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Bollettino Ufficiale n. 35 del 2 / 09 / 2004

Codice 25.7
D.D. 19 luglio 2004, n. 1232

O.M. n. 3090/2000 e s.m.i. - Eventi alluvionali 2000 e 2002. Conferenza di Servizi di Novara - Comune di Cressa. Lavori di ripristino sezioni di deflusso e costruzione difese sul torrente Lirone. Importo Euro 30.000,00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare il progetto dei lavori di ripristino sezione di deflusso e costruzione difese sul Torrente Lirone dell’importo Euro 30.000,00 alle seguenti prescrizioni:

- le caratteristiche del materiale lapideo impiegato siano coerenti per cromatismo e tipologia a quelle delle pietre presenti nei luoghi di intervento;

- le scogliere siano intasate con terreno vegetale; negli interstizi vengano messe a dimora talee di piante idonee e coerenti con il contesto ambientale;

- si curi il corretto raccordo tra le scogliere e le sponde in modo da mitigare la percezione di elementi artificiali estranei al contesto ambientale e paesaggistico;

- l’area ottenuta in sponda dx con il materiale di risulta, sia ricoperta da uno strato di terreno vegetale di adeguato spessore tale da consentire l’insediamento naturale della vegetazione arborea ripariale;

- per l’accesso al cantiere dovrà essere utilizzata esclusivamente e non principalmente la viabilità dichiarata nell’all. 6 Piano di coordinamento e sicurezza cronoprogramma del progetto;

- l’impianto del cantiere non dovrà prevedere alcun taglio aggiuntivo di piante, nè tanto meno movimentazione di terreno con modificazione dello stato dei luoghi; inoltre, non dovranno essere realizzate opere a carattere stabile, quali getti di cemento per ancoraggio paletti per recinzione e così via;

- dovrà essere data comunicazione dell’inizio dei lavori al Comando Stazione di Carpignano Sesia, competente per territorio, col quale concordare l’abbattimento delle piante ripariali e l’opportunità di asportarne le ceppaie;

- la bio-massa derivante dall’abbattimento delle piante ripariali dovrà essere allontanata nel più breve tempo possibile e, nel caso si rendesse necessario l’abbruciamento di parte di essa, si dovrà richiedere l’autorizzazione ai sensi della L.R. 16/94, art. 7, comma 3, lett. b);

- prima delle operazioni di riprofilatura dell’alveo e di costruzione delle scogliere dovranno essere asportati ed opportunamente allontanati e smaltiti i rifiuti presenti sulle sponde del torrente;

- in fase esecutiva, le scogliere in massi di cava dovranno essere realizzate prevedendo un maggiore incasso di fondazione (cm. 80/100) e dovrà essere previsto adeguato ammorsamento a monte (tratta iniziale):

di autorizzare l’esecuzione dei lavori ai sensi del R.D. 523/1904 e D.Lgs. 490/1999;

di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni.

I lavori di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi