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Bollettino Ufficiale n. 28 del 15 / 07 / 2004

Deliberazione della Giunta Regionale 7 giugno 2004, n. 52-12705

Asse D - Misura D3 - Linee di intervento 1 - 2 - 3 - del Complemento di Programmazione del Programma Operativo Regionale - F.S.E.- Obiettivo 3 - 2000/2006. Nuovo atto di indirizzo

A relazione dell’Assessore Picchetto Fratin:

Vista la D.G.R. n. 81-4451 del 12 novembre 2001 con la quale la Giunta Regionale ha definito gli indirizzi ed il riparto delle risorse economiche alle Province per un importo complessivo di euro 4.219.804,05 per il 2002 e di euro 4.199.053,33 per il 2003, relativamente all’attuazione dei servizi integrati di sostegno per la creazione di nuove imprese previsti dalle linee di intervento 1 - 2 - 3 della misura D3 del Complemento di Programmazione del Programma Operativo Regionale - FSE - Obiettivo 3 - 2000/2006;

considerato che nel suddetto Complemento di programmazione, alla Misura D3, sono state indicate come Amministrazioni Responsabili le singole Province, i cui programmi di attività e spesa, aventi per oggetto l’organizzazione di attività di animazione, orientamento, consulenza specialistica e tutoraggio rivolti a soggetti che intendono creare nuove imprese in Piemonte, sono stati valutati sulla base dello schema di presentazione dei programmi definiti dall’Amministrazione Regionale;

considerato che la Regione Piemonte con determinazione regionale n. 262 del 18/3/2002 ha approvato i programmi, lo schema di convenzione e la spesa complessiva per ogni singola Provincia come indicato nell’allegato alla D.G.R. n. 81-4451 del 12/11/2001 onde realizzare rispettivamente: la linea d’intervento 1 relativa alla costituzione ed animazione degli sportelli di accoglienza, la linea 2 rivolta ai servizi specialistici di accompagnamento per i futuri imprenditori e la linea 3 finalizzata ai servizi di tutoraggio per le nuove imprese che si sono costituite a seguito dei servizi degli sportelli D3;

visto che, con Determinazione n. 968 del 22 dicembre 2003 del Direttore regionale della Direzione Formazione Professionale - Lavoro, i termini delle suddette attività sono stati prorogati per gli anni 2002 e 2003 rispettivamente al 15 luglio 2004 e al 15 luglio 2005;

viste le convenzioni stipulate tra Regione Piemonte e ciascuna Provincia e le tabelle di conto economico di progetto articolate per le rispettive annualità, linee d’intervento e macrovoci di spesa allegate alle singole convenzioni per farne parte integrante;

preso atto che, come segnalato da alcune Province con note agli atti della Direzione Formazione Professionale e Lavoro della Regione Piemonte, la costituzione degli sportelli della Misura D3 prevista dalla linea d’intervento 1 ha comportato tempi di attuazione maggiori di quelli inizialmente indicati e che, per conseguenza, anche l’attivazione delle successive linee di intervento 2 e 3 comportanti l’erogazione di ulteriori servizi specialistici è stata procrastinata rispetto ai tempi indicati in convenzione rendendo così impossibile utilizzare tutte le risorse finanziarie imputate su alcune linee d’intervento;

considerato che, come segnalato dalle Province di cui sopra, le risorse finanziarie di alcune linee di intervento si sono rivelate insufficienti, per contro altre risultano essere sovradimensionate, ne discende la necessità di rendere maggiormente flessibile la gestione delle risorse finanziarie stesse autorizzando le Province ad operare delle variazioni all’interno delle voci di spesa delle tabelle di conto economico di progetto articolate per le rispettive annualità e allegate alle convenzione stipulate con la Regione Piemonte, al fine di consentire delle compensazioni tra le line di intervento e le macrovoci di spesa: le variazioni di spesa previste per l’annualità 2002 devono essere relative a risorse che verranno utilizzate per attività da realizzarsi entro il 15 Luglio 2004 mentre le variazioni previste per l’annualità 2003 saranno utilizzate per attività da completare entro il 15 Luglio 2005;

considerato inoltre che le medesime Province segnalano la necessità di adeguare i servizi offerti dalle linee 1, 2 e 3 della misura D3 con nuove proposte di attività al fine di implementare il bacino dei potenziali imprenditori, migliorare il processo di accoglienza ed utilizzare tutte le risorse impegnate per il 2002 e per il 2003;

valutato pertanto il carattere sperimentale ed innovativo delle linee d’intervento 1, 2 e 3 relative ai servizi integrati di sostegno rivolti alla creazione, nel territorio piemontese, di nuove imprese e considerato i buoni risultati raggiunti sino ad oggi dalle Province che attraverso l’erogazione di tali servizi hanno accolto presso gli sportelli D3 circa 10 mila utenti e validato attraverso i servizi di accompagnamento più di 300 business plan;

ritenuto, in conseguenza di quanto sopra illustrato, di formulare un nuovo atto di indirizzo per la gestione degli interventi finanziati dalla Misura D3 del Programma Operativo Regionale - FSE - Obiettivo 3 - 2000/2006, nel senso di consentire, per quanto riguarda le annualità 2002 2003 già impegnate a favore delle Province, all’interno del complessivo quadro economico nella destinazione delle risorse finanziarie attribuite a titolo della misura D3 un criterio di flessibilità fra le singole linee di intervento e macrovoci di spesa;

vista la legge regionale n. 51 dell’8 agosto 1997 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale”;

vista la legge regionale n. 7 dell’11 aprile 2001 “Ordinamento contabile della Regione Piemonte”;

tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, a voti unanimi,

delibera

Di formulare un ulteriore atto di indirizzo a completamento del precedente formulato con la D.G.R. n. 81-4451 del 12 novembre 2002, per la gestione delle annualità 2002 e 2003 già attribuite alle Province sulle Linee di intervento 1 - 2 - 3 della misura D3 del Programma Operativo Regionale - FSE - Obiettivo 3 - 2000/2006, nel senso di consentire un criterio di flessibilità nella destinazione delle risorse alle singole linee di intervento e macrovoci di spesa, purché gli spostamenti di risorse finanziarie risultino motivati e tali da non comportare l’intero azzeramento delle linee, e non si modifichi l’ammontare complessivo attribuito a ciascuna Provincia a titolo della Misura D3.

Di incaricare il Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro ad adottare i conseguenti atti gestionali.

La presente deliberazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)