Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 32 del 12 / 08 / 2004

Codice 25.1
D.D. 26 aprile 2004, n. 686

Art. 10 della L.R. 40/98. Fase di verifica della procedura di VIA inerente il progetto di “Intervento di manut. Straord. dell’elettrodotto a 66 KV Bardonecchia - Bussoleno - tratta Salbertrand - Bussoleno”, e ricostruz. con un’unica palif. portante 2 terne a 132 KV., presentato da RFI S.p.A. e contest. valutaz. di incidenza SIC -IT 110055. Necessità di sottoporre a Fase di Valutaz. di cui all’art. 12 della L.R. 40/98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ritenere che il progetto “Intervento di manutenzione straordinaria dèll’elettrodotto a 66KV Bardonecchia - Bussoleno - Linea Torino Modane tratta Salbertrand - Bussoleno” e ricostruzione con un’unica palificata portante due terne a 132 KV dell’attuale elettrodotto a due terne indipendenti a 66 KV, in quanto rientrante nella categoria progettuale n. 16 dell’allegato B1 “elettrodotti aerei esterni per il trasporto di energia elettrica con tensione nominale superiore a 100kV e con tracciato di lunghezza superiore a 3 km. Presentato dalla Società RFI S.p.A. (Rete Ferroviaria Italiana) - Direzione Compartimentale Infrastruttura Torino, con sede legale a Roma Piazza della Croce, 1 debba essere sottoposto alla fase di valutazione di cui all’articolo 12 della L.R. 40/1998 per le ragioni espresse in premessa. In quanto:

1) Insufficiente documentazione con riferimento a informative progettuali di carattere ambientale, per un’area che risulta essere di particolare pregio naturalistico e paesaggistico (SIC Arnodera - Montabone), e che risulta già fortemente compromessa.

2) insufficienti elementi di valutazione delle motivazioni e delle finalità esplicitate per la realizzazione dell’elettrodotto, che risultano essere da un lato basate sull’ipotesi di futuri aumenti di carico, dall’altro basate sulla necessità di maggiore potenziale elettrico per risolvere eventuali emergenze della linea ferroviaria;

3) Insufficiente valutazione di soluzioni alternative per i tratti di nuova costruzione dell’elettrodotto con palificata portante a due terne aeree indipendenti e parallele di tensione nominale a 132 KM ed in particolare non sono state analizzate sotto il profilo ambientale le motivazioni che hanno portato ad escludere a priori eventuali tratti di cavidotto interrato;

4) Insufficienti proposizioni di opere di mitigazione o di bilanciamento dell’impatto sul territorio

Copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati di cui all’articolo 9 della L.R. 40/98 e depositata presso l’Ufficio di deposito progetti della Regione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di cui sopra, ai sensi del DPR 24.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Claudio Tomasini