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Bollettino Ufficiale n. 26 del 1 / 07 / 2004

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 17 giugno 2004, n. 7734/17.1

Comune di Romagnano Sesia (No) Soc. Piemonte Engineering srl - Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999, Conferenza dei Servizi seduta del 27.5.2004

(omissis)

La Conferenza dei Servizi

delibera

1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa della soc. Piemonte Engineering srl per l’attivazione di un centro commerciale classico (tipologia G-CC1) avente una superficie di vendita di mq. 6000 ubicata nel Comune di Romagnano Sesia (No), - SP 299 (Localizzazione L2 riconosciuta con DCC n. 23 del 4.7.2003) settore alimentare e non alimentare, avente le seguenti caratteristiche:

a) superficie di vendita Mq. 6000 così composto

1 esercizio di grande struttura alimentare e non alimentare G-SM1 di mq. 4500

1 media struttura non alimentare M-SE2 di mq. 500

10 es.vicinato con superficie inf. a mq. 150 compl. di mq. 1000

b) superficie complessiva della grande struttura mq. 8782

c) fabbisogno di parcheggi ed altre aree di sosta per la tipologia di strutture distributive centro commerciale classico (G-CC1) di mq. 6000, che deve essere: non inferiore a posti auto n. 825 pari a mq. 21808 di cui almeno il 50% pubblici, secondo le prescrizioni contenute nell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999; in relazione alla superficie utile lorda ed al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2 della L.R. 56/77 s.m.i, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla SUL; in relazione al volume del fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prevista dalla L. 122/89;

d) aree carico-scarico merci mq. 2364

2. di prescrivere che l’autorizzazione commerciale preveda che siano rispettate le prescrizioni di seguito elencate da attuarsi nei modi e nei tempi descritti e relative sia alla congiunta attivazione con gli altri insediamenti commerciali di cui alle istanze già sopra segnalate (punto A) sia alla fattispecie di sola attivazione dell’insediamento commerciale in oggetto:

A) All’attivazione del centro commerciale classico della soc. Piemonte Engineering srl congiuntamente all’attivazione dei centri commerciali sequenziale e classico della soc. Il Torchio insistenti sulla stessa localizzazione L2, le seguenti opere viarie dovranno essere realizzate e funzionali da realizzarsi a carico dalla società proponente:

- realizzazione di una rotatoria lungo la SP 299 all’intersezione ‘con la strada rurale con la realizzazione di due corsie di attestamento per ogni braccio di ingresso (con esclusione della strada rurale);

- realizzazione di nuova viabilità perimetrale al lotto di intervento;

- realizzazione del peduncolo di connessione sul lato est e sul lato nord sino all’innesto sulla SP 299 a sud del cimitero, dotandolo di corsie di accelerazione e decelerazione;

- partecipazione alla realizzazione, anche in forma provvisoria, di una rotatoria sulla SP 299 in corrispondenza dello svincolo del casello autostradale; il Comune dovrà stabili mediante convenzione, sulla base della superficie dì vendita autorizzata, la suddivisione della spesa di progettazione e di realizzazione tra i vari insediamenti commerciali insistenti sulla L2;

- partecipazione alla realizzazione della bretella di collegamento, parallela ad est della SP 299, prevista dal comune nel Piano direttore, a doppio senso di- marcia, con innesto a rotatoria (o a coppa giratoria da concordare con il Comune) sulla SP 107 (via Pastore), con allargamento del sottopasso ferroviario; il Comune dovrà stabilire mediante convenzione, sulla base della superficie di vendita autorizzata, la suddivisione della spesa di progettazione e di realizzazione tra i vari insediamenti commerciali insistenti sulla L2;

-     partecipazione alla sistemazione e messa in sicurezza del tratto di SP299 compreso tra lo svincolo autostradale e la rotatoria in progetto all’incrocio con la strada rurale, mediante il posizionamento di un cordolo a centro strada o soluzioni alternative da concordare con la Provincia di Novara, atte ad_ impedire l’attraversamento da parte dei veicoli della linea di mezzeria; il Comune dovrà stabilire mediante convenzione, sulla base della superficie di vendita autorizzata, la suddivisione della spesa di progettazione e di realizzazione tra i vari insediamenti commerciali insistenti sulla L2;

-  partecipazione alla realizzazione della strada di collegamento tra il lotto sul quale ricade il centro commerciala in oggetto e l’altro lotto, all’interno della stessa localizzazione L2, sul quale ricadono gli altri due insediamenti commerciali.

B) All’attivazione del solo centro commerciale classico oggetto della presente deliberazione, le seguenti opere viarie dovranno essere realizzate e funzionali e da realizzarsi a carico della società

- realizzazione di una rotatoria lungo la SP 299 all’intersezione con la strada rurale, con la realizzazione di due corsie di attestamento per ogni braccio di ingresso (con esclusione della strada rurale);

-     realizzazione di nuova viabilità perimetrale al lotto di intervento;

-     realizzazione del peduncolo di connessione sul lato est e sul lato nord sino all’innesto sulla SP 299 a sud del cimitero, dotandolo di corsie di accelerazione e decelerazione;

-     realizzazione, anche in forma provvisoria, di una rotatoria sulla SP 299 in corrispondenza dello svincolo del casello autostradale;

- realizzazione della bretella di. collegamento, parallela ad est della SP 299, prevista dal comune nel Piano direttore, a senso unico di marcia verso il centro di Romagnano, con innesto a rotatoria (o a coppa giratoria da concordare con il Comune) sulla SP 107 (via Pastore);

- sistemazione e messa in sicurezza del tratto di SP299 compreso tra lo svincolo autostradale e la rotatoria in progetto sulla SP 299, con soluzioni da concordare con la Provincia di Novara, atte ad impedire l’attraversamento da parte dei veicoli della linea di mezzeria.

3. di prescrivere l’obbligo di acquisizione dell’autorizzazione urbanistica prevista ai sensi della LR 56/77 preventiva al rilascio delle concessioni edilizie che sarà subordinata:

-     all’approvazione dello strumento urbanistico esecutivo e della relativa convenzione che; tra l’altro, deve prevedere apposita viabilità pubblica (art. 51 c. 1 lett. b) l.r. 56/77 smi) di separazione. tra i vari insediamenti commerciali già autorizzati e autorizzabili nell’ambito della localizzazione L2 di cui all’oggetto della presente; le prescrizioni inserite ai punti 1, 2

-     le prescrizioni inserite nella determina dirigenziale di esclusione del progetto dalla fase dì valutazione.

4. di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e dì quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione ed interventi
dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni


La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)