Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 34 del 26 / 08 / 2004

Codice 25.9
D.D. 10 marzo 2004, n. 393

Ditta “La Dolce Vita S.a.s.” di Vailati Patrizia & Co. Nulla osta ai soli fini idraulici per la posa di un pontile galleggiante collegato ad una passerella mobile antistanti i mapp.li 13 e 425 Fg.17 N.C.T.. Lago Maggiore - Comune di Baveno

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Che alla Sig.ra Patrizia Vailati nella qualità di concessionaria dell’immobile denominato “Parco Lido” e legale rappresentante della società “La Dolce Vita”, possa essere rilasciata l’autorizzazione per la posa di un pontile galleggiante collegato ad una passerella mobile nel Lago Maggiore in Comune di Baveno antistanti i mapp.li 13 e 425 Fg. 17 N.C.T.;

Il pontile galleggiante e la passerella dovranno essere posti nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nel disegno allegato all’istanza in questione che, debitamente vistato da quest’Ufficio, viene restituito al richiedente, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) il pontile e la passerella dovranno essere posti in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico del richiedente ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse;

2) dovranno essere eseguiti accurati calcoli statici dell’opera in argomento, in particolare dovranno essere accuratamente verificate le condizioni di staticità e portanza del terreno (relazione geologico-tecnica) sottostante i corpi morti di ancoraggio ed il plinto ed in relazione alle sollecitazioni indotte dal pontile nelle varie situazioni di livello del Lago e delle forze dei venti, del moto ondoso e dalle imbarcazioni;

3) la Sig.ra Patrizia Vailati nella qualità di concessionaria dell’immobile denominato “Parco Lido” e legale rappresentante della società “La Dolce Vita”, è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nullaosta;

4) restano espressamente salvi i diritti spettanti al Consorzio del Ticino costituito con R.D.L. 14.6.1928, n. 1595 per la costituzione, la manutenzione e l’esercizio dell’Opera regolatrice dell’invaso del Lago Maggiore. In particolare il presente nulla osta è subordinato, per quanto riguarda il livello dell’acqua del Lago, ai limiti di escursione che il Consorzio del Ticino deve osservare in virtù delle norme dettate dal R.D.L. 14.6.1928, n. 1595 e successive disposizioni nonché a quei nuovi livelli che eventualmente venissero stabiliti in seguito anche d’intesa con il Governo Svizzero.

Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione dell’opera di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (Commissione Italo Svizzera, autorizzazione di cui al D.Lgs. n. 490/1999 - vincolo paesaggistico -, alla Legge Regionale n° 45/1989 - vincolo idrogeologico -, etc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole