Bollettino Ufficiale n. 40 del 7 / 10 / 2004
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Torino - Servizio Gestione Risorse Idriche
Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 680-233110/2004 in data 31/8/2004 -Codice univoco: TO - P - 10050
Il Dirigente del Servizio, ai sensi dellart. 23 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dellestratto dei seguenti atti
- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 680-233110/2004 in data 31/8/2004 -Codice univoco: TO - P - 10050
Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche
(omissis)
determina
1) nei limiti di disponibilità dellacqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire a Perassi Bruno (omissis) con sede legale in Scalenghe Via Carignano n. 28, la concessione di derivazione dacqua sotterranea mediante pozzo in Comune di Scalenghe - dati catastali di ubicazione dellopera: Fgl. 50 n. 19 - in misura di litri/sec massimi 40 e medi 5,10 per complessivi metri cubi annui 80.000 ad uso agricolo, da utilizzarsi dal 1 aprile al 30 settembre di ogni anno;
2) di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 31-8-2004 relativo alla derivazione in oggetto. e conservato agli atti dellAmministrazione Provinciale;
3) salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni quaranta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;
4) di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente dellimporto corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definita dalle leggi;
5) il canone è dovuto anche se il concessionario. non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.
6) di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, allinteressato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, e di darne notizia ai soggetti previsti dallart. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999 n. 22;
7) che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali regionali vigenti in materia nonché allacquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge: In particolare lAmministrazione concedente ha la possibilità di disporre prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative qualora la derivazione dacqua sia in contrasto con quanto previsto nei Piani di tutela delle acque" di cui al D.Lgs. 152/99 s.m.i., senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione. (omissis)
- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 31/8/2004;
Art. 9 - Riserve e garanzie da osservarsi
Il titolare della derivazione terrà sollevata e indenne lAutorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promosse da terzi per il fatto della presente concessione. (omissis)"