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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 41

Codice 25.6
D.D. 19 maggio 2004, n. 839

Autorizzazione idraulica per un attraversamento in cavo aereo del corso d’acqua pubblica Torrente Tinella in Comune di Neive con linea elettrica MT. Ditta Enel Divisione Infrastrutture e Reti - Rete Elettrica - Zona di Alba

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’Enel Divisione Infrastrutture e Reti - Rete Elettrica - Zona di Alba - ai soli fini idraulici e salvo quanto previsto dalla legge 431/1985 (Beni Ambientali) ad attraversare con cavo aereo il corso d’acqua pubblico Torrente Tinella nel Comune di Neive in linea elettrica MT, nella posizione e con le modalità illustrate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente.

L’autorizzazione viene rilasciata alle seguenti condizioni:

1) l’attraversamento dovrà risultare eseguito nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2) eventuali varianti ali’ attraversamento ed alle condutture elettriche potranno essere apportate previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3) verificandosi il disuso delle linee, l’Enel dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4) l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

5) la presente determinazione ha efficacia a partire dalla data odierna e viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio.

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera. Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio ai fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo