Torna al Sommario Appalti

Bollettino Ufficiale n. 27 del 8 / 07 / 2004

APPALTI

Regione Piemonte

Bando di gara d’appalto - servizio . Realizzazione del “Nuovo Palazzo” per uffici della Regione Piemonte

L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP)? SI

Sezione I: Amministrazione Aggiudicatrice

I.1) Denominazione e indirizzo amministrazione aggiudicatrice: Regione Piemonte - Settore Attività Negoziale e Contrattuale - Via Viotti n. 8 - 10121 Torino - Tel. 011.4322279 - 011.4323009 - Fax 011.4323612,

I.2) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: punto I.1.

I.3) Indirizzo per ottenere documentazione: punto I.1. Il documento complementare “Disciplinare di gara” ed i suoi allegati sono consultabili sul sito internet www.regione.piemonte.it., inviati tramite il Servizio delle Poste Italiane S.p.A., previa richiesta scritta, anche mediante nota fax, oppure possono essere ritirati direttamente dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

I.4) Indirizzo al quale inviare le offerte: punto I.1

I.5) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: livello regionale/locale

Sezione II: oggetto dell’appalto

II.1 Descrizione

II.1.3 Tipo appalti di servizi: Categoria 12

II.1.5 Denominazione conferita all’appalto dall’Amministrazione aggiudicatrice: Pubblico incanto( ex art. 6 lett. a) D.Lgs. 157/95 s.m.i..

II.1.6 Descrizione / oggetto dell’appalto:

1) Servizio di verifica e validazione ai sensi della L.109/94 e s.m.i. art. 30, comma 6 e 6 bis e degli artt. 46, 47 e 48 del DPR 554/1999, della rispondenza degli elaborati progettuali ai documenti di cui all’art. 16 della L. 109/1994 e s.m.i. ed agli artt. 18-45 del DPR medesimo e della loro conformità alla normativa vigente, nonché della congruità degli stessi ai contenuti del Documento Preliminare alla Progettazione predisposto dalla Stazione Appaltante, della congruità tecnico-economica delle proposte progettuali e dello stato di avanzamento del processo di progettazione relativo al progetto ed alla realizzazione del “Nuovo Palazzo” per uffici della Regione Piemonte.

2) Servizi tecnici di supporto, in corso d’opera, per il controllo dei tempi di realizzazione e per il controllo della qualità funzionale e prestazionale, per il monitoraggio della regolare esecuzione delle opere ai fini delle necessarie autorizzazioni/certificazioni/collaudi relativo alla realizzazione del “Nuovo Palazzo” per uffici della Regione Piemonte.

II.1.7) Luogo prestazione servizio: Torino

II.1.8) Nomenclatura

II.1.8.2) Altre nomenclature rilevanti: CPC 867

II.1.9) Divisione in lotti: no

II.1.10) Ammissibilità di varianti: no

II.2) Quantitativo o entità dell’appalto

II.2.1) Quantitativo o entità totale (compresi tutti gli eventuali lotti e opzioni): Importo complessivo totale presunto Euro 3.808.125,00 oneri fiscali esclusi, compreso art.7 comma 2 lett. f) D.Lgs 157/95 s.m.i..

II.3) Durata dell’appalto: complessivi mesi 60 con decorrenza dal verificarsi della condizione sospensiva di cui all’art.3 comma 2 del disciplinare di gara. Art. 7, comma 2, lettere e) ed f) del decreto legislativo 17 marzo 1995 n. 157 e dell’articolo 11, comma 2, lettere e) ed f) della Direttiva n. 92/50 CEE per un massimo di mesi 12.

Sezione III: informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico.

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: cauzione provvisoria: euro 70.162,50 (2% dell’importo a base d’asta). Cauzione definitiva: 5% dell’importo contrattuale. RC professionale massimale non inferiore ad Euro 2.000.000,00 unico per sinistro.

III.1.2) Modalità finanziamento / pagamento: Fondi regionali; art 14 schema di contratto.

III.1.3) Forma giuridica raggruppamento: Organismi di controllo di cui all’art. 4 del disciplinare di gara, Consorzi, Geie, imprese singole o imprese raggruppate ai sensi dell’art. 11 D.Lgs. 157/95 s.m.i. italiani e stabiliti in altri paesi U.E..

III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria dell’imprenditore / del fornitore / del prestatore di servizi.

III.2.1.1) Situazione giuridica - prove richieste: Dichiarazione circa l’insussistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare: di cui all’art. 12 D.Lgs. 157/95 s.m.i.; di cui alla L.266/02; di cui all’art. 17 L. 68/99; sanzioni interdittive di cui al D.Lgs. 231/2001. Dichiarazione di iscrizione nel registro delle imprese; per le imprese di altri Stati Europei si applica l’art. 15 D.Lgs. 157/95 s.m.i..

III.2.1.2) Capacità economica e finanziaria - prove richieste: 1) dichiarazione bancaria attestante la solvibilità dell’impresa;2) fatturato globale complessivo triennio (2001-2002-2003) non inferiore a: euro 6.000.000,00 I.V.A. esclusa; 3) Fatturato per servizi analoghi conseguito nel triennio (2001-2002-2003) di importo complessivo pari: euro 3.000.000,00 I.V.A esclusa; 4) aver svolto negli ultimi tre anni (2001-2002-2003) almeno un servizio di attività di controllo di qualità , monitoraggio tempi e costi e controllo amministrativo ,per ispezioni di tipo A in corso d’opera nel settore delle costruzioni per , per un importo non inferiore ad Euro 1.000.000,00 (unmilione/00), IVA esclusa, per ciascun singolo anno; In caso di A.T.I., GEIE, Consorzi, i requisiti frazionabili di cui ai punti (II,III,IV) potranno essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso

III.2.1.3) Capacità tecnica - tipo di prove richieste: 1) Certificazione norme europee della serie UNI CEI EN 45004. Nel caso di A.T.I., GEIE, Consorzi il requisito di cui dovrà essere posseduto da ciascun organismo di controllo facente parte il raggruppamento.

Concorrenti di altro stato U.E. e accordo GPA: requisiti equivalenti in base alla normativa vigente nel paese di stabilimento.2)requisiti minimi di cui all’art.6 lett. d) ed e) del disciplinare di gara. In caso di A.T.I., GEIE, Consorzi, il requisito frazionabile di cui al punto II (art.6 lett.d)disciplinare di gara ) potrà essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso.

III.3) Condizioni relative all’appalto di servizi

III.3.1) Riservato particolare professione: SI. Punto III.2.1.3)

III.3.2) Le persone giuridiche saranno tenute a comunicare i nominativi e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: si

Sezione IV: Procedure

IV.1) Tipo procedura: pubblico incanto

IV.2) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.23 lett.b) D.Lgs. 157/95 s.m.i. secondo i criteri e i parametri di cui all’art. 11 del disciplinare di gara.

IV.3.2) Documenti. Condizioni per ottenerli: Punto 1.3.

IV.3.3) Scadenza di ricezione delle offerte: 30.8.2004 ore 12.00, pena l’esclusione.

IV.3.5) Lingua: Italiano.

IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni decorrenti dal termine ultimo presentazione offerte.

IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte.

IV.3.7.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: Legali rappresentanti o altri soggetti appositamente delegati.

IV.3.7.2) Data, ora e luogo: 31.8.2004, ore 10.00, Torino Via Viotti 8.

Sezione VI: Altre Informazioni

VI.1) Trattasi di bando non obbligatorio?: no

VI.3) L’appalto è connesso ad un progetto / programma finanziato dai fondi dell’UE?:no;

VI.4) Informazioni complementari: aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta congrua e conveniente dall’Amministrazione. L’Amministrazione si riserva la facoltà di annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi dell’art. 1337 e 1338 del codice civile.

Non ammesse offerte parziali, indeterminate, plurime, condizionate, in aumento.

Subappalto non ammesso.

VI.5) Data spedizione bando G.U.C.E.: 02.07.2004.

Il Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico
Maria Grazia Ferreri)