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Bollettino Ufficiale n. 29 del 22 / 07 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Asti

Determinazione dirigenziale n. 6074 del 22/06/2004 - T.U. 1775/1933 - Domanda di concessione preferenziale presentata in data 23.05.2001 alla Provincia di Asti dalla Ditta Valbormida S.p.A. Stampaggio Acciai per derivazione d’acqua sotterranea da tre pozzi siti in Comune di Bubbio (AT) ad uso produzione di beni e servizi

Il Dirigente del Servizio Ambiente

(omissis)

determina

1) salvi i diritti dei terzi, di concedere alla Ditta Valbormida S.p.A. la derivazione di 4,2 l/s massimi e di 15.000 mc/anno di acqua sotterranea da tre pozzo nel Comune di Bubbio (AT) per produzione di beni e servizi (raffreddamento industriale);

2) di accordare la concessione per anni quindici, successivi e continui, decorrenti dal 10 agosto 1999, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare. Il canone annuo, fissato nella misura di Euro 1762,52 relativo alla suindicata concessione, e soggetto a periodici aggiornamenti ISTAT, ai sensi dell’art. 18, comma 5, della L. 5.1.1994 n. 36, dovrà essere versato di anno in anno anticipatamente entro il 31 gennaio. -

(omissis)

3) di approvare il disciplinare di concessione (omissis)

(omissis)

Disciplinare

(omissis)

Art. 7 - Condizioni particolari cui è soggetta la derivazione.

(omissis)

- L’emungimento dell’acqua dai pozzi non dovrà interferire con altri pozzi le cui acque sono destinate al consumo umano; in caso di accertata interferenza l’Amministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazioni temporali e/o quantitative, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi e fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione;

- È fatto obbligo al titolare della concessione di provvedere alla chiusura della testata dei pozzi e di mettere in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali delle falde, nonché infortuni od intrusioni casuali.

- Il concessionario si impegna ad apporre a propria cura e spese la targa con inciso il codice identificativo in modo inamovibile, visibile e riconoscibile.

(omissis)

- Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne l’Autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione. Esso è tenuto a consentire l’accesso da parte di personale della Pubblica Amministrazione incaricato di effettuare accertamenti e/o misure ed a non ostacolare l’installazione di eventuali dispositivi che l’Amministrazione ritenesse necessari per il monitoraggio della falda.

(omissis)

Asti, 22 giugno 2004

Il Dirigente del settore ambiente
Oreste Meschia