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Bollettino Ufficiale n. 41 del 14 / 10 / 2004
Codice 17.1
D.D. 20 febbraio 2004, n. 31
L.R. n. 40/1998 - Fase di verifica della procedura di Via inerente il progetto presentato dalla Geomark S.r.l. su incarico e per conto della Società Promogeco S.r.l., localizzato nel Comune di Valenza (AL) - Esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui allart. 12 della l.r. n. 40/1998
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di ritenere che il progetto di realizzazione di centro commerciale classico, localizzato nel Comune di Valenza (AL), regione Cappuccini, presentato dalla Società Geomark S.r.l. con sede in Torino, Corso Regina Margherita, n. 99 su incarico e per conto della Società Promogeco S.r.l. con sede in Leinì, Via Valletta n. 1, possa essere escluso dalla fase di valutazione di cui allarticolo 12 della l.r. 40/1998 per le ragioni dettagliatamente espresse in premessa, a condizione che il progetto definitivo recepisca tutte le prescrizioni e raccomandazioni di seguito elencate:
1. entro la data di apertura del centro commerciale devono essere realizzate ed utilizzabili tutte le opere viabilistiche proposte in progetto e precisamente:
- realizzazione di una rotatoria a due corsie, diametro 30 m, in viale Cellini allincrocio con la strada della collina e con laccesso ai parcheggi in progetto;
-realizzazione di una rotatoria a due corsie, diametro 36 m, in corso Matteotti allincrocio con la nuova strada di collegamento al centro commerciale;
- viabilità interna con organizzazione dei flussi di accesso alle diverse aree di parcheggio con ulteriori n. 2 rotatorie (rotatoria B a due corsie e diametro 28 m, rotatoria C ad una corsia e diametro 25 m);
- realizzazione di una rotatoria, rotatoria E, sulla viabilità periurbana esterna al centro, a 5 bracci con anello a 3 corsie di marcia, con raggio dellisola centrale di 16 mt.;
- dovrà essere osservata la fascia di rispetto prevista per la nuova variante esterna allabitato di Valenza, progettata dalla Provincia;
-dovrà essere presentata alla Provincia di Alessandria unintegrazione alla verifica dellimpatto sulla viabilità estesa a tutto il tratto urbano della ex S.S. 494 e fino allinizio della S.P. 78 Valenza - Rivellino verificando distintamente gli orizzonti temporali allapertura del nuovo centro commerciale ed alla messa in esercizio della nuova variante allabitato di Valenza (2010), con riferimento particolare alle intersezioni tra la Variante e lesistente rete stradale;
- la progettazione e la realizzazione della rotatoria E, già prevista nel progetto della nuova Variante esterna allabitato di Valenza, dovrà osservare le esigenze e gli standard previsti per il progetto in variante sopra detto; occorre quindi che, nelle successive fasi di progettazione (definitiva ed esecutiva) le dimensioni della citata rotonda (E) siano definite sulla base di criteri tecnici e di dati di traffico riferiti alle esigenze generali di viabilità della zona da concordare con la Provincia di Alessandria;
2. dovrà essere realizzato il secondo condotto fognario su Viale Cellini in grado di garantire il collettamento delle acque di origine meteorica e lulteriore carico derivante dal nuovo centro commerciale;
3. dovrà essere realizzato uno studio adeguato dellidrogeologia dellarea, i cui risultati dovranno essere inviati al Comune ed allARPA; se dallo studio condotto emergerà la possibilità di interferenza degli interventi con la falda, si dovrà provvedere a realizzare adeguate opere di mitigazione dellimpatto sulla matrice ambientale sensibile; inoltre, dovrà essere valutato leffetto indotto sulla stabilità degli edifici circostanti a seguito dellutilizzo eventuale di tecniche finalizzate alla depressione locale del livello di falda per consentire la realizzazione delle fondazioni;
4. durante la fase di cantiere larea dovrà essere recintata con schermature sufficientemente alte a limitare la vista del cantiere, lemissione di polveri e rumore e, per limitare limpatto delle polveri dovute allo spargimento di terriccio e argilla dalle macchine di cantiere in movimento, le superfici dovranno essere irrorate con opportuna frequenza; dovrà essere realizzata una vasca per il lavaggio delle gomme degli automezzi in uscita dal cantiere e concordata col Comune unopportuna e frequente pulizia delle strade circostanti; limpresa affidataria dei lavori metterà a disposizione macchine i cui livelli di emissione sono certificati (marchio CE);
5. in merito alla mitigazione dellimpatto visivo e paesaggistico: il terreno di coltivo scavato dovrà essere reimpiegato, oltrechè per i reinterri, per colline e ripe verdi che copriranno lateralmente lintera struttura commerciale e per le aree verdi in progetto (aiuole, siepi); le isole centrali delle rotonde dovranno essere rinverdite e dovranno essere realizzati i giardini pensili ed i pergolati sulla copertura per ombreggiare i parcheggi; la scelta delle varietà di specie per il rinverdimento dovrà tenere conto del clima, del paesaggio autoctono, del disturbo antropico;
6. in merito allimpatto acustico, dovrà essere presentata al Comune di Valenza la relazione previsionale di impatto acustico prevista dallart 8 della legge n. 447/1995 e dallart. 10 della legge regionale n. 52/2000; dovrà inoltre essere eseguito uno studio di impatto acustico, da concordare preventivamente con ARPA, che comprenda unintegrazione dello stato ante operam tramite leffettuazione di misure in facciata dei nuclei abitati posti ad ovest e ad est del centro e la realizzazione delle diverse opere di mitigazione acustica dimensionate e posizionate in base ai risultati degli studi previsionali di impatto;
7. il rumore generato nella fase di realizzazione dovrà rispettare i limiti di zona vigenti al momento dellinizio dei lavori, fatte salve le eventuali deroghe concesse dal Comune per le attività rumorose temporanee di cui allart. 6, comma 1, lettera h, della legge 447/1995, qualora detto obiettivo non fosse raggiungibile con ladozione di tutti i possibili accorgimenti tecnici e operativi atti a minimizzare il disturbo;
8. in merito alla mitigazione dellinquinamento acustico dovrà essere concordata con lARPA lopportuna localizzazione sia dellasfalto fonoassorbente sia delle barriere fonoassorbenti in legno a basso impatto visivo;
9. in merito alla mitigazione dellimpatto luminoso dovrà essere adottata una opportuna schermatura superiore delle insegne;
10. in merito alla mitigazione del possibile inquinamento dei suoli, le acque meteoriche ricadenti sui parcheggi dovranno essere raccolte e pre-trattate con lutilizzo di una adeguata vasca di prima pioggia, prima di essere convogliate in fognatura;
11. le opere di urbanizzazione, in particolare quelle per la realizzazione della fognatura, dovranno essere eseguite così come descritto nella tavola Opere di urbanizzazione, progetto preliminare. Fognatura in progetto e bacini imbriferi, planimetria;
12. lefficacia di tutte le misure di mitigazione adottate dovrà essere verificata mediante monitoraggio atmosferico e acustico, da concordare con Arpa e da effettuarsi a partire da 3 mesi fino a 6-12 mesi dallapertura del centro commerciale; in caso di significativo aumento dei parametri di inquinamento dovranno essere individuati ulteriori sistemi di mitigazione a carico del proponente volti alla riduzione degli impatti;
13. al Dipartimento ARPA territorialmente competente dovrà essere comunicato linizio ed il termine dei lavori, trasmettendo anche gli elaborati inerenti le attività di monitoraggio, previo accordo con ARPA sulle specifiche tecniche e sulle modalità di rilevamento ambientale;
14. dovranno essere trasmesse allARPA Piemonte, Coordinamento Centrale VIA - VAS e Dipartimento competente per territorio; una dichiarazione accompagnata da una relazione esplicativa relativamente allattuazione di tutte le misure prescritte, compensative, di mitigazione e di monitoraggio, incluse nella documentazione presentata, e integrate da quelle contenute dalla presente determinazione;
15. in merito alluso razionale dellenergia nellambito dellesercizio del centro commerciale, che sarà dotato di impianti di riscaldamento e raffrescamento, nonchè da una contemporaneità negli usi di energia elettrica e termica, si raccomanda di verificare con particolare attenzione, sulla base dei diagrammi di carico termico ed elettrico previsti per lesercizio in questione, la fattibilità tecnica della previsione di un impianto di cogenerazione alimentato a gas naturale;
16. il Comune di Valenza valuterà la necessità di interpellare lAIPO in merito alle conseguenze che laumento di portata indotto dallo scarico del centro commerciale in progetto potrà causare al torrente Grana;
17. dovrà essere ottenuta autorizzazione commerciale ex LR 28/99 ed autorizzazione urbanistica ex art. 26 LR 56/77;
18. il Comune dovrà riportare nel permesso a costruire le prescrizioni di cui ai precedenti punti da 1 a 11.
Copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati di cui allarticolo 9 della l.r. 40/1998 e depositata presso lUfficio di deposito progetti della Regione Piemonte.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni dalla piena conoscenza dellatto, ovvero ricorso al Presidente della Repubblica nel termine di centoventi giorni dalla piena conoscenza dellatto.
Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni