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Bollettino Ufficiale n. 29 del 22 / 07 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Comune di Casale Monferrato (Alessandria)

Accordo di programma ex art. 34 D.lgs 18.08.2000 n. 267 per la realizzazione di interventi di lotta biologica ed integrata alle zanzare

Il Responsabile del Procedimento

Premesso che:

- in data 28 giugno 2004 si è perfezionato tra i comuni di Alfiano Natta, Borgo S. Martino, Camagna, Camino, Casale Monferrato, Castelletto M.to, Cella Monte, Cerrina M.to, Cuccaro M.to, Frassinello M.to, Frassineto Po, Gabiano, Giarole, Mirabello M.to, Mombello M.to, Moncalvo, Murisengo, Occimiano, Odalengo Grande, Olivola, Ottiglio, Ozzano M.to, Pecetto di Valenza, Pontestura, Rosignano M.to, Sala M.to, San Giorgio M.to, San Salvatore, Solonghello, Terruggia, Ticineto, Treville, Trino, Valenza, Vignale M.to, Villadeati, l’Accordo di Programma per la realizzazione Casale Monferrato finalizzato alla realizzazione di interventi di lotta biologica ed integrata alle zanzare;

- il Comune di Casale Monferrato è ai sensi dell’art. 2 dell’Accordo stesso soggetto attuatore dell’intervento;

- il Sindaco della Città di Casale Monferrato Dott. Paolo Mascarino, in conformità dell’art. 8 della deliberazione della Giunta Regionale n. 27-23223 del 24 novembre 1997: “Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma L.R. 51/97 art. 17", con decreto n. 48 del 30.06.2004 ha approvato l’Accordo di Programma demandando al Responsabile del Procedimento la pubblicazione dell’Accordo stesso;

rende noto

il testo dell’Accordo di Programma tra i comuni di Alfiano Natta, Borgo S. Martino, Camagna, Camino, Casale Monferrato, Castelletto M.to, Cella Monte, Cerrina M.to, Cuccaro M.to, Frassinello M.to, Frassineto Po, Gabiano, Giarole, Mirabello M.to, Mombello M.to, Moncalvo, Murisengo, Occimiano, Odalengo Grande, Olivola, Ottiglio, Ozzano M.to, Pecetto di Valenza, Pontestura, Rosignano M.to, Sala M.to, San Giorgio M.to, San Salvatore, Solonghello, Terruggia, Ticineto, Treville, Trino, Valenza, Vignale M.to, Villadeati, finalizzato alla realizzazione di interventi di lotta biologica ed integrata alle zanzare;

Premesso

Che la Regione Piemonte ha approvato la legge 24 ottobre 1995 n. 75, relativa a “Contributi agli Enti Locali per il finanziamento di interventi di lotta alle zanzare” al fine di contribuire alla tutela della salute dei cittadini ed al miglioramento della qualità della vita nelle zone del territorio regionale infestate da Culicidi;

Che in data 26.06.1997 è stato stipulato tra il Comune di Casale Monferrato, quale Comune Capofila, e n. 42 Comuni del Monferrato un apposito Accordo di Programma per il progetto “Lotta biologica integrata alle zanzare - L.R. 75/95", accordo tutt’ora in essere con successive modifiche ed integrazioni;

Che successivamente il Comune di Casale Monferrato, quale Comune Capofila dell’Accordo di Programma di cui sopra, ha sottoscritto in data 15.12.2000 con la Provincia di Alessandria un Protocollo di Collaborazione, avente analoghe finalità;

Che, tenuto conto delle problematiche affrontate nel corso degli anni, è emersa la necessità di attuare un progetto pluriennale finalizzato al controllo delle infestazioni culicidiche;

Che in tale prospettiva il Comune di Casale Monferrato, sempre quale Comune Capofila, ha promosso e sottoscritto in data 08.04.2004 un apposito Accordo di Programma triennale con la Regione Piemonte;

Che alla luce dell’accordo con Regione Piemonte occorre addivenire alla stipula di una nuova intesa con i Comuni aderenti al progetto;

Che pertanto con nota prot. n. 50-13837 del 07.04.2004 il Sindaco del Comune di Casale Monferrato ha indetto apposita Conferenza di Servizi;

Che nel suddetto incontro svoltosi in data 15.04.2004 i Comuni di Alfiano Natta, Borgo S. Martino, Camagna, Camino, Casale Monferrato, Castelletto M.to, Cella Monte, Cerrina M.to, Cuccaro M.to, Frassinello M.to, Frassineto Po, Gabiano, Giarole, Mirabello M.to, Mombello M.to, Moncalvo, Murisengo, Occimiano, Odalengo Grande, Olivola, Ottiglio, Ozzano M.to, Pecetto di Valenza, Pontestura, Rosignano M.to, Sala M.to, San Giorgio M.to, San Salvatore, Solonghello, Terruggia, Ticineto, Treville, Trino, Valenza, Vignale M.to, Villadeati, hanno dichiarato di aderire alla prosecuzione del progetto come modificato a seguito dell’Accordo triennale con la Regione Piemonte;

Preso atto da parte degli Enti sottoscrittori delle preminenti finalità pubbliche dell’intervento;

Visto il D.Lgs. 18.08.2000 n.267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” ed in particolare l’art.34 che prevede la conclusione di accordi di programma per la definizione e l’attuazione di interventi che richiedono l’azione integrata e coordinata di due o più soggetti pubblici;.

Tutto quanto sopra premesso

tra

I Comuni di Alfiano Natta, Borgo S. Martino, Camagna, Camino, Casale Monferrato, Castelletto M.to, Cella Monte, Cerrina M.to, Cuccaro M.to, Frassinello M.to, Frassineto Po, Gabiano, Giarole, Mirabello M.to, Mombello M.to, Moncalvo, Murisengo, Occimiano, Odalengo Grande, Olivola, Ottiglio, Ozzano M.to, Pecetto di Valenza, Pontestura, Rosignano M.to, Sala M.to, San Giorgio M.to, San Salvatore, Solonghello, Terruggia, Ticineto, Treville, Trino, Valenza, Vignale M.to, Villadeati.

Si conviene e si stipula quanto segue

Art. 1
Finalità

Il presente Accordo ha per oggetto la definizione e la realizzazione di un programma triennale di attività di contenimento delle zanzare nel territorio del Monferrato Casalese, costituente una delle aree definite prioritarie ai sensi della D.G.R. 67-9777 del 26.06.03, finalizzato all’individuazione ed applicazione delle metodologie di lotta più consone al territorio in esame, in termini ecologici, economici ed operativi, garantendo nel contempo risultati utili al raggiungimento degli scopi per i quali è predisposto.

Il piano triennale di Lotta integrata alle zanzare verrà attuato nel rispetto dei principi e delle finalità di cui alla Legge Regionale 24.10.1995 n. 75 nonché delle linee guida per l’attuazione delle attività di lotta e dell’apposita metodologia di controllo e di monitoraggio della gestione tecnica appositamente dettate dalla Regione Piemonte.

Art. 2
Soggetto attuatore

Il soggetto attuatore del presente Accordo di Programma è individuato nel Comune di Casale Monferrato, quale Comune Capofila, che si impegna altresì a garantire una stabile ed organica presenza tecnica sul territorio per tutta la durata del progetto e ad assicurare il mantenimento di una assoluta trasparenza gestionale.

Art. 3
Finanziamento

1)I Comuni partecipanti all’Accordo, finanzieranno il progetto su base annua fino ad un massimo di euro 465.000,00. La restante quota sarà finanziata con contributo regionale su base annua di cui all’accordo di programma sottoscritto con la Regione Piemonte in data 08.04.2004.

La Provincia di Alessandria contribuisce al finanziamento a carico dei Comuni con un proprio contributo di cui al Protocollo d’intesa stipulato in data 15.12.2000.

Ciascun Ente trasferisce al Comune di Casale Monferrato la quota a suo carico così come segue:

- assunzione formale dell’impegno di spesa a proprio carico come risultante dalla tabella allegata A) al presente accordo.

- erogazione delle somme assegnate, entro 10 giorni dalla richiesta del Comune di Casale Monferrato, che dovrà essere effettuata al mutare di debiti verso ditte e/o professionisti incaricati per le finalità di cui all’art. 1.

2) I Comuni aderenti, con la sottoscrizione del presente accordo cedono irrevocabilmente al Comune di Casale Monferrato le quote contributive assegnate dalla Regione Piemonte, ai sensi dell’accordo di programma triennale stipulato in data 08.04.2004, dalla Provincia di Alessandria o da altre forme di finanziamento acquisite, anche private, autorizzando la stessa Regione, la Provincia e gli altri soggetti finanziatori ad accreditare detti contributi direttamente e senza altre formalità al Comune di Casale Monferrato;

3) Il Comune di Casale Monferrato, al termine degli interventi, presenterà a tutti gli enti aderenti dettagliato rendiconto delle somme attribuite e spese.

Art. 4
Durata

La durata del presente Accordo di Programma è stabilita in anni 3 decorrenti dal 9 giugno 2004 e comunque non oltre l’esercizio finanziario 2006.

Art. 5
Recesso

I Comuni aderenti al presente accordo potranno recedere anticipatamente con comunicazione formale di recesso da far pervenire al Comune di Casale Monferrato entro e non oltre il 30 agosto di ogni anno e con riferimento all’anno successivo di attuazione del progetto.

Art. 6
Responsabile unico del procedimento

Il Responsabile Unico del Procedimento di attuazione del presente Accordo è la Dr.ssa Laura Gallea, funzionario dipendente del Comune, titolare di Posizione Organizzativa del Settore Sviluppo Economico, già individuata con decreto n.7 del 03.02.2004 dal Sindaco del Comune di Casale Monferrato quale Responsabile Unico del Procedimento di attuazione dell’Accordo di Programma triennale stipulato con la Regione Piemonte.

Art. 7
Vigilanza

La vigilanza sull’esecuzione dell’accordo di programma è svolta da un apposito “Collegio di Vigilanza” istituito ai sensi dell’art.34 del D.Lgs. 267/2000 e composto dal Sindaco del Comune di Casale Monferrato o suo delegato, che lo presiede, e dai rappresentanti dei sette Comuni individuati quali Capizona.

Detto collegio si riunirà allorquando il Presidente o due membri ne facciano richiesta. La sede del Collegio e convenzionalmente stabilita presso il Comune di Casale Monferrato.

Il Collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’Accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte del soggetto attuatore o dei soggetti firmatari del presente Accordo.

Art. 8
Adempimenti

Il presente Accordo è approvato a norma dell’art. 34 del Decreto Lgs 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”, mediante Decreto del Sindaco del Comune di Casale Monferrato, il quale curerà la pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Responsabile del procedimento
Laura Gallea

(omissis)