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Bollettino Ufficiale n. 41 del 14 / 10 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Regione Piemonte

Bando per l’iscrizione all’Elenco regionale degli insegnanti per le attività di docenza nell’ambito dei corsi di storia, cultura e lingue piemontese, occitana, franco-provenzale e walser (legge regionale 10 aprile 1990, n. 26, e successive modificazioni e integrazioni, legge regionale 17 giugno 1997, n. 37)

La Determinazione Dirigenziale codice 32.5 n. 229 del 6 ottobre 2004, relativa al presente Bando, è pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 41 - Parte I- del 14 ottobre 2004 (Ndr).

1. Ambito del bando

Il presente bando viene emanato nell’ambito della programmazione delle attività di competenza dell’Assessorato alla Valorizzazione dell’Identità del Piemonte, in applicazione della normativa nazionale (L. 482/99 e relativo Regolamento attuativo, D.P.R. 345/2001) e regionale (L.R. 26/90 e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97), tenuto conto che:

- la Giunta Regionale, con deliberazione n. 117-13298 del 3 agosto 2004, ha approvato il testo di un Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, autorizzandone la sottoscrizione;

- il citato Protocollo d’intesa sottoscritto ai sensi della D.G.R. n. 117-13298 del 3 agosto 2004 prevede, in via di prima sperimentazione, l’istituzione di un Elenco regionale degli insegnanti per la tenuta dei corsi di storia, cultura e lingue piemontese, occitana, franco-provenzale e walser nell’ambito dell’istituzione scolastica ai sensi della L.R. 26/90 art. 5, comma 1, lettera b) e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97;

- il citato Protocollo d’intesa prevede l’emanazione di un bando annuale per la presentazione delle domande di iscrizione all’Elenco regionale.

2. Requisiti di iscrizione all’Elenco regionale

Per essere iscritti all’Elenco regionale per le attività di docenza nell’ambito dei corsi di storia, cultura e lingue piemontese, occitana, franco-provenzale e walser ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera b) della L.R. 26/90 e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97, gli insegnanti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati dell’Unione Europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono avere adeguata conoscenza della lingua italiana;

b) età non inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 65;

c) godimento dei diritti politici;

d) assenza di condanne penali in giudicato e di procedimenti penali pendenti;

e) possesso del seguente requisito di abilitazione

- abilitazione all’insegnamento per il grado e l’ordine di istituti per i quali viene richiesta l’iscrizione all’Elenco;

- se non abilitati, per la scuola primaria uno dei seguenti titoli: diploma magistrale, laurea in scienze dell’educazione, laurea in scienze della formazione primaria;

- se non abilitati, per la scuola secondaria di I e II grado uno dei seguenti titoli: laurea in lingue e letterature straniere, laurea in lettere;

f) frequenza di un corso organizzato ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera a) della L.R. 26/90 e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97.

L’iscrizione o la non iscrizione dei richiedenti all’Elenco regionale sarà disposta dall’apposita Commissione prevista in base al citato Protocollo d’intesa. Tutti i candidati possono essere iscritti all’Elenco con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L’Amministrazione può disporre l’esclusione o la cancellazione dall’Elenco regionale dei candidati in qualsiasi momento della procedura.

La Commissione si riserva la facoltà di disporre un colloquio volto ad accertare la conoscenza di almeno una delle lingue di cui al presente bando.

In prima applicazione del Protocollo d’intesa, gli insegnanti che presentano domanda in carenza del corso organizzato ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera a) della L.R. 26/90 e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97, se non esonerati dalla Commissione, sono inseriti in un apposito Elenco provvisorio, ad esaurimento, redatto secondo le modalità previste per l’Elenco regionale.

Gli insegnanti inseriti nell’Elenco provvisorio sono avviati alla frequenza di un corso organizzato ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera a) della L.R. 26/90 e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97, al superamento del quale sono inseriti nell’Elenco regionale.

L’Elenco regionale e l’Elenco provvisorio sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte entro il 31 luglio 2005 a cura della Direzione regionale competente. Se ne prevede altresì la pubblicazione nei siti della Regione Piemonte e della Direzione Generale - Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte - MIUR.

3. Destinatari del bando e modalità di presentazione della domanda

Gli insegnanti interessati all’iscrizione nell’Elenco regionale per le attività di docenza nell’ambito dei corsi di storia, cultura e lingue piemontese, occitana, franco-provenzale e walser ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera b) della L.R. 26/90 e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97, devono far pervenire all’Amministrazione regionale domanda di iscrizione, da formularsi esclusivamente utilizzando il modulo di domanda di seguito pubblicato a far parte integrante del presente bando.

Al modulo di domanda deve essere allegata, a pena di inammissibilità della stessa, la fotocopia di un documento di identità del richiedente, in corso di validità.

La domanda, in forma cartacea, deve essere spedita esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio del 31 dicembre 2004 al seguente indirizzo:

Regione Piemonte

Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo

Settore Promozione del Patrimonio Culturale e Linguistico

Via Meucci, 1 - 10121 Torino.

Della data di spedizione fa fede il timbro postale.

Sulla busta che contiene la domanda di iscrizione, il candidato deve porre l’indicazione:

Bando L.R. 26/90.

L’Amministrazione regionale non è responsabile di eventuali disguidi postali.

4. Elementi della domanda

Ai sensi del Protocollo d’intesa approvato con D.G.R. n. 117-13298 del 3 agosto 2004, nella domanda di ammissione, i candidati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e a pena di esclusione, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, quanto segue:

- cognome e nome;

- luogo di nascita;

- data di nascita;

- cittadinanza;

- Comune di residenza;

- domicilio presso il quale inviare eventuali comunicazioni;

- di godere dei diritti politici;

- di non aver riportato condanne penali in giudicato e di non avere procedimenti penali pendenti;

- sezione, settore e ambito, per il quale si chiede l’iscrizione all’albo, scelto tra i seguenti.

Sezioni: scuola primaria, scuola secondaria di I grado, scuola secondaria di II grado;

Settori (all’interno della sezione): piemontese, occitano, franco-provenzale, walser;

Ambito (all’interno del settore): storia, cultura, lingua;

- istituto, statale o paritario, presso il quale presta servizio;

- possesso dei seguenti requisiti (la mancata indicazione nella domanda sarà considerata mancanza di tale requisito):

per gli abilitati:

abilitazione all’insegnamento per il grado e l’ordine di istituti per i quali chiede l’iscrizione all’Elenco, precisando l’ambito o la classe di concorso;

per i non abilitati:

per l’iscrizione per la scuola primaria: diploma magistrale, laurea in scienze dell’educazione, laurea in scienze della formazione primaria;

per l’iscrizione per la scuola secondaria di I e II grado: laurea in lingue e letterature straniere, laurea in lettere.

- di aver frequentato un corso organizzato ai sensi all’articolo 5, comma 1, lettera a) della L.R. 26/90 e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97, e di aver conseguito l’idoneità al termine dello stesso;

- di essere a conoscenza delle sanzioni penali cui si va incontro in caso di false dichiarazioni, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e di essere a conoscenza che le pubbliche amministrazioni e i loro dipendenti, salvi i casi di dolo o colpa grave, sono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati, quando l’emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, prodotti dall’interessato o da terzi;

- di aver preso visione dell’informativa ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, contenuta nel presente bando e di autorizzare il trattamento dei dati personali per le finalità dell’iscrizione all’Elenco regionale e per ogni altra finalità ad esso correlata;

- di autorizzare o di non autorizzare la pubblicazione nell’Elenco regionale dell’Istituto statale o paritario presso il quale l’insegnante presta servizio e/o l’indirizzo completo e il recapito telefonico.

Le domanda dovrà inoltre contenere, se posseduti, i seguenti elementi:

- dichiarazione di aver svolto attività didattica in ambito di educazione, formazione o perfezionamento di storia, cultura e lingua piemontese, occitana, franco-provenzale o walser, svolta negli istituti di istruzione primaria o secondaria statali o paritari (indicando quali e per quali periodi);

- dichiarazione di aver svolto attività didattica, partecipazione a premi e concorsi per attività di tutela, valorizzazione e promozione della storia, della cultura e della lingua piemontese, occitana, franco-provenzale o walser (indicando quali e per quali periodi);

- dichiarazione di aver realizzato pubblicazioni a mezzo stampa sulla storia, la cultura la lingua piemontese, occitana, franco-provenzale o walser (indicando quali);

- curriculum attestante la frequenza a corsi di aggiornamento e a stages sulla storia, la cultura e la lingua piemontese, occitana, franco-provenzale o walser, indicando l’esito della valutazione finale se prevista.

5. Modalità di diffusione del bando

Il presente bando ed il modulo di domanda sono diffusi mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e nei siti della Regione Piemonte e della Direzione Generale - Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte - MIUR da cui sono scaricabili alle pagine seguenti:

http://www.regione.piemonte.it/patrimonio

http://www.piemonte.istruzione.it

6. Informativa ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196

Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 si informa che il trattamento dei dati personali forniti per l’iscrizione all’Elenco regionale degli insegnanti per le attività di docenza nell’ambito dei corsi di storia, cultura e lingue piemontese, occitana, franco-provenzale e walser e in possesso della Direzione Promozione Attività Culturali Istruzione e Spettacolo è finalizzato al procedimento per l’iscrizione all’Elenco regionale citato.

Il conferimento dei dati è necessario per l’iscrizione nell’Elenco regionale di cui sopra. La mancata indicazione precluderà l’iscrizione all’Elenco regionale stesso, che sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e nei siti della Regione stessa e della Direzione Generale - Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte - MIUR.

E’ facoltativa l’autorizzazione alla pubblicazione nell’Elenco dei seguenti dati, finalizzati a favorire la proposta di incarichi di insegnamento: Istituto statale o paritario presso il quale l’insegnante presta servizio e/o indirizzo completo e recapito telefonico dell’insegnante richiedente.

Il trattamento dei dati avverrà, anche con strumenti informatici, a cura dei dipendenti incaricati dal Dirigente del Settore Promozione del Patrimonio Culturale e Linguistico, Dr.ssa Anna Maria Morello, in quanto responsabile del trattamento.

I dati presentati dovranno essere sottoposti alla Commissione incaricata di disporre l’iscrizione dei candidati all’Elenco regionale e potranno essere comunicati ad altri uffici regionali ed alle autorità dell’Amministrazione scolastica.

In relazione al predetto trattamento ed ai relativi dati esistenti presso gli archivi della Direzione scrivente, potranno essere esercitati i diritti di cui al Titolo II articoli 7 -10 del D. Lgs n. 196/2003.

7. Altre informazioni

Si informa che:

1. la mancata sottoscrizione della domanda di ammissione comporterà la non iscrizione all’Elenco;

2. la mancanza, l’incompletezza o l’errata segnalazione nella domanda di ammissione dei dati richiesti sarà considerata quale mancato possesso dei requisiti stessi;

3. la mancanza, l’incompletezza o l’errata segnalazione nella domanda di ammissione delle dichiarazioni richieste sarà considerata quale espressione negativa alla dichiarazione stessa e, come tale, potrebbe comportare la non iscrizione all’Elenco;

4. la mancata dichiarazione di autorizzazione al trattamento dei dati personali impedirà che la domanda prodotta sia tenuta in considerazione per l’iscrizione all’Elenco al quale, conseguentemente, il candidato non sarà iscritto.

Il Direttore
Promozione Attività Culturali,
Istruzione e Spettacolo
Rita Marchiori

Allegato