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Bollettino Ufficiale n. 34 del 26 / 08 / 2004

Codice 25.8
D.D. 20 aprile 2004, n. 649

Autorizzazione Idraulica - pratica n. 1895 - Ditta Erba Tito - costruzione impianto di palorcio attraversante per via aerea il Rio della Grampa, il Rio della Pissa, il Rio Mazzantone in località Alpe Ortigosa nel Comune di Mollia

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare ai soli fini idraulici la Ditta Erba Tito ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e le modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, di cui al richiedente viene restituita copia vistata da questo Settore, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- l’opera deve essere realizzata come da progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza entro il 30/4/2005. È fatta salva l’eventuale concessione di proroga; che dovrà comunque essere debitamente motivata, sempreché le condizioni locali non abbiano subito variazioni di rilievo;

- il Committente dell’opera dovrà comunicare al Settore 00.1313 di Vercelli, a mezzo lettera raccomandata, il nominativo del Tecnico Direttore del Lavori, nonché la data d’inizio dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificarne la rispondenza a quanto autorizzato;

- ad avvenuta ultimazione, la Ditta Erba Tito dovrà inviare al Settore scrivente dichiarazione del D.L. attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

- durante la costruzione dell’opera non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico dei corso d’acqua;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta dei manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione della competente Autorità;

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’opera eseguita, al fine, di non creare turbativa al regolare deflusso delle acque;

- l’Amministrazione concedente si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata nei soli riguardi della polizia idraulica, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato con l’obbligo di tenere sollevata l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa da parte di chi si ritenesse danneggiato dall’uso dell’autorizzazione stessa;

- il soggetto autorizzato prima dell’inizio dei lavori dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia concessione edilizia, D.L. n.490 del 29/10/1999 e L.R. n.45 del 9/8/1989 in merito al vincolo idrogeologico, nonché dei Sindaco del Comune di Mollia, dell’Ufficio Speciale Trasporti ed Impianti Fissi USTIF Piemonte.

Copia dell’istanza e degli elaborati tecnici deve essere inoltre trasmessa ai seguenti Enti: - Azienda Autonoma Assistenza al Volo,

- Direzione Generale Aviazione Civile,

- Comando 1 ° Regione Aerea,

- Comando Regione Militare Nord-Ovest,

- Maridipart,

- Comando Generale Arma dei Carabinieri - servizio aereo,

- Ministero degli Interni, Dipartimento P.S. - servizio aereo

Con il presente provvedimento sono autorizzati i lavori di impianto di palorcio attraversante per via aerea il Rio della Grampa, Rio della Pissa, Rio Mezzantone in località Alpe Ortigosa nel Comune di Mollia.

La presente costituisce autorizzazione all’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’attraversamento aereo delle aree demaniali in questione.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine 60 giorni al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Felice Storti