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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 41
Codice 25.9
D.D. 27 maggio 2004, n. 888
O.M. n. 3090 del 18/10/2000. Evento alluvionale autunno 2000. Conferenza di Servizi di Verbania. Comune di Ceppo Morelli. Integrazione formazione di presidio in rilevato paramassi frazione Prequartera e Campioli. Importo finanziato: euro 150.000. Importo progetto: euro 150.000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di approvare il progetto dei lavori di formazione di presidio in rilevato paramassi frazione Prequartera e Campioli dellimporto di euro 150.000, così suddiviso:
Importo lavori a base dasta: euro 101.384,38
Per oneri della sicurezza euro
1.926,32
Somme a disposizione dellAmministrazione:
- I.V.A. sui lavori (20%) euro
20.662,14
- spese generali e tecniche e art. 18 L. 109/94 15.727,69
- I.V.A.
su spese tecniche 2.740,00
per espropri e oneri connessi 4.500,00
- imprevisti
ed oneri vari 3.059,47
Totale somme a disposizione 46.689,30
Sommano 46.689,30
Totale
euro 150.000,00
A condizione che:
1) Vengono dettagliati voce per voce gli oneri per la sicurezza ai sensi del DPR n. 222/03;
2) Le spese generali ammissibili a contributo (spese tecniche, incentivi progettazione, ecc.) siano ricondotte entro il 15% dellimporto dei lavori a base dasta;
3) Sul rilevato vengono inseriti a gruppi eterogenei e naturaliformi elementi arborei ed arbustivi in grado di mitigare la percezione di artificiosità del manufatto nel contesto paesaggistico circostante.
Nel rispetto delle seguenti prescrizioni di carattere generale:
1) i lavori dovranno essere realizzati a regola darte, in conformità al progetto allegato allistanza ed i movimenti di terreno dovranno essere limitati allo stretto necessario, tenendo in preminente considerazione in qualsiasi fase e circostanza la stabilità del terreno e il buon regime delle acque;
2) in corso dopera dovranno essere adottati gli accorgimenti tecnici e provvisionali più indicati per evitare in modo assoluto il verificarsi di smottamenti, scoscendimenti, dilavamenti e/rotolamento di materiale a valle;
3) gli sbancamenti in depositi sciolti dovranno essere eseguiti con la creazione di pendenze di scavo adeguate e compatibili con le caratteristiche geotecniche dei materiali, realizzando le opere di sostegno in tempi brevi per evitare il dilavamento delle pareti di scavo ad opera di eventuali acque ruscellanti;
4) dovrà essere posta particolare cura nellesecuzione delle opere di regimazione, captazione, drenaggio e smaltimento delle acque superficiali, onde evitare linsorgere di fenomeni i dilavamento, erosione e/o ristagno, dimensionando in modo adeguato le canalette di raccolta, sottoponendole a una manutenzione periodica e garantendo il convogliamento delle acque stesse negli impluvi naturali; dovranno essere predisposte opportune opere di intercettazione delle acque di infiltrazione a tergo dei muri di sostegno;
5) i reinterri per la ricostruzione della morfologia circostante potrà avvenire con i materiali di risulta degli sbancamenti, evitando però limpiego di orizzonti limosi eventualmente incontrati durante gli scavi.
6) I materiali di risulta degli scavi che non potranno essere riutilizzati nellambito degli interventi dovranno essere allontanati dallarea e comunque in nessun modo potranno interessare alvei e fasce spondali di rii o colatori;
7) Dovrà sempre e comunque essere ottemperato al disposto delle norme di cui al D.M. 11/3/1988 sulle norme geotecniche.
- Di autorizzare lesecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L.R. 45/89 e del D.Lgs 42/2004 (ex D.Lgs 490/1999);
- Di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonché urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche e integrazioni.
- I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.
- Contro il presente provvedimento è possibile il ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dellatto.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole