Bollettino Ufficiale n. 31 del 5 / 08 / 2004
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Torino - Servizio Gestione Risorse Idriche
Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 386-0176055 del 22.6.2004 Codice univoco: TO-A-10035
Il Dirigente del Servizio, ai sensi dellart. 23 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dellestratto dei seguenti atti:
- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 386-176055 del 22.6.2004 Codice univoco: TO-A-10035
Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche
(omissis)
determina
1) nei limiti di disponibilità dellacqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire in via di sanatoria a Marucco Enrico - (omissis) - la concessione di derivazione dacqua dal T. Chisone in Comune di Perosa Argentina in misura di l/sec massimi 60 e medi 40 ad uso piscicolo;
2) di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dellAmministrazione Provinciale;
3) salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni trenta successivi e continui decorrenti dal 30.4.1990 - data di scadenza della precedente concessione - subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;
4) di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente, a decorrere dalla data di emanazione del provvedimento medesimo, dellimporto corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definita dalle leggi;
5) il canone è dovuto anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia;
6) di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, allinteressato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, e di darne notizia ai soggetti previsti dallart. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999 n. 22;
7) che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché allacquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge. In particolare lAmministrazione concedente ha la possibilità di disporre prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative qualora la derivazione dacqua sia in contrasto con quanto previsto nei Piani di tutela delle acque di cui al D.Lgs. 152/99 e s.m.i., senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione.
(omissis)
- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 22.6.2004:
(omissis)
Art. 9 - Condizioni particolari cui dovrà soddisfare la derivazione
Al fine del non superamento della portata massima, in condizioni di battente idrico pari al livello delle sponde del canale la paratoia dovrà avere apertura massima di mt. 0.06.
Ai sensi della L.R. 9.8.1999 n. 22, entro novanta giorni a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori, il concessionario è tenuto ad applicare a propria cura e spese alla struttura esterna dellopera di captazione, in modo inamovibile, visibile e riconoscibile, la targa con il codice identificativo univoco dellopera. Inoltre il titolare ha lobbligo, a pena di inammissibilità delle relative istanze o comunicazioni, di utilizzare il codice assegnato nei rapporti con la pubblica amministrazione aventi come oggetto i provvedimenti amministrativi relativi allopera di captazione.
Il titolare dellopera di captazione è responsabile del mantenimento in buono stato di conservazione della targa, che deve risultare sempre chiaramente leggibile; in caso di danneggiamento, smarrimento o sottrazione della medesima ne richiede, a sua cura spese, la sostituzione alla Autorità competente.
Art. 10 - Deflusso minimo vitale (DMV)
Sulla base della vigente disciplina regionale, il concessionario è inoltre tenuto a lasciare defluire liberamente a valle dellopera di presa e senza indennizzo alcuno, la portata istantanea minima di 897 l/sec.
Lesercizio della derivazione dovrà essere sospeso ogni qualvolta la portata istantanea disponibile risulti uguale o inferiore ai valori minimi suindicati.
(omissis)".