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Bollettino Ufficiale n. 37 del 16 / 09 / 2004

APPALTI

Regione Piemonte

Bando di gara d’appalto - Servizio di Call Center della Regione Piemonte

L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP)? SI

Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice

I.1) Denominazione e indirizzo amministrazione aggiudicatrice: Regione Piemonte - Settore Attività Negoziale e Contrattuale - Via Viotti n. 8 - 10121 Torino - Tel. 011.4322279 - 011.4323009 - Fax 011.4323612,

I.2) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: punto I.1.

I.3) Indirizzo per ottenere documentazione: punto I.1. Il documento complementare “Disciplinare di gara”, il C.S.A. ed il Capitolato Tecnico sono consultabili sul sito internet www.regione.piemonte.it., inviati tramite il Servizio delle Poste Italiane S.p.A., previa richiesta scritta, anche mediante nota fax, oppure possono essere ritirati direttamente dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

I.4) Indirizzo al quale inviare le offerte: punto I.1

I.5) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: livello regionale/locale

Sezione II: Oggetto dell’appalto

II.1 Descrizione

II.1.3 Tipo appalti di servizi: Categoria 5

II.1.5 Denominazione conferita all’appalto dall’Amministrazione aggiudicatrice: Pubblico incanto( ex art. 6 lett. a) D.Lgs. 157/95 s.m.i.

II.1.6 Descrizione / oggetto dell’appalto: Servizio di Call Center della Regione Piemonte.

II.1.7) Luogo prestazione servizio: Regione Piemonte

II.1.8) Nomenclatura

II 1.8.1) CPV: 64227000-3

II.1.8.2) Altre nomenclature rilevanti: CPC 75260

II.1.9) Divisione in lotti: no

II.1.10) Ammissibilità di varianti: si

II.2) Quantitativo o entità dell’appalto

II.2.1) Quantitativo o entità totale (compresi tutti gli eventuali lotti e opzioni): euro 2.200.000,00 (euro duemilioniduecentomila) Iva esclusa e comprende:

euro 1.350.000,00 relativo all’erogazione di max 94 FIRE; euro 700.000,00 relativi all’art. 7 comma 2, lettera f) del decreto legislativo 17 marzo 1995 n. 157, per un massimo di 12 mesi; euro 80.000,00 per l’erogazione aggiuntiva FIRE multilingua (opzionale); euro 60.000,00 per il costo del contatto eccedente in italiano (opzionale); euro 10.000,00 per il costo del contatto eccedente in multilingua (opzionale).

II.3) Durata dell’appalto: complessivi mesi 36 dalla sottoscrizione del contratto. Art. 7, comma 2, lettere e) ed f) del decreto legislativo 17 marzo 1995 n. 157 e dell’articolo 11, comma 2, lettere e) ed f) della Direttiva n. 92/50 CEE per un massimo di mesi 12.

Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico.

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: cauzione provvisoria: euro 44.000,00 (2% dell’importo a base d’asta). Cauzione definitiva: 10% dell’importo contrattuale. RCT e RCO massimale non inferiore ad Euro 750,00 con sottolimite per singolo prestatore di Euro 500,00.

III.1.2) Modalità finanziamento / pagamento: Fondi regionali; art.9 C.S.A.

III.1.3) Forma giuridica raggruppamento: Consorzi, Geie, imprese singole o imprese raggruppate ai sensi dell’art. 11 D.Lgs. 157/95 s.m.i. italiani e stabiliti in altri paesi U.E.

III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria dell’imprenditore / del fornitore / del prestatore di servizi.

III.2.1.1) Situazione giuridica - prove richieste: Dichiarazione circa l’insussistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare: di cui all’art. 12 D.Lgs. 157/95 s.m.i.; di cui alla L. 266/02; di cui all’art. 17 L. 68/99; sanzioni interdittive di cui al D.Lgs. 231/2001. Dichiarazione di iscrizione nel registro delle imprese; per le imprese di altri Stati Europei si applica l’art. 15 D.Lgs. 157/95 s.m.i.

III.2.1.2) Capacità economica e finanziaria - prove richieste: 1) dichiarazione bancaria attestante la solvibilità dell’impresa; 2) fatturato globale complessivo triennio (2001-2002-2003) non inferiore ad euro 4.500.000,00 I.V.A. esclusa; 3) Fatturato per servizi analoghi conseguito nel triennio (2001-2002-2003) di importo complessivo pari: euro 1.200.000,00 I.V.A esclusa; 4) Principali servizi prestati negli ultimi tre anni (2001-2002-2003) di cui almeno uno analogo, oggetto di unico contratto, per ciascun singolo anno, non inferiore a: euro 400.000,00 I.V.A esclusa. In caso di A.T.I., GEIE, Consorzi, i requisiti frazionabili di cui ai punti (II,III,IV) potranno essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso.

III.2.1.3) Capacità tecnica - tipo di prove richieste: 1) Certificazione ISO 9001: 2000; 2) Postazioni operatore attive non inferiore a 50; 3)Impegno a costituire presidio tecnico operativo nella città di Torino;4) Impegno a erogare servizio operatore da postazioni ubicate sul territorio piemontese.

III.3) Condizioni relative all’appalto di servizi

III.3.1) Riservato particolare professione: no.

III.3.2) Le persone giuridiche saranno tenute a comunicare i nominativi e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: no

Sezione IV: Procedure

IV.1) Tipo procedura: pubblico incanto.

IV.2) Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa ex art.23 lett.b) D.Lgs. 157/95 s.m.i. parametri e criteri indicati nel disciplinare di gara.

IV.3.2) Documenti. Condizioni per ottenerli: Punto 1.3.

IV.3.3) Scadenza di ricezione delle offerte: 8.11.2004 ore 12.00, pena l’esclusione.

IV.3.5) Lingua: Italiano.

IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni decorrenti dal termine ultimo presentazione offerte.

IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte.

IV.3.7.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: Legali rappresentanti o altri soggetti appositamente delegati.

IV.3.7.2) Data, ora e luogo: 9.11.2004, ore 10.00, Torino Via Viotti 8.

Sezione VI: Altre informazioni

VI.1) Trattasi di bando non obbligatorio?: no

VI.3) L’appalto è connesso ad un progetto / programma finanziato dai fondi dell’UE?: no;

VI.4) Informazioni complementari: aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta congrua e conveniente dall’Amministrazione. L’Amministrazione si riserva la facoltà di annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 c.c.

Non ammesse offerte parziali, indeterminate, plurime, condizionate, in aumento.

Subappalto ammesso nei limiti di legge.

VI.5) Data spedizione bando G.U.C.E.: 13.9.2004.

Il Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico
Maria Grazia Ferreri