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Bollettino Ufficiale n. 32 del 12 / 08 / 2004

Codice 15.9
D.D. 9 agosto 2004, n. 616

Progetto europeo Reti n. VS/2002/0553 “Sostegno alle reti di operatori e di servizi coinvolti in iniziative integrate rivolte a persone e imprese in programmi di politiche attive del lavoro e di sviluppo locale”. Affidamento di incarico per lo sviluppo della fase progettuale di valutazione indipendente. Determinazione a contrarre e indizione di trattativa privata

Vista la D.G.R. n. 95 - 13278 del 3.8.2004 avente per oggetto: “Integrazione D.G.R. n. 56 - 13087 del 19.7.2004 recante il Progetto europeo RETI n. VS/2002/0553. Sostegno alle reti di operatori e di servizi coinvolti in iniziative integrate rivolte a persone e imprese in programmi di Politiche attive del Lavoro e di Sviluppo Locale. Accantonamento di euro 239.610,30 sul cap. 11059/04 ed assegnazione alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro”, con cui la Giunta regionale autorizza il Direttore regionale Formazione professionale - Lavoro a individuare con proprio atto i soggetti cui affidare la realizzazione delle fasi previste nel Progetto;

considerato che per la realizzazione della fase progettuale denominata “valutazione indipendente del progetto” è necessaria la professionalità di n. 1 esperto in valutazione di progetti complessi;

visto che il Progetto stabilisce i criteri generali, che definiscono la valutazione finale di progetto da parte di un esperto valutatore indipendente da effettuare con le modalità di seguito descritte: “La valutazione, affidata ad un valutatore esterno indipendente, si realizzerà in due momenti diversi. Una valutazione intermedia sarà effettuata al termine delle fasi di preparazione dell’intervento (....). Tale valutazione dovrà accertare se e con quale efficienza sia stata predisposta e formalizzata la metodologia d’intervento sulle reti non formali. Dovrà anche stabilire se e con quali risultati il livello locale sia stato coinvolto nell’analisi e nella preparazione dell’intervento. La valutazione finale sancirà l’efficacia della metodologia a seguito della sperimentazione tramite l’intervento concreto ed alla luce della fase di revisione critica. Dovrà stabilire soprattutto l’entità e la qualità della partecipazione degli attori interessati a livello locale. Le risultanze di tale valutazione dovranno essere disponibili al momento della conferenza conclusiva del progetto per essere discusse in questa occasione. I risultati della valutazione potranno altresì essere utilizzati in occasione delle visite di studio (...)”;

considerato che, per soddisfare tali criteri generali, l’esperto valutatore indipendente individuato dovrà produrre:

* una relazione di valutazione intermedia che dovrà accertare se e con quale efficienza sia stata predisposta e formalizzata la metodologia d’intervento sulle reti non formali e dovrà anche stabilire se e con quali risultati il livello locale sia stato coinvolto nell’analisi e nella preparazione dell’intervento;

* una relazione di valutazione finale che sancirà l’efficacia della metodologia a seguito della sperimentazione tramite l’intervento concreto ed alla luce della fase di revisione critica e che dovrà stabilire soprattutto l’entità e la qualità della partecipazione degli attori interessati a livello locale;

considerato che, ai fini dell’individuazione del soggetto cui affidare l’incarico di cui sopra, occorre, a pena di esclusione, che il medesimo soggetto sia in possesso dei requisiti di seguito elencati:

* aver conseguito uno dei seguenti titoli di studio: diploma di laurea in Scienze della Formazione, Scienze Politiche, Sociologia, Giurisprudenza o equipollenti e aver partecipato a momenti formativi, convegni e seminari specifici sulla valutazione di progetti complessi in materia di politiche attive del lavoro;

* essere iscritto all’Associazione Italiana di Valutazione e/o appartenere o collaborare con studi professionali, società di consulenza o altro esperti nell’ambito della valutazione;

* avere precedenti esperienze lavorative significative nel campo della realizzazione e/o valutazione di progetti complessi;

considerato che, per la realizzazione della attività di valutazione indipendente, il soggetto individuato dovrà garantire n. 15 giornate lavorative per un costo onnicomprensivo pari ad euro 6.000,00 (IVA compresa);

considerato che, al fine di rispettare i tempi fissati dalla Commissione europea anche con riferimento alla conclusione del Progetto, la sopradescritta attività di valutazione non può essere rinviata senza pregiudizio per il corretto svolgimento delle attività progettuali;

ritenuto, pertanto, ai sensi dell’art. 31 l. r. 8/84, di procedere a trattativa privata per individuare la figura dell’"esperto valutatore indipendente" ;

vista la l. r. 8/84;

vista la l. r. 7/01;

tutto ciò premesso e considerato;

IL DIRETTORE

visto l’art. 23 della l. r. 51/97;

visto il D. Lgs. 165/2001;

in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti in materia dalla Giunta Regionale con la Delibera n. 95 - 13278 del 3.8.2004,

determina

di contrarre con il soggetto esterno all’Amministrazione regionale, a seguito di esperimento della procedura di lettera di invito ad almeno tre esperti di cui risultino note le competenze professionali ed esperienze specifiche come meglio descritto in preambolo.

Di approvare il testo della lettera di invito e dell’annessa scheda tecnica descrittiva, entrambe allegate al presente atto di cui costituiscono parte integrante.

Di stabilire quale criterio di aggiudicazione dell’incarico quello dell’offerta che risponde in modo più appropriato alle richieste dell’Amministrazione al minor prezzo, fatta salva la sussistenza di tutti i requisiti richiesti, ovvero:

* essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: diploma di laurea in Scienze della Formazione, Scienze Politiche, Sociologia, Giurisprudenza o equipollenti e aver partecipato a momenti formativi, convegni e seminari specifici sulla valutazione di progetti complessi in materia di politiche attive del lavoro;

* essere iscritto all’Associazione Italiana di Valutazione e/o appartenere o collaborare con studi professionali, società di consulenza o altro esperti nell’ambito della valutazione;

* avere precedenti esperienze lavorative significative nel campo della realizzazione e/o valutazione di progetti complessi.

Di nominare, per la verifica della regolarità e della completezza della documentazione presentata di corredo alle offerte pervenute e per l’individuazione del concorrente aggiudicatario dell’incarico, una Commissione composta dai seguenti tre membri: il Dr. Concetto Maugeri, Dirigente del Settore Servizi alle Politiche per l’Occupazione e per la Promozione dello Sviluppo Locale, con funzioni di Presidente, la Dr.ssa Rosangela Zito e la Sig.ra Maria Beatrice Rinoldi, Funzionari appartenenti al predetto Settore.

Di rimandare a successiva determinazione direttoriale l’approvazione dell’esito della suddetta gara e l’affidamento dell’ incarico professionale.

Il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 16 del DPGR 8/R/2002.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale