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Bollettino Ufficiale n. 39 del 30 / 09 / 2004

Codice 22.8
D.D. 5 maggio 2004, n. 91

Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 106 del 16 marzo 2001. Bando regionale 2001 per la concessione di contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici di potenza a 1 a 20 kWp collegati alla rete elettrica di distribuzione in bassa tensione. Revoca del contributo assegnato a seguito di rinuncia o di mancato rispetto dei termini previsti dall’art. 11 del bando e scorrimento della graduatoria

Il Ministero dell’Ambiente, con decreto n. 106 del 16 marzo 2001, pubblicato sulla G.U. n. 74 del 29 marzo 2001, ha definito e avviato il programma “Tetti fotovoltaici” che prevede la promozione, attraverso contributi pubblici in conto capitale, di impianti fotovoltaici “collegati alla rete elettrica di distribuzione in bassa tensione e integrati/installati nelle strutture edilizie (ivi inclusi gli elementi di arredo urbano) e relative pertinenze, poste sul territorio italiano”.

Con determinazione n. 365 del 26 luglio 2001 il competente Settore regionale approvava l’apertura del bando in oggetto finalizzato alla concessione dei contributi relativi ad interventi rivolti alla realizzazione di impianti fotovoltaici e contestualmente approvava la modulistica occorrente per la presentazione delle domande di contributo.

Il bando prevedeva tutte le specifiche tecniche relative ai tempi di realizzazione degli interventi, i casi di revoca del contributo e le modalità di erogazione dello stesso, unitamente alla percentuale di contributo concedibile, nel rispetto di quanto previsto nel citato D.M. 106 del 16 marzo 2001 e dalla D.G.R. n. 10-2836 del 23 aprile 2001.

In seguito alle risultanze dell’istruttoria tecnico-amministrativa ed in conformità a quanto sopra descritto il competente Settore regionale, con determinazione n. 149 del 21 maggio 2002, ha provveduto all’approvazione della graduatoria, composta da 317 interventi, relativa alle domande di contributo ritenute ammissibili a finanziamento.

Con successiva determinazione 323 del 7 agosto 2002 è stato disposto l’impegno di Euro 671.393,97 sul cap. 26770/02 quale quota di competenza regionale dando atto che la rimanente quota di competenza statale, pari ad Euro 1.518.419,43, sarebbe stata oggetto di impegno sul pertinente capitolo 27018 contestualmente all’erogazione.

Le risorse sopra indicate sono risultate sufficienti a finanziare solamente i primi 60 interventi per l’intero contributo, mentre il beneficiario inserito nella posizione 61 ha avuto il finanziamento solo per una quota parte.

Atteso il successo dell’iniziativa e tenuto conto della necessità di incrementare l’uso delle fonti rinnovabili nelle strutture edilizie in attuazione degli impegni assunti con la sottoscrizione del Protocollo di Kyoto, la Giunta regionale con deliberazione n. 59-7440 del 21 ottobre 2002, ha destinato la somma complessiva di Euro 1.000.000,00 per il finanziamento di ulteriori domande nell’ambito del bando regionale “Tetti Fotovoltaici 2001".

Con determinazione n. 492 del 21 novembre 2002 il Settore competente provvedeva ad impegnare la somma complessiva di Euro 1.000.000,00 sul cap. 26770/02, di cui Euro 918.40,00 (I. 5801) ed Euro 81.600,00 (I. 5803) per la copertura finanziaria di contributi in favore dei beneficiari utilmente inseriti in graduatoria approvata con determinazione n. 149 del 21 maggio 2002 e relativa alle domande di contributo presentate nell’ambito del bando “Tetti fotovoltaici”.

Successivamente con determinazione n. 524 del 3 dicembre 2002 si approvava l’elenco delle domande ammissibili a contributo nell’ambito delle risorse impegnate con la citata determinazione n. 492 del 21 novembre 2002 sino alla concorrenza di 1.000.000,00 Euro.

Il bando regionale all’art. 14, lett. l, prevedeva quale causa di revoca del contributo, il mancato invio della documentazione prevista dall’art. 11 entro il termine di 240 giorni dal ricevimento della comunicazione di accoglimento della domanda di contributo o entro il termine conseguente alla concessione di un’eventuale proroga.

I soggetti beneficiari (contraddistinti con il codice ufficio) individuati nell’elenco 1, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, hanno rinunciato al contributo oppure non hanno rispettato i termini di avvio della documentazione prevista dall’art. 11 del bando per la somma complessiva di Euro 284.562,97;

ravvisata, di conseguenza, la necessità di procedere alla revoca dei contributi precedentemente assegnati per la somma complessiva di Euro 284.562,97 a favore dei soggetti individuati nel succitato elenco 1;

considerato che, ai sensi dell’art. 8, comma 4 del bando, la suddetta somma pari ad Euro 284.562,97, già impegnata sul cap. 26770/02 (I. 5801) con determinazione n. 492 del 21 novembre 2002, si è resa disponibile a causa delle revoche e può essere assegnata fino alla concorrenza di detto importo ai soggetti indicati nell’elenco 2, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, quali beneficiari titolari di domande idonee ma sprovviste di copertura finanziaria inseriti nella graduatoria approvata con la determinazione n. 149 del 21 maggio 2002;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165;

visto il D.M. n. 106 del 16 marzo 2001 - Servizio IAR;

visti gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 10-2836 del 23 aprile 2001;

visto l’articolo 22 della L.R. 8 agosto 1997, n. 51;

richiamata la determinazione dirigenziale n. 365 del 26 luglio 2001;

richiamata la determinazione dirigenziale n. 149 del 21 maggio 2005;

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 59-7440 del 21 ottobre 2002;

richiamata la determinazione dirigenziale n. 492 del 21 novembre 2002;

richiamata la determinazione dirigenziale n. 524 del 3 dicembre 2002

determina

Di revocare, per le motivazioni espresse in premessa, il contributo assegnato in favore dei soggetti (contraddistinti con il codice ufficio) di cui all’elenco 1, allegato alla presente determinazione per costituirne parte integrante della somma complessiva di Euro 284.562,97 impegnata sul cap. 26770/02 (I. 8501) con determinazione n. 492 del 21 novembre 2002;

di dare atto che, in base allo scorrimento previsto dall’art. 8, comma 4 del bando, la suddetta somma pari ad Euro 284.562,97, già impegnata sul cap. 26770/02 (I. 5801) con determinazione n. 492 del 21 novembre 2002 e resasi disponibile a causa delle suddette revoche, è assegnata fino alla concorrenza di detto importo ai soggetti indicati nell’elenco 2, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, quali beneficiari titolari di domande idonee ma sprovviste di copertura finanziaria inseriti nella graduatoria approvata con la determinazione n. 149 del 21 maggio 2002;

di dare atto che si provvederà allo scorrimento della graduatoria, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse, a seguito di rinunce o revoche effettuate nei confronti dei suddetti beneficiari;

di dare altresì atto che all’erogazione delle somme si provvederà con successivi atti ed appositi atti di liquidazione a seguito della dimostrazione della corretta realizzazione degli stessi e salve ulteriori verifiche istruttorie.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni.

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia

Allegato