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Bollettino Ufficiale n. 32 del 12 / 08 / 2004

Codice 14.7
D.D. 17 febbraio 2004, n. 92

L.R. 9.8.1989 n. 45 - Ditta: Comunità Montana Alta Val Tanaro -Comune: Ormea (CN) - Località: Altramella - Tipo di intervento: autorizzazione “Interventi di sistemazione - idrogeologica e regimazione delle acque superficiali e profonde”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare ai sensi della legge regionale 9.8.1989 n. 45, la Ditta Comunità Montana Alta Val Tanaro, con sede in Garessio. (CN) Via al Santuario. n.. 2, ad effettuare le trasformazioni del. suolo necessarie alla realizzazione di opere di sistemazione idraulica consistenti in. canalizzazioni, attraversamenti e drenaggi, su una superficie di 1.000 mq, di cui boscati 400 mq (taglio di un soprassuolo governato a ceduo costituito da n. 40 esemplari di frassino maggiore, con diametro massimo di 28 cm, n. 7 esemplari di altre specie. oltre a n. 12 esemplari di abete bianco con diametro massimo di 12 cm, sui terreni iscritti al N.C.T. ai Fg. nn. 29 e 50 mappali vari in Comune di Ormea (CN) località Altramella, a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1) Nessun tipo di materiale dovrà essere scaricato nell’alveo interessato dai lavori;

2) La vegetazione legnosa dovrà essere tagliata prima di dare inizio ai lavori e allontanata dall’alveo di piana ordinaria;

3) Lo scarico delle acque nel torrente Armella dovrà avvenire su una superficie rivestita in pietrame per evitare ogni forma di erosione all’alveo recettore;

4) La trincea drenante prevista in progetto dovrà essere munita di pozzetto all’incontro dei 2 rami della V terminale (verso monte);

5) I fossi di guardia in terra dovranno essere protetti dall’erosione mediante rivestimento con rete in juta al posto del geocomposito inerbito, previsto in progetto;

6) L’inerbimento delle superfici risistemate dovrà essere effettuato mediante idrosemina entro 3 mesi dall’esecuzione della trincea drenante;

7) Si consiglia inoltre di valutare l’opportunità di inserire una seconda coppia di rami drenanti a spina di pesce circa 40 m prima dallo sbocco a valle della trincea drenante prevista in progetto;

8) Si consiglia inoltre di limitare gli impianti arborei alla parte inferiore del versante per una. Fascia di 15 m a monte del tombino di raccolta della trincea drenante e dei fossi di guardia;

9) Non dovrà essere ostacolato il libero deflusso delle acque lungo gli impluvi, anche nel Corso dei lavori;

10) Eventuali acque intercettate nel corso dei lavori, in. particolare per la sistemazione dei versanti, dovranno essere opportunamente incanalate;

11) Per la realizzazione di tutte le opere in progetto si dovrà utilizzare la sola viabilità esistente e comunque non dovranno essere effettuati movimenti di terra per accedere ai siti di intervento;

12) I cantieri di lavori dovranno essere organizzati in modo da realizzare tutte le opere previste contestualmente ai lavori medesimi;

13) I materiali movimentati. per la realizzazione dell’opera dovranno essere adeguatamente costipati per evitare fenomeni di erosione laminare;

14) Per la realizzazione dell’intervento dovrà essere utilizzata la sola viabilità esistente e comunque non dovranno essere effettuati movimenti di terra per accedere ai siti di intervento;

I lavori dovranno essere ultimati entro dodici (12) mesi dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della Legge regionale 9 agosto 1.989 n. 45 si deroga dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in trattasi di opere di interesse pubblico.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per. gli interventi oggetto. di. istruttoria. Sono. Fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Valter Vescovi