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Bollettino Ufficiale n. 28 del 15 / 07 / 2004

Agenzia Interregionale per il Fiume Po
Deliberazione 13 maggio 2004, n. 13

Atti del Comitato di indirizzo - Realizzazione del Bacino di laminazione delle piene sul torrente Parma - Presa d’atto delle procedure tecnico-amministrative poste in essere per il completamento dell’opera e dei finanziamenti integrativi occorrenti - Indirizzi

Il Comitato di Indirizzo

Vista la relazione allegata al presente provvedimento quale parte integrante (Allegato A) con la quale il Direttore, dopo avere riepilogato le vicende tecnico-amministrative connesse alla realizzazione del Bacino di laminazione in oggetto, ha illustrato le iniziative assunte per il definitivo e totale completamento dell’opera ed ha quantificato il fabbisogno occorrente per conseguire tale finalità;

Considerato che, come riferito nella predetta relazione, le Amministrazioni interpellate al riguardo, ed in particolare il Ministero dell’Ambiente, nel manifestare l’avviso che non dovesse procedersi alla risoluzione della convenzione originaria, hanno sottolineato la piena autonomia, competenza e responsabilità dell’A.I.PO nell’assunzione delle iniziative finalizzate al completamento dell’opera;

Preso atto che, per tenere conto della normativa sopravvenuta in materia di tutela dell’ambiente e di sicurezza dei cantieri, nonché per non alterare l’equilibrio economico della concessione di esecuzione, è stata presentata in data 27 aprile 2004 una perizia di variante e suppletiva al progetto relativo al completamento medesimo, sulla cui ammissibilità è stata preventivamente interpellata l’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici, il cui Consiglio si è espresso favorevolmente con deliberazione n.14 del 28 gennaio 2004;

Tenuto conto, altresì, del contributo scaturito dal supporto tecnico-giuridico richiesto al Prof. Ing. Guido Caposio del Politecnico di Milano ed all’Avv. Alberto Grigna del Foro di Torino, nonché del parere favorevole espresso dal Comitato Tecnico Consultivo nella seduta del 28 aprile 2004 in merito all’approvazione della perizia medesima;

Valutato che il Comitato predetto nella medesima seduta ha espresso altresì l’avviso che, sotto il profilo strettamente formale, nulla possa essere riconosciuto al Concessionario in relazione alle riserve apposte sul Registro di Contabilità per l’inammissibilità e l’intempestività delle riserve medesime; che tuttavia non può escludersi l’opportunità e la convenienza di una soluzione del contenzioso in via arbitrale, suscettibile di essere attivato dalla Società concessionaria a fronte di tale diniego;

Considerato il carattere strategico che l’intervento riveste ai fini della sicurezza idraulica e confermato pertanto l’interesse dell’Agenzia a conseguire, attraverso il completamento globale dell’opera, l’integrale funzionalità di quanto progettato, approvato e fino ad oggi realizzato;

Tenuto conto che, per effetto del Decreto del Ministro dell’Ambiente n.DEC/DT/03/00349 in data 1 luglio 2003, risulta attualmente nella disponibilità dell’A.I.Po per l’esecuzione dell’opera in oggetto il finanziamento di euro 18.387.027,66;

Atteso che la perizia di variante anzidetta, relativa all’adeguamento delle previsioni progettuali alle norme entrate in vigore ed al mantenimento dell’equilibrio economico della concessione, entrambi indispensabili all’effettivo completamento dei lavori nel rispetto dei principi di legittimità, efficacia, tempestività ed economicità, comporta una spesa complessiva netta di euro 25.882.800,02;

Considerato che, pertanto, si rende necessario integrare i finanziamenti attualmente a disposizione dell’Agenzia per un ammontare di euro 6.694.776,90 e che occorre assicurare l’integrale disponibilità finanziaria per non pregiudicare, tra l’altro, la continuità dei lavori, la cui conclusione, grazie alla contrazione dei tempi di esecuzione, è previsto possa aver luogo entro il mese di ottobre del 2005 e quindi, presumibilmente, prima delle piene autunnali del prossimo anno;

Ritenuto di fornire al Direttore i necessari indirizzi per il proseguimento dell’attività intrapresa e per la risoluzione del contenzioso suscettibile di essere attivato dalla Società Concessionaria;

per i motivi di cui nella narrativa che precede

delibera

1) - di prendere atto favorevolmente delle iniziative intraprese dal Direttore e dallo staff dirigenziale dell’Ente al fine di dirimere una questione di rilevante importanza per la pubblica incolumità per la Città e per la provincia di Parma;

2) - di incaricare il Presidente di assumere tutte le iniziative occorrenti affinché possano essere reperite le risorse ancora occorrenti di cui alla perizia di variante anzidetta;

3 ) - di autorizzare il Direttore ad avvalersi delle risorse di cassa fino alla concorrenza di euro 6.694.776,90 occorrenti per il definitivo completamento dell’opera in oggetto, ove si renda necessario far fronte ad obbligazioni che nel corso del corrente anno potrebbero non trovare copertura nelle disponibilità di spesa già ricomprese nei residui di stanziamento trasferiti dallo Stato all’Agenzia con il citato D.M. DEC/DT/03/00349 dell’1 luglio 2003;

4.) - di incaricare il Direttore di rappresentare ai Ministeri delle Infrastrutture e dell’Ambiente l’orientamento espresso dal Comitato in ordine al rigetto delle riserve, prospettando al contempo la possibilità e l’opportunità di una soluzione del contenzioso in via arbitrale, posto che i relativi oneri rimangono a carico del bilancio dei predetti Ministeri ai sensi del D.P.C.M. 27.12.2002, istitutivo dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po;

La presente deliberazione sarà pubblicata sui Bollettini ufficiali delle Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.

Il Presidente
Marioluigi Bruschini


Il Segretario verbalizzante
Funzionario Amministrativo
Paola Montali