Codice 25.6
D.D. 15 luglio 2004, n. 1193

Eventi alluvionali del 10/14 giugno 2000: Amministrazione Provinciale di Cuneo (Comuni di Roccavione e Borgo San Dalmazzo) - Progetto per lavori di ricostruzione muri di controripa, opere di protezione da caduta massi S.P. n. 259 Tronco: ponte in ferro - Roccavione: Finanziamento di Euro 180.759,91

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare il progetto per lavori di ricostruzione muri di controripa, opere di protezione da caduta massi S.P. n. 259 Tronco: ponte in ferro - Roccavione nei Comuni di Roccavione e Borgo San Dalmazzo (Cn) con le seguenti prescrizioni:

- siano rispettate le prescrizioni contenute nella nota prot. n. 4250/2004 del 25/06/2004 dell’AIPO di Alessandria;

- siano rispettate le indicazioni contenute nella lettera prot. n. 34457/25.6 del 09/07/2004 del Settore OO.PP. di Cuneo in merito all’estrazione del materiale litoide;

- prima dell’esecuzione dei lavori siano presi gli opportuni accordi con l’Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo al fine di effettuare un’adeguata salvaguardia della fauna ittica, così come prescritto dal R.D. 22.11.1914 art. 7,3 c;

- sia previsto un adeguato approfondimento delle strutture di fondazione delle scogliere in progetto;

- per l’intervento a monte del ponte in sponda sinistra, la scogliera in progetto dovrà essere integrata con altri interventi al fine di evitare l’aggiramento o lo scalzamento della spalla del ponte, rivedendo possibilmente lo sviluppo planimetrico della scogliera mediante raccordo tra sponda e muro d’ala del ponte;

- in fase di esecutivo siano motivati e costi aggiuntivi per la sicurezza relativi all’allestimento ed esercizio del cantiere;

- per l’utilizzo dei materiali provenienti dagli scavi di disalveo siano rispettate le indicazioni contenute nella circolare P.G.R. 28/10/02 n. 7 DOP e si invita pertanto l’Amministrazione Provinciale a comunicare la destinazione di tale materiale.

1) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L.R. 45/89, del R.D. 523/1904 e del D.Lgs. 42/04;

2) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi del T.U. 327 del 2001 e successive modifiche ed integrazioni;

3) l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori è accordata ai sensi delle leggi di cui al punto 2), fatti salvi i diritti dei terzi, e dovrà essere rispettata pienamente sotto la responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare a loro in conseguenza della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo