Bollettino Ufficiale n. 37 del 16 / 09 / 2004
ANNUNCI LEGALI
Comune di Asti
Decreto di valutazione n. 338/2004 (Prot. Spec. Atti della Procedura Espropriativa). Esproprio aree interessate dalla urbanizzazione in zona DI.1 di cui ai P.E.C.L.I. Diogene e Arena
- Visto lart. 57 comma 1 del Decreto Legislativo 27 dicembre 2002 n. 302, modifiche ed integrazioni al D.P.R. 08/06/2001 n. 327 recante Testo Unico in materia di espropriazioni per pubblica utilità;
- Vista la Legge del 25/06/1865 n.2359;
- Visto il titolo II° della Legge n.865 del 22/10/1971;
- Vista la Legge Regionale del 05/12/1977 n.56 e successive modificazioni ed integrazioni;
- Vista la Legge n.359/92;
- Visto lart.3 comma 2° del D.Lgs. 29/93 e s.m.i., nonché lart.45, comma 1° del D.Lgs. 80/98 emanato in attuazione dellart.11, comma 4° Legge 58/97;
- Omissis
decreta
Articolo 1
Le indennità da corrispondere agli aventi diritto per lespropriazione delle aree interessate dalla realizzazione delle opere di urbanizzazione in zona DI.1 di cui ai P.E.C.L.I. Diogene e Arena risultano fissate nella seguente misura:
a) Proprietà:
Mellano Domenica Graziana (omissis)
Mellano Leonilda (omissis)
Mellano Lorenza (omissis)
Panero Antonietta (omissis)
Viale Biagia (omissis)
Osella Natale (omissis) de cuius
Eredi:
Panero Antonietta Moglie (omissis)
Osella Augusta Teresa Figlia (omissis)
Osella Maria Grazia Figlia (omissis)
N.C.T. Comune di Asti
Foglio 49 mappale 825 (ex 680 parte) R.D. Euro 5,21
Superficie totale mq. 720,00
Superficie in esproprio mq. 720,00
Indennità di esproprio dovuta Euro (720,00x31,79/mq+(R.D.x10))/2 = Euro 11.470,45
N.C.T. Comune di Asti
Foglio 49 mappale 830 (ex 690 parte) R.D. Euro 3,04
Superficie totale mq. 420,00
Superficie in esproprio mq. 420,00
Indennità di esproprio dovuta Euro (420,00x31,79+(R.D. x10))/2 = Euro 6.691,10
b) Proprietà:
Saracco Giulio (omissis) de cuius
Erede:
Scagliola Maria Teresa moglie (omissis)
N.C.T. Comune di Asti
Foglio 49 mappale 828 (ex 688 parte ex 371 parte) R.D. Euro 0,22
Superficie totale mq. 30,00
Superficie in esproprio mq. 30,00
Indennità di esproprio dovuta Euro (30,00x31,79+(R.D. x10))/2 = Euro 477,95
c) Proprietà:
Masoero Vittorio (omissis) de cuius
Eredi:
Masoero Norma nipote (omissis)
Masoero Marco (omissis) de cuius
Eredi:
Micaletto Elvira Maria moglie (omissis)
Masoero Mauro figlio (omissis)
N.C.T. Comune di Asti
Foglio 49 mappale 833 (ex 399 parte) R.D. Euro 4,22
Superficie totale mq. 1090,00
Superficie in esproprio mq. 1090,00
Indennità di esproprio dovuta Euro (1090x31,79+(R.D. x10))/2 = Euro 17.346,65
Lindennizzo di esproprio così determinato dovrà essere ridefinito ai sensi dellart.16 D.Lgs. 30.12.1992 n.504 ed eventualmente ridotto ad un importo pari al valore indicato per larea nellultima dichiarazione o denuncia I.C.I. presentata dallespropriato ai fini dellapplicazione dellimposta qualora il valore dichiarato risulti inferiore allindennità di espropriazione, determinata secondo i criteri stabiliti dalle disposizioni vigenti; in caso per il bene espropriato fosse stata pagata negli ultimi cinque anni unimposta in misura maggiore dellimposta da pagare sullindennità, la differenza verrà corrisposta dallespropriante allespropriato.
Pertanto i destinatari dellesproprio sono invitati a presentare allUfficio scrivente copia dellultima dichiarazione ICI e dei relativi versamenti, nonché autocertificazione che precisi la quota di valore unitario dichiarato ai fini I.C.I. allarea prevista in esproprio.
Qualora questa documentazione non venga fornita, non potrà aver seguito leventuale accettazione volontaria dellindennizzo desproprio indicato in questo Decreto, che trascorsi trenta giorni dalla notifica del presente atto, verrà depositato alla Cassa DD.PP. in attesa di rivalutazione della Commissione Provinciale per le Espropriazioni.
Naturalmente la procedura proseguirà con il Decreto di Esproprio, e lindennizzo rideterminato dovrà comunque essere ragguagliato al valore dichiarato ai fini dell I.C.I. dellarea;
Articolo 2
Il presente Decreto dovrà essere notificato, per la parte interessante ogni singola ditta proprietà, a tutti gli aventi causa, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili.
I proprietari espropriandi entro trenta giorni dalla notifica del presente Decreto hanno diritto di convenire con lEnte Espropriante la cessione volontaria delle aree. In caso di silenzio lindennità si intende rifiutata.
Articolo 3
Estratto del presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte
Asti, 6 settembre 2004
Il Dirigente
Antonio Scaramozzino