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Bollettino Ufficiale n. 33 del 19 / 08 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Torino - Servizio Gestione Risorse Idriche

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 354-151889 del 27.5.2004: Cod. univoco: TO-P-10020 e TO-P-10027. Concessione di derivazione d’acqua sotterranea mediante due pozzi in Comune di Beinasco

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 23 del DPGR 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti:

- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 354-151889 del 27.5.2004: Cod. univoco: TO-P-10020 e TO-P-10027

Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

1) nei limiti di disponibilità dell’acqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire al Comune di Beinasco - (omissis) - la concessione di derivazione d’acqua sotterranea mediante due pozzi in Comune di Beinasco in misura di l/sec massimi 6 e medi 5 per complessivi mc 3240 annui ad uso irrigazione impianti sportivi senza restituzione;

2) di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale ad eccezione della quinta riga dell’Art. 1 che deve intendersi così sostituita: “Codice univoco TO-P-10020 e Codice univoco TO-P-10027", e della terza e quarta riga dell’Art. 10 che devono intendersi così sostituite: ” 105,76 (centocinque/76) pari al minimo per l’anno 2004 secondo i tempi ed i modi che gli saranno indicati dalla Regione Piemonte";

3) di accordare la concessione per anni trenta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;

(omissis)

6) che entro novanta giorni a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori, il concessionario è tenuto ad applicare a propria cura e spese alla struttura esterna dell’opera di captazione, in modo inamovibile, visibile e riconoscibile la targa con il codice identificativo univoco dell’opera; il titolare ha l’obbligo, a pena di inammissibilità delle relative istanze e comunicazioni, di utilizzare il codice assegnato nei rapporti con la pubblica amministrazione aventi come oggetto i provvedimenti amministrativi relativi all’opera di captazione. Il titolare all’opera di captazione è inoltre responsabile del mantenimento in buono stato di conservazione della targa, che deve risultare sempre chiaramente leggibile; in caso di danneggiamento, smarrimento o sottrazione della medesima ne richiede, a sua cura spese, la sostituzione all’Autorità competente;

(omissis)

8) che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge. In particolare l’Amministrazione concedente ha la possibilità di disporre prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative qualora la derivazione d’acqua sia in contrasto con quanto previsto nei “Piani di tutela delle acque” di cui al D.Lgs. 152/99 e s.m.i., senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione.

- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 21.1.2004:

(omissis)