 del 05.08.2003.

Il contributo di Euro 150.000, non soggetto a trattenuta IRPEG ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 60/73, sarà erogato alla Parrocchia di S. Agostino Vescovo - Via Santa Chiara, 9 Torino - in due soluzioni: una prima parte, pari al 50% del contributo, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa; la seconda, pari al restante 50%, a saldo, previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario di una relazione sui lavori effettuati, di un rendiconto contabile documentato (rendiconto delle entrate e delle uscite, copia fatture) relativo all’intervento realizzato con il contributo regionale maggiorato del 10% quale quota di cofinanziamento obbligatoria ovvero di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà redatta sulla base del modello che verrà trasmesso all’ente beneficiario con la lettera di comunicazione del contributo.

La Direzione Regionale Beni Culturali deve pertanto garantirsi, in sede di consuntivazione, che l’ente beneficiario abbia concorso alla realizzazione dell’intervento con un proprio stanziamento non inferiore al 10% del contributo regionale.

Qualora ciò non risultasse, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato cofinanziamento da parte dell’ente beneficiario.

Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che l’acconto del contributo non fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Qualora dalla documentazione risultasse una economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà fino alla copertura delle spese effettivamente sostenute, detratto l’importo di cofinanziamento obbligatorio.

I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 24 mesi dalla data della presente determinazione.

Qualora entro 24 mesi dalla data della presente determinazione i lavori non siano stati conclusi e rendicontati, la Regione provvederà di norma alla revoca del contributo.

Il soggetto beneficiario non può modificare la destinazione del contributo e dovrà impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

Alla spesa di Euro 150.000 si fa fronte con l’accantonamento n. 101041 di cui al capitolo 20400 del bilancio 2004.

L’efficacia della presente Determinazione è subordinata al rilascio del parere della VIº Commissione Consiliare sul piano di attività 2004-2005 della Direzione Beni Culturali.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli