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Bollettino Ufficiale n. 34 del 26 / 08 / 2004

Codice 25.6
D.D. 5 aprile 2004, n. 540

Eventi alluvionali Primavera Estate 2002 - Comune di Montezemolo - Progetto dei lavori di “Pulizia sorgenti Belbo, Torrente Riana e sistemazione strade” - Finanziamento di Euro 18.000,00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) di approvare il progetto per lavori di “Pulizia sorgenti Belbo, Torrente Riana e sistemazione strade” nel Comune di Montezemolo con le seguenti prescrizioni:

- Prescrizione dell’Ente di Gestione Parchi e Riserve Naturali Cuneesi: Si raccomanda di non intaccare la presenza di aree umide naturali (principale caratteristica ambientale dell’area protetta) e di porre la massima attenzione nel taglio delle piante. In particolare per quanto concerne le sorgenti del Belbo non è consentito intaccare la zona posta a monte e nelle adiacenze dell’area attrezzata “Fontana del Papa” posta accanto alla ex Strada Statale (Foglio n. 6, mappale n. 292). Nella relazione tecnica progettuale si legge: “data la situazione orografica del terreno, le acque del Belbo in questa zona tendono ad impaludarsi in modo eccessivo, causando la saturazione dell’alveo con i detriti”. Orbene questa situazione ambientale non va assolutamente intaccata in quanto rappresenta un piccolo ecosistema da tutelare e proteggere; è invece ovviamente autorizzabile la pulizia delle tubazioni di attraversamento della ex strada statale, onde evitare allagamenti durante le precipitazioni meteoriche.

Si raccomanda che prima dell’attivazione dei lavori venga effettuato un sopralluogo con gli uffici tecnici dell’Ente (settore forestale) al fine di individuare nel dettaglio le piante che potranno essere abbattute nell’ambito dei lavori di pulizia degli alvei;

- Prescrizione del Settore Gestione Beni Ambientali: I tratti di asfaltatura siano completati con la stesura di sabbia e/o pietrischetto in fase di rullatura in modo tale che sia in buona parte attenuato l’effetto nero del bitume e che in fase successiva siano ricostituite le banchine stradali in naturale;

- prima dell’esecuzione dei lavori siano presi gli opportuni accordi con l’Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo al fine di effettuare un’adeguata salvaguardia della fauna ittica, così come prescritto dal R. D. n. 1486 del 22.11.1914 art. 7,3 c;

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del D.lgs. 490/99, del R.D. 523/04.

3) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonché urgenti ed indifferibili ai sensi del T.U. n. 327 del 2001 e successive modifiche ed integrazioni.

4) l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori è accordata, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la responsabilità civile e penale dell’Ente richiedente.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo