Codice 10.7
D.D. 20 luglio 2004, n. 813

Giochi Olimpici Invernali TO/2006 - Opere connesse. Comune di Sestriere (TO). Realizzazione edificio ricettivo Loc. Losetta, foresteria (archivio 1/2003). Conferenza dei Servizi ex art. 9 della 285/2000. Autorizzazione condizionata ad operare su area di complessivi mq. 13.003

Premesso che:

- in data 23/12/2003 e 22/01/2004 si sono svolte due riunioni delle Conferenza dei Servizi definitiva per l’acquisizione di pareri ed autorizzazioni necessari per la realizzazione dell’opera in oggetto;

- nel corso delle suddette riunioni è emersa la necessità di richiedere al Comune di Sestrere integrazioni e chiarimenti in merito al progetto de quo, pertanto con nota prot. 2186/26/04 del 20/02/2004 la Direzione regionale competente ha sospeso i termini per un ristudio da parte del Comune di Sestrere del progetto stesso;

- con nota prot. 7018/26/04 del 09/06/04 il Cordinatore regionale del C.d.s. per i giochi olimpici invernali TO-2006 ha riaperto i termini della C.d.s. per cui ha indetto per il giorno 22/06/04 la riunione della 3° C.d.s. inerente l’oggetto;

- nel corso di detta riunione il rappresentante della Direzione Patrimonio e Tecnico - Uffici Usi Civici ha richiesto la documentazione tecnica relativa agli usi civici che risultava mancante tra la documentazione ricevuta;

- la medesima documentazione, nota prot. 7795 cat. 10 C.d.s. del 07/07/2004, veniva trasmessa del Comune di Sestrere via fax e protocollata in data 08/07/04 al n° 19802/10.7;

- la documentazione di cui paragrafi precedenti indicava nel fg. 1 mapp. 301 di mq. 13.003 (parte dell’ex mapp. 240-CHA) il terreno comunale di uso civico per il quale verrebbe richiesto il mutamento temporaneo (99anni) di destinazione d’uso per consentire la realizzazione della foresteria in questione, specificando, tra l’altro, che la gestione dell’opera in progetto, a seguito dell’evento olimpico, verrebbe concessa ad associazione sportiva locale - come previsto dal regolamento comunale relativo alla gestione di centri sportivi;

considerato che all’attualità non è stata prodotta tutta la documentazione richiesta, necessaria per definire le pendenze giuridico-amministrative ed economiche del caso;

dato atto che è previsto un tempo massimo di mesi 6 (sei) della chiusura della C.d.s. definitiva, per il perfezionamento della documentazione necessaria;

preso atto che, in conseguenza di quanto richiesto in data 22/06/2004 dalla C.d.s., è necessario che la Direzione Patrimonio e Tecnico - Ufficio Usi Civici rilasci un’autorizzazione ad operare sulle aree oggetto d’intervento mutandone, per quanto occorre, la destinazione d’uso, onde consentire il rispetto degli stretti limiti di tempo, indispensabile per la realizzazione delle opere in argomento, che sono definite di interesse nazionale;

Tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

- vista la Legge n. 1766 del 16 giugno 1927;

- visto il D.P.R. n. 616 del 24 luglio 1977;

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93 come modificato dal D.Lgs 470/93;

- visto l’art. 23 della L.R. 51/27;

- visto il D.Lgs. n. 490/99-ex L. 431/85;

- vista la Legge n. 285 del 09.10.2000;

- vista la D.G.R. n. 42-4336 del 05.11.2001;

- vista la D.G.R. n. 41-7279 del 07.10.2002;

- vista la D.G.R. n. 44-7807 del 25.11.2002;

determina

di autorizzare, per quanto di competenza, il Comune di Sestriere o chi per esso ad operare sull’area oggetto d’intervento di complessivi mq. 13.003;

di autorizzare il Comune di Sestriere, a mutare la destinazione d’uso del terreno comunale di uso civico distinto al NCT Fg. 1 mapp. 301 (ex 240p) per consentire la realizzazione dell’edificio ricettivo - foresteria - archivio 1/2003 - in Loc. Losetta;

che, perentoriamente entro mesi 6 (sei) dalla data di chiusura della conferenza dei servizi definitiva inerente l’argomento, venga inoltrata all’Ufficio Usi Civici della Direzione Regionale 10, da parte del comune tutta la documentazione necessaria alla regolarizzazione obbligatoria delle pendenze giuridico-amministrative ed economiche inerenti l’autorizzazione in argomento, precisando in via definitiva le superfici e le particelle catastali oggetto di mutamento definitivo;

che la perizia inerente l’indennizzo alla popolazione uso civista locale (asseverata e recepita da apposita D.C.C.) dovrà tenere conto, nella valutazione dei terreni, della nuova destinazione dell’area;

di dare atto che i terreni in questione restano soggetti ad uso civico e pertanto disciplinati dalla L. 1766/27, dal DPR 616/77 e sottoposti ai vincoli di cui al D.Lgs.42/04, nonché alle direttive regionali formulate con circolari reg.li n° 20 PREPT del 30/12/91 e 3 FOP del 04/03/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri