Codice 21.5
D.D. 28 aprile 2004, n. 204

Progetto “Funivia Funifor: collegamento funiviario Passo dei Salati - Cresta Rossa ed opere connesse”. Proponente Monterosa S.p.A.. Valutazione d’incidenza SIC IT1120028 “Alta Valsesia”, DPR 357/97 modificato e integrato con DPR 120/03, art. 6

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, ai sensi dell’articolo 6 del DPR 120/03 che modifica l’articolo 5 del DPR 357/97 “Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonchè della flora e della fauna selvatiche” e per le motivazioni espresse in premessa, giudizio positivo di valutazione d’incidenza all’esecuzione del progetto “Funivia Funifor: collegamento funiviario Passo dei Salati - Cresta Rossa ed opere connesse”, situato all’interno del Sito d’Importanza Comunitaria “Alta Valsesia” (cod. IT1120028), presentato da Monterosa S.p.A., subordinatamente al rigoroso rispetto delle seguenti prescrizioni:

- l’occupazione di aree per la realizzazione dei plinti delle stazioni funiviarie e dei sostegni dovrà essere progettata in modo da ridurre al massimo la sottrazione di habitat naturale;

- i cavi linea elettrica per l’alimentazione della funivia dal Passo dei Salati a Punta Indren e della teleferica di servizio prevista in fase di costruzione dovranno essere dotati di idonee segnalazioni per evitare impatti dell’avifauna;

- deve essere evitato il brillamento di cariche esplosive e affini durante il periodo riproduttivo dell’avifauna presente (maggio-giugno);

- si dovrà prevedere una campagna di monitoraggio della fauna, da eseguirsi prima e durante l’apertura dei cantieri, al fine di valutare l’entità del disturbo arrecato e porre in essere le misure per mitigare gli impatti;

- la campagna di monitoraggio dovrà essere continuata anche in fase di esercizio della funivia: se l’aumento del carico antropico causasse un peggioramento non sostenibile delle condizioni di naturalità attuali, si dovrà provvedere ad una limitazione della fruizione del Sito da parte degli sciatori;

- dovrà essere eseguito il completo smantellamento dei sostegni delle vecchie sciovie Roccette, Indren e Bors e della funivia Punta Indren, comprendendo, oltre la rimozione delle strutture, gli interventi di recupero ambientale necessari per la ricostituzione della naturalità originale;

Il piano di monitoraggio faunistico e tutti i progetti di recupero e riqualificazione dovranno essere concordati e dettagliati con il Settore Pianificazione Aree Protette, con il Parco naturale dell’Alta Valsesia e Val Mastallone e con il Coordinamento VIA-VAS dell’ARPA Piemonte prima dell’inizio dei lavori. I dati del monitoraggio dovranno essere trasmessi ai tre Enti sopra citati.

In accordo con la Società Monterosa 2000 S.p.A. con sede in Alagna Valsesia (VC) dovranno essere ricercate le condizioni per garantire il recupero e la riqualificazione della stazione di Bocchetta delle Pisse, in modo da migliorarne l’inserimento nell’ambiente circostante e destinare la struttura alla fruizione sostenibile del SIC, prevedendo anche la realizzazione e la posa di pannelli informativi che ne illustrino le caratteristiche peculiari, da posizionare nei punti di ritrovo e di aggregazione dei fruitori delle piste da sci e del Sito Natura 2000. Il contenuto e il posizionamento di tale segnaletica dovranno essere concordati con il Settore pianificazione Aree protette e con il Parco naturale dell’Alta Valsesia e Val Mastallone.

Si prescrive inoltre di affidare al Coordinamento VIA-VAS dell’ARPA Piemonte il controllo dell’effettivo recepimento e attuazione di tutte le prescrizioni ambientali contenute ai punti precedenti relative alla fase realizzativa dell’opera e di stabilire conseguentemente che il proponente dia tempestiva comunicazione dell’avvio dei lavori al Coordinamento suddetto.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi