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Bollettino Ufficiale n. 30 del 29 / 07 / 2004

Codice 26.2
D.D. 21 luglio 2004, n. 357

Provvedimento conclusivo alla Conferenza dei servizi sul progetto definitivo, ai sensi della D.G.R. 52-9682 del 16 giugno 2003, inerente il progetto presentato dall’ ARES Piemonte dal titolo: adeguamento svincolo S.R. 455 con la S.P. 31bis

Premesso:

- che l’ARES Piemonte, con sede legale in Torino , Via Belfiore, n° 23 con nota prot. n° 1395 in data 19-05-2004, ha chiesto alla Direzione Regionale Trasporti, ai sensi della D.G.R. 52-9682 del 16 giugno 2003, l’attivazione della Conferenza dei Servizi sul progetto definitivo indicato in oggetto;

- che con la medesima nota sono state trasmesse due copie complete degli elaborati progettuali, l’elenco dei soggetti tenuti ad esprimersi in merito alla realizzazione dell’opera, nonché la Delibera del Comitato direttivo dell’Ares n. 2 del 11-05-2004 relativa all’approvazione del progetto definitivo.

- che l’intervento in progetto rientra nell’ambito degli interventi di cui al “Piano Regionale degli investimenti e degli interventi sulla rete stradale trasferita” approvato dal Consiglio Regionale con Deliberazione n. 271-37720 del 27/11/2002.

- che l’avvio del procedimento, inerente la Conferenza dei Servizi Definitiva sul progetto denominato “Adeguamento svincolo S.R. 455 con la S.P. 31 Bis”, è stato pubblicato sul 3° Supplemento Ordinario al B.U.R. n° 22 del 03-06-2004

Considerato

- che l’allegato 1 alla D.G.R.52-9682 del 16 giugno 2003 inerente “Procedure di approvazione dei progetti riguardanti la rete stradale di demanio regionale” ed in particolare il punto 2 individua il Settore Viabilità ed Impianti Fissi della Direzione Regionale Trasporti quale Struttura competente in merito;

Preso Atto

- che con nota n° 6932 del 07-06-2004, è stata convocata per il giorno 16-06-2004 la prima riunione della Conferenza di Servizi Definitiva, ai sensi della D.G.R. 52-9682 del 16 giugno 2003, invitando i seguenti soggetti:

* Direzione Regionale Difesa del Suolo

* Direzione Regionale Pianificazione delle Risorse Idriche

* Direzione Regionale Tutela e Risanamento Ambientale

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica Settore Territoriale di Vercelli

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica Settore Beni Ambientali

* Direzione Regionale Industria- Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva

* Direzione Regionale Opere Pubbliche

* Direzione Regionale Opere Pubbliche - Settore decentrato di Vercelli

* Direzione Regionale Turismo, Sport, Parchi

* Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico - Usi Civici

* Direzione Regionale Territorio Rurale

* Direzione Regionale Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura

* ARPA Piemonte Settore Progettazione Interventi Geologico - Tecnici e Sismico

* Provincia di Vercelli

* Sindaco del Comune di Trino

* Azienda Sanitaria Locale n. 21 di Casale Monferrato

* Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per i Beni Archeologici

* Sopraintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici del Piemonte

* Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale di Vercelli

* Autorità di Bacino del Po

* AIPO - Agenzia Interregionale per il Fiume Po di Parma

* AIPO - Agenzia Interregionale per il Fiume Po Ufficio Territoriale di AL

* Ministero della Difesa Comando R F C Interregionale Nord - Ufficio Affari Generali - Sezione Logistica, Infrastrutture e Servitù Militari

* R.F.I. Rete Ferroviaria Italiana Direzione Compartimentale Infrastrutture di Torino

* FER SERVIZI S.p.A.

* ENEL Distribuzione S.p.A - Divisione Infrastrutture e Reti - Funzione Assistenza Tecnica e Centro Alta Tensione Torino

* TERNA S.p.A. di Torino

* SOLE S.p.A. di Torino

* SNAM Rete Gas di Torino

* TELECOM Italia S.p.A. - Direzione Territoriale per il Piemonte

* TELECOM Italia S.p.A. Settore W.RT.ND.FPV di Torino

* WIND di Torino

* PRAOIL Oleodotti Italiani S.p.A.

* ITALGAS S.p.A. - GR.ES - Piemonte Centro

* Consorzio Ovest Sesia e Baraggia di Vercelli

* Distretto Irriguo di Trino

* ARES Piemonte

- che in data 16-06-2004 si è regolarmente svolta la prima seduta della C.d.S

- che con nota n° 7518 del 18-06-2003 è stata convocata per il giorno 29-06-2004 la seconda riunione della Conferenza di Servizi Definitiva ai sensi della D.G.R. 52-9682 del 16 giugno 2003

- che in data 29-06-2004 si è svolta la seconda seduta della Conferenza dei Servizi Definitiva

Visti:

- i pareri, le dichiarazioni e le comunicazioni pervenute o rese in sede di Conferenza dei Servizi ed assunte agli atti della stessa, riportati nel seguito:

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica, Settore Urbanistico Territoriale - Area di Vercelli con nota prot. n. 9564/19.14 del 15-06-2004

* Direzione Regionale Territorio Rurale con nota prot. n. 6647/13 del 02-07-2004

* Direzione Regionale Industria - Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva prot. n. 8920/16.4 del 11-06-2004

* Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica, Settore Gestione Beni Ambientali con nota prot. n. 14387/19/19.20 del 15-06-2004

* Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Vercelli con nota prot. n. 29671/25.08 del 10-06-2004

* Autorità di Bacino del Fiume Po di Parma con nota prot. n. 4157/CC del 28-06-2004 e con nota prot. n. 4755/CC del 14-07-2004

* AIPO - Agenzia Interregionale per il Fiume Po - Uff. di AL con nota prot. n. 3880 del 15-06-2004

* Comune di Trino - Settore Urbanistico Tecnico e Manutentivo con nota prot. n. 14396 del 29-06-2004

* ASL n° 21 con nota prot. n. 24231 del 28-06-2004

* SNAM Rete Gas S.p.a. con nota prot. n. DI.NOCC. 1813 del 29-06-2004

* PRAOIL Oleodotti Italiani S.p.A. con nota prot. n. TECN 13 FIR n. 238 del 15-06-2004

* Consorzio Ovest Sesia Baraggia con nota prot. n. 1276/mb del 15-06-2004

Per tutto quanto sopra esposto,

IL DIRIGENTE

Vista la D.G.R.52-9682 del 16 giugno 2003

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81

Visti i verbali della prima e della seconda Conferenza dei Servizi Definitiva acquisiti agli atti

Visti i pareri ed i contributi tecnici acquisiti agli atti

determina

a) di considerare le premesse parte integrante della presente Determinazione Dirigenziale;

b) di prendere atto dei pareri espressi dalle Amministrazioni in sede di C.d.S e di considerare acquisito l’assenso delle Amministrazioni che, regolarmente convocate, non abbiano espresso definitivamente la loro volontà nell’ambito della C.d.S medesima, fatto salvo quanto previsto dall’art. 14-ter della Legge 241/90 come modificato dalla Legge 340/2000;

c) di dare atto che i pareri e gli assensi di cui al punto b) sono rilasciati facendo salvi ed impregiudicati eventuali diritti di terzi;

d) di concludere positivamente il procedimento relativo alla Conferenza dei Servizi Definitiva, sul progetto “Adeguamento svincolo S.R. 455 con la S.P. 31 Bis”, presentato dall’ARES Piemonte con istanza n. 1395 in data 19-05-2004 dando atto che tutti gli atti riferiti al procedimento medesimo restano in deposito presso la Direzione Regionale Trasporti;

e) di dare atto che il presente provvedimento sostituisce ad ogni effetto intese, pareri, concessioni edilizie, autorizzazioni, nulla osta previsti dalle leggi statali e regionali e che costituisce, ai sensi della D.G.R.52-9682 del 16 giugno 2003 e dell’art 8 della L.R. 19/2001, ove necessario, Variante agli Strumenti Urbanistici;

f) di dare atto che, ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. 327/2001, con il presente provvedimento viene apposto il vincolo preordinato all’esproprio sulle particelle catastali individuate nel progetto definitivo;

g) di stabilire che la validità del presente provvedimento è subordinata all’osservanza delle prescrizioni nel seguito elencate:

Impatto acustico e ambientale

* Nella redazione del Progetto Esecutivo si dovrà tenere conto delle disposizioni di cui al Decreto presidente della Repubblica n.142 del 30-04-2004 riguardanti il contenimento e la prevenzione dell’inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare.

* In sede di redazione del Progetto Esecutivo dovrà essere prevista la realizzazione di un sistema di trattamento delle acque di prima pioggia prima della reimmissione delle stesse nella rete irrigua, in modo da evitare o limitare il più possibile, durante la fase di esercizio della strada, la contaminazione delle acque utilizzate a scopo irriguo.

* Per la realizzazione degli interventi di inserimento paesaggistico, di ripristino, di mitigazione e di compensazione ambientale dovranno essere utilizzate specie arboree ed arbustive autoctone adatte alle condizioni stazionali. Al fine di assicurare la riuscita di tali interventi, si prescrive che siano eseguite le opportune cure colturali periodiche almeno nei primi 3 anni dall’impianto dei filari alberati.

* Per quanto riguarda le aree agricole interferite dall’opera in progetto, dovrà essere consentito l’accesso ai fondi sia durante la fase di cantiere, sia nella fase di esercizio dell’infrastruttura viaria.

* Nelle fasi di predisposizione del progetto esecutivo, il proponente dovrà concordare con l’Osservatorio Regionale sulla Fauna selvatica (Direzione Territorio Rurale - Corso Stati Uniti 21 - Torino) e con il Coordinamento VIA/VAS dell’ARPA Piemonte la definizione dei criteri costruttivi degli interventi di permeabilizzazione dell’infrastruttura lineare al passaggio della piccola fauna vertebrata (mammiferi di piccola taglia, anfibi e rettili), al fine di rendere massima l’efficienza di tali strutture.

Aspetti relativi alle interferenze

* Nella redazione del P.E. dovranno essere valutate tecnicamente con gli Enti e le Società interessate le interferenze del tracciato con eventuali servizi per i quali sarà necessario procedere con spostamenti e/o adeguamenti in particolare per quanto attiene l’interferenza con il metanodotto SNAM Rete Gas S.p.A. Cortemaggiore Torino DN 400, con l’interferenza con il cavo telecomunicazione della PRAOIL Oleodotti Italiani e con le interferenze segnalate dal Consorzio Ovest Sesia Baraggia.

Aspetti relativi alle fasi di cantiere

* Gli eventuali scarichi idrici prodotti dai servizi di cantiere dovranno essere preventivamente autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo n. 152 del 11-05-1999.

* Per le lavorazioni che saranno realizzate in prossimità dei canali irrigui dovranno essere adottati tutti i provvedimenti necessari per evitare intorbidamenti delle acque e sversamenti accidentali di materiali, in modo da eliminare tutte le possibilità d’inquinamento delle acque utilizzate a scopo irriguo.

* Al termine dei lavori i cantieri dovranno essere tempestivamente smantellati e dovrà essere effettuato lo sgombero e lo smaltimento dei materiali utilizzati per la realizzazione dell’opera, evitando la creazione di accumuli permanenti in loco. Le aree di cantiere e quelle utilizzate per lo stoccaggio dei materiali, che in base a quanto indicato nella Relazione Descrittiva “Cantieri - Cave - Discariche” saranno localizzate all’interno dei rami di svincolo, dovranno essere prontamente sistemate a verde come previsto dalla tavola di progetto DCW “Interventi di inserimento paesaggistico e ambientale - Opere a verde complementari” e dal Quadro di Riferimento Ambientale - Componenti al paragrafo “Individuazione dei potenziali impatti e opere e misure di mitigazione” (pagg. 27-28).

* Sia ottimizzato l’utilizzo dei materiali derivanti dai lavori del cantiere medesimo.

* Il terreno agrario ottenuto dalle operazioni di scotico dovrà essere adeguatamente accantonato e dovrà essere utilizzato nelle operazioni di ripristino ambientale.

h) di trasmettere il presente provvedimento ai soggetti interessati;

i) di trasmettere il presente provvedimento ed i pareri pervenuti all’ARES Piemonte, invitando lo stesso a tener conto delle prescrizioni di cui al punto g).

Avverso la presente determinazione è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge n. 1034 del 6.12.1971 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino