Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 41

Codice 25.3
D.D. 10 giugno 2004, n. 951

Autorizzazione idraulica n. AU 490 per la realizzazione di n. 3 attraversamenti in sub-alveo con linee elettriche MT 15 Kv, dei rii Oliviers, Gavard e Quattro Vie, in Comune di Bardonecchia. Società richiedente: ENEL Distribuzione S.p.A. - Zona di Rivoli

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare, ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti del terzi, l’ENEL - Esercizio di Rivoli, con sede in Rivoli corso Susa, 23, (omissis), ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche’ e modalità- indicate e illustrate nell’elaborato progettuale allegato all’istanza, che si restituisce al richiedente vistato da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. si richiama -al rispetto delle condizioni contenute nell’Atto di Sottomissione Generale (unito alla presente per farne parte, integrante) sottoscritto avendo a mente l’art. 120 del R.D. 1775/1933, unito alla Convenzione Regione Piemonte - ENEL stipulata in data 10.5.1999;

2. il piano relativo all’estradosso del bauletto in cls, previsto a protezione del cavo elettrico e relativo ad ogni singolo attraversamento, dovrà essere realizzato ad una quota comunque inferiore a mt 1,00 dalla quota più depressa di fondo alveo;

3. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi (Autorizzazioni ambientali, L.R. 45/1989, L.R. 23/1984, D.P.R. 156/1972, ecc.);

4. in forza degli artt. 86 e 89 del D.Lgs. 112/1998, dell’art. 59 della L.R. 44/2000, del D.P.C.M. 22.12.2000 di cui in premessa, relativi alle nuove competenze attribuite alla Regione, con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio (precedentemente di spettanza del Ministero delle Finanze), al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale circa l’interferenza dell’impianto con le aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore dalle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi