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Bollettino Ufficiale n. 32 del 12 / 08 / 2004

Codice 14.7
D.D. 15 marzo 2004, n. 162

L.R. 09.08.1989. n. 45 - Ditta: Società Colomion S.p.A. - Comune: Bardonecchia (TO) - Tipo di intervento: costruzione sciovia “Clos d’Aval - Pra Magnan”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Società Colomion S.p.A., con sede in Bardonecchia (TO). Regione Molino 1.8, ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla costruzione della sciovia “Clos d’Aval - Prà Magnan”, sullo stesso tracciato della sciovia, omonima esistente: sui terreni iscritti al N.C.T. ai Fogli vari, mappali vari dei Comune di Bardonecchia (TO), come da documentazione allegata all’istanza.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. dovranno essere ridotti al minimo gli scavi, i movimenti di terra e l’estirpo della vegetazione;

2. si dovranno adottare tutti i provvedimenti necessari per evitare il formarsi di frane ed erosioni nelle pendici;

3. tutte le superfici di scopertura dovranno essere sistemate in modo da impedire fenomeni di erosione superficiale e il movimento di terra verso valle;

4. al fine di evitare ostacolo al regolare - deflusso delle acque, non si dovrà abbandonare materiale di risulta e residui delle eliminazioni di vegetazione: arbustiva e arborea in canali, torrenti e corsi d’acqua in genere;

5. i mezzi, d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto;

6. il geologo incaricato dovrà verificare puntualmente e direttamente, in fase di realizzazione delle opere, le caratteristiche dei terreni interessati dai plinti di fondazione delle opere di sostegno della linea dell’impianto, valutando l’effettiva rispondenza tra le caratteristiche geotecniche, dei terreni definite in progetto e quelle reali in sito, sull’intero sviluppo del tracciato;

7. occorrerà preparare adeguatamente l’interfaccia terreno di appoggio - materiale di riporto, avendo cura nell’operare un’accurata decorticatura e predisponendo un idoneo sistema drenante atto a garantire la stabilità. ed. il buon assestamento dei volumi messi in posto;

8. tutti i riporti dovranno essere opportunamente consolidati per strati successivi di spessore non superiore a 50 cm, rinaturalizzatti secondo quanto previsto negli elaborati progettuali e dotati dei sistemi di drenaggio delle acque superficiali atti ad evitare ruscellamenti concentrati delle acque meteoriche e di fusione del manto nevoso;

9. in fase di realizzazione degli sbancamenti nell’area della prevista ubicazione della stazione di monte dovranno prendersi tutte le precauzioni atte a garantire la stabilità delle scarpate in fase di realizzazione dei lavori, comprese opere di sostegno temporaneo ed armature degli scavi, al fine di scongiurare eventuali collassamenti della scarpata e delle porzioni di versante sovrastanti;

10. dovranno essere integralmente soddisfatte le indicazioni tecnico costruttive contenute nella documentazione presentata, per quanto riguarda la parte tecnica, la parte geologica e nivologica e la parte di recupero ambientale;

I lavori dovranno essere ultimati entro 24 mesi dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi dell’art. 8 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 il titolare dell’autorizzazione, prima di iniziare i lavori, dovrà. Provvedere:

1) ad effettuare il versamento sul Capitolo n. 3045 della Regione Piemonte della somma di Euro 516,00 quale deposito cauzionale, per la trasformazione del suolo di Ha 0,95, da svincolarsi ad accertata e regolare esecuzione dei lavori; somma che sarà liquidata sul capitolo 40160 del bilancio regionale. Il versamento potrà essere effettuato con le seguenti modalità:

a) tramite fidejussione bancaria o assicurativa a favore della Regione Piemonte - Piazza Castello 165, Torino;

b) direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte, Via Garibaldi 2, Torino;

c) mediante versamento su c/c postale n. 10364107 intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte, P.za castello 165, Torino”, indicando chiaramente a causale del versamento, gli estremi della legge, il numero e la data; della Determinazione Dirigenziale.

Ai sensi dell’art. 9 Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 si deroga dal versamento corrispettivo dell’imboschimento in quanto trattasi di impianto già esistente.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria. Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

In particolare è fatto salvo, per la definitiva fattibilità dell’opera, il parere espresso dalla determinazione conclusiva della conferenza di servizi.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Valter Vescovi