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Bollettino Ufficiale n. 40 del 7 / 10 / 2004
Deliberazione della Giunta Regionale 13 settembre 2004, n. 76-13410
Iniziativa Comunitaria Leader + 2000-2006. Decisione C.E. C/2001 3558 del 19.11.01 - Modalità di attuazione della Sezione 2 - Sostegno alla cooperazione tra territori rurali
A relazione dellAssessore Vaglio:
Visto il Reg. CE n. 1260/99 Recante disposizioni generali sui Fondi strutturali;
vista la Comunicazione del 14 aprile 2000 C139/05 della Commissione Europea recante gli orientamenti per liniziativa di sviluppo rurale Leader +;
vista la Comunicazione della Commissione (2003/C 262/07) che modifica la Comunicazione (2000/C 139/05);
visto il documento della Commissione Europea Orientamenti per lapplicazione amministrativa di progetti di cooperazione tra zone rurali finanziati attraverso programmi operativi o sovvenzioni globalidell8/01/04;
vista la Decisione della Commissione Europea C/2001 3558 del 19.11.01 che approva il Programma Leader Regionale (PLR) e che contiene, tra laltro, le misure destinate alla Sezione 2 - Sostegno alla cooperazione tra territori rurali;
considerato che:
il PLR definisce lambito di applicazione delliniziativa a livello regionale e contiene tra laltro:
* la tipologia delle operazioni ammissibili a livello di Sezione/Misura/Azione con indicazione dei beneficiari, delle principali categorie di spesa ammissibili, delle intensità e/o limporto dellaiuto pubblico cofinanziabile;
* la disponibilità finanziaria complessiva per il periodo di programmazione che per la Sezione 2 ammonta a 2.264.000 euro di contributo pubblico;
* lindividuazione del Settore politiche Comunitarie della Direzione 14 in qualità di Autorità di Gestione (AdiG) ;
la Giunta Regionale con D.G.R. n. 49 - 4713 del 3.12.01, ha preso atto del PLR approvato dalla Commissione, ha istituito la struttura denominata Comitato di Sorveglianza (CdS) incaricata di valutare i risultati raggiunti, ed ha approvato il documento attuativo denominato Complemento di Programma (CdP);
i beneficiari dei contributi Leader+ per la Sezione 2 sono società a partecipazione pubblica, rappresentative del tessuto socio-economico del territorio, denominate Gruppi di Azione Locale (GAL) selezionati nellambito di Leader+ con D.D. 479/14.1 del 20/06/02 e D.D. 417/14.1 del 9/6/03;
I GAL selezionati dispongono di una propria strategia di sviluppo locale contenuta nei Piani di Sviluppo Locale" che può essere validamente integrata, completata e approfondita mediante la formazione di partenariati su scala più ampia, sfruttando il valore aggiunto proveniente dalla condivisione di Know how;
si rende quindi necessario favorire la presentazione da parte dei GAL di uno o al massimo due progetti di cooperazione che dovranno consistere nella realizzazione di una azione comune e che verranno approvati in base alla capacità di creare nuovi prodotti e/o servizi coerenti con la strategia del PSL;
per evitare la dispersione di risorse e favorire il raggiungimento di una massa critica necessaria a garantire la vitalità delle operazioni di cooperazione, è necessario stabilire una soglia minima di contributo pubblico da assegnare ad ogni singolo progetto ed una soglia massima di contributo pubblico assegnabile per GAL;
il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ha elaborato il documento Indirizzi per lattuazione della cooperazione nel Leader+ nellambito del Tavolo Tecnico sulla cooperazione al quale hanno partecipato, oltre a Mipaf, le Amministrazioni regionali, tra cui la Regione Piemonte e la rete Nazionale Leader;
il documento di cui sopra costituisce un valido supporto alle amministrazioni regionali funzionale a garantire una sufficiente uniformità metodologica e procedurale fra le amministrazioni coinvolte così da creare percorsi comuni e accelerare i tempi di realizzazione;
per consentire lattuazione della Sezione 2 e la presentazione e lapprovazione dei progetti di cooperazione, da realizzare in partenariato con altri soggetti italiani, dellUnione Europea o di Paesi Terzi, si rende necessario definire norme specifiche, ad integrazione di quanto contenuto nel PLR, nel CdiP e in recepimento delle indicazioni contenute nel documento ministeriale;
tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, unanime,
delibera
* di approvare, in allegato alla presente deliberazione e parte integrante della stessa, il documento Procedure di attuazione contenente le modalità per consentire la presentazione dei progetti a valere sulla Sezione 2 - Sostegno alla cooperazione tra territori rurali nellambito dellI.C. Leader+ 2000-2006;
* il documento definisce, tra laltro, i termini per la presentazione, i criteri di ammissibilità dei progetti, lelenco delle spese ammissibili e i criteri di istruttoria;
* i soggetti abilitati a presentare un progetto di cooperazione allAutorità di Gestione sono i GAL selezionati nellambito della Sezione 1 dellI.C. Leader+ in partenariato con altri operatori appartenenti agli stati membri UE o extra-UE;
* sono ammissibili a contributo a carico del PLR della Regione Piemonte progetti per un importo compreso tra un minimo di 100.000 Euro e un massimo di 226.400 Euro di quota pubblica; fermo restando che ciascun GAL potrà avviare non più di due progetti, l importo massimo di contributo assegnabile a ciascun GAL a valere sulla Sezione 2 è fissato in 226.400 Euro.
* di trasmettere copia del documento al Comitato di Sorveglianza per gli adempimenti di competenza.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)