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Bollettino Ufficiale n. 42 del 21 / 10 / 2004

Codice 21.6
D.D. 5 aprile 2004, n. 146

Autorizzazione a favore degli Enti di Gestione delle Aree protette regionali all’assunzione di personale a tempo determinato attraverso l’utilizzo di somme non utilizzate già assegnate dalla Regione e destinate al pagamento di personale a tempo indeterminato

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare gli Enti di gestione delle aree protette regionali ad utilizzare per assunzioni di personale a tempo determinato le somme non utilizzate descritte nella parte in premessa e costituenti per la Regione spesa consolidata poichè già destinate al pagamento di personale di ruolo;

- di imporre agli Enti di gestione che intendono utilizzare le somme come sopra descritte una serie di condizioni, ed in particolare:

- per il caso di somme conseguenti all’ingresso a tempo parziale del personale di ruolo reclutato a tempo pieno, l’assunzione di unità a tempo determinato con l’utilizzo di tali somme inibisce le possibilità di reingresso a tempo pieno del titolare del rapporto di lavoro di ruolo, quando la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale sia avvenuta entro il limite di due anni. Decorso tale termine il reclutamento a tempo determinato di nuove unità deve prevedere contratti di durata semestrale rinnovabili alla sola condizione che il dipendente di ruolo a tempo indeterminato non abbia esercitato il diritto di rientro a tempo pieno. Inoltre tale reclutamento inibisce la possibilità di richiedere l’integrazione del Fondo art. 15 CCNL in virtù delle disposizioni di cui al comma 1, lett. e) del medesimo articolo;

- quando il reclutamento di personale a tempo determinato avviene con somme conseguenti al rilascio di autorizzazioni al reclutamento di personale a tempo indeterminato ma non ancora assunto la somma utilizzata impedisce il reclutamento dell’unità autorizzata a tempo indeterminato in misura proporzionale agli importi spese;

- anche nel caso in cui il reclutamento a tempo determinato avvenga attraverso l’utilizzo di somme conseguenti alla cessazione dal servizio di personale non ancora sostituito, la somma utilizzata impedisce la sostituzione in misura proporzionale a quanto speso;

- di stabilire in capo agli Enti l’obbligo di comunicare al Settore regionale competente per materia di comunicare l’intenzione di procedere al reclutamento di personale a tempo determinato in applicazione del presente provvedimento, specificando in modo dettagliato la fonte di provenienza delle somme disponibili e la modalità di utilizzo delle stesse;

- di stabilire la possibilità per il Settore regionale competente di sospendere la procedura di reclutamento entro il termine perentorio di 10 giorni dalla ricezione della comunicazione di cui sopra qualora si ravvisi una irregolarità nell’utilizzo dei fondi a disposizione;

- di dare altresì atto che il presente provvedimento non comporta impegni di spesa poichè gli Enti di gestione, per procedere ai reclutamenti oggetto della presente autorizzazione, debbono essere già in possesso delle risorse costituenti spesa consolidata per il personale degli Enti, essendo tale assunto il presupposto principale del presente provvedimento autorizzativo.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Assandri