Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 26 del 1 / 07 / 2004

Deliberazione della Giunta Regionale 14 giugno 2004, n. 24-12740

L.R. 39/80 - Modalità per l’aggiornamento dell’archivio dei vigneti del Piemonte

A relazione dell’Assessore Pichetto Fratin:

La Regione Piemonte, attraverso la l.r. 13.05.1980, n. 39, ha realizzato un sistema di rilevazione e controllo delle potenzialità regionali nel comparto vitivinicolo, denominato Anagrafe Vitivinicola; tale sistema ha consentito di conoscere e controllare la situazione produttiva di tutta la filiera vitivinicola ed ha contribuito al favorevole evolversi della viticoltura regionale.

L’Anagrafe Vitivinicola regionale è stata aggiornata annualmente, come previsto dalla l.r. 39/80, fino al 1996, anno in cui è stata sospesa, in quanto si iniziava a definire, a livello nazionale, il progetto per la realizzazione dello Schedario Viticolo Italiano.

Successivamente la nuova Organizzazione Comune del Mercato nel settore vitivinicolo, introdotta con il reg. C.E. 1493/99, ha individuato le modalità a cui gli Stati membri devono attenersi per la realizzazione degli Schedari Viticoli Nazionali come parte integrante, e fondamentale, dell’Inventario del Potenziale Viticolo previsto dal Regolamento stesso.

Ai sensi del suddetto regolamento il Ministero Politiche Agricole ha affidato all’ex-Aima, ora Agea, il compito di realizzare lo Schedario Viticolo sul territorio nazionale e di predisporre un sistema per l’aggiornamento.

L’Agea ha curato la raccolta delle informazioni attraverso la Dichiarazione delle Superfici Vitate, operando direttamente sul territorio e coinvolgendo le Regioni in modo limitato.

Forte della propria autonomia organizzativa e dell’esperienza maturata attraverso l’Anagrafe Vitivinicola, la Regione Piemonte ha richiesto ed ottenuto di curare direttamente sul proprio territorio la raccolta delle Dichiarazioni delle Superfici Vitate.

Tale attività è stata sancita e disciplinata da una apposita convenzione stipulata dalla Regione Piemonte con l’ex-Aima in data 14 marzo 2000.

In previsione di tale accordo la Giunta Regionale, con deliberazione n. 7-22589 del 6.10.1997, aveva già modificato le disposizioni relative all’Anagrafe Vitivinicola delle Imprese Agricole, contenute nelle Istruzioni per l’applicazione della l.r. 39/80, per adeguarle alle attività in questione ed istituendo l’Archivio dei Vigneti del Piemonte.

La Regione Piemonte ha completato la raccolta delle Dichiarazioni delle Superfici Vitate, riferite alle campagne viticole 1998 e 1999, nell’agosto del 2000, con grande anticipo rispetto alle altre Regioni; successivamente ha predisposto un aggiornamento riferito agli anni 2000 e 2001, completato al termine del 2002.

La Regione ha quindi rispettato i termini della convenzione, realizzando le attività di propria competenza e trasmettendo in formato alfanumerico all’Agea, ai sensi dell’art. 2 della convenzione, le informazioni raccolte.

Il reg. C.E. 1493/99 prevede però che le informazioni contenute negli Schedari Nazionali siano validate attraverso la referenziazione geografica territoriale (sistema GIS), pena la nullità degli Schedari stessi, e che vengano individuati le modalità e gli strumenti per il suo aggiornamento, sempre con riferimento al sistema GIS.

Attualmente l’Agea non ha ancora provveduto alla georeferenziazione dei vigneti piemontesi, compito previsto dall’art. 5 della convenzione, ma ha predisposto un sistema di aggiornamento, su base provinciale, sufficientemente funzionale e in linea con le disposizioni comunitarie.

Il sistema di aggiornamento regionale delle informazioni relative ai vigneti ed ai loro conduttori (sistema mobilità vigneti), in uso presso le Province, pertanto non opera sugli archivi nazionali e non modifica i riferimenti geografici.

Tenuto conto di tali premesse è necessario quindi operare un allineamento del sistema regionale con quello nazionale, al fine di consentire alle Province di effettuare gli aggiornamenti delle informazioni contenute nello Schedario Viticolo Nazionale, come previsto dall’art. 6 della convenzione.

Per operare tale allineamento, e validare le informazioni dello Schedario del Piemonte ai sensi del reg. C.E. 1493/99, è prioritario effettuare la georeferenziazione dei vigneti; la Regione Piemonte pertanto dovrà concordare con l’Agea le modalità ed i tempi per effettuare tale operazione.

Per avviare le attività descritte nonché per consentire l’aggiornamento costante delle informazioni da parte delle Imprese Agricole è necessario inoltre stabilire i tempi e le modalità di aggiornamento.

Considerato che le Istruzioni per l’applicazione della l.r. 39/80, art. 20, punto 1), comma 2, dispongono che i tempi per la presentazione della Dichiarazione vengano stabiliti dalla Direzione Sviluppo dell’Agricoltura, è necessario consentire alle Imprese Agricole l’aggiornamento costante delle informazioni, lungo tutto l’arco della campagna agricola, analogamente a quanto previsto dal sistema nazionale.

Tale disposizione si rende necessaria anche per dare piena attuazione al punto 4) del citato art. 20, che prevede la possibilità di aggiornare lo Schedario Viticolo Piemontese acquisendo le informazioni delle dichiarazioni di estirpo e delle autorizzazioni di impianto o reimpianto, nonché acquisendo informazioni da altri archivi della pubblica amministrazione.

Sulla base di quanto esposto;

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

- di dare mandato alla competente Direzione “Sviluppo dell’Agricoltura di concordare con l’Agea, in conformità all’art. 5 della convenzione stipulata tra le parti, le modalità ed i tempi per la referenziazione geografica dei vigneti del Piemonte, nonché di concordare con la stessa Agenzia le modalità tecniche ed operative per l’allineamento delle procedure regionali con quelle nazionali;

- di individuare le opportune modalità per integrare il sistema di mobilità vigneti regionale con il sistema di aggiornamento nazionale, al fine di snellire le attività amministrative delle Province;

- di acquisire, anche in modo massivo, le informazioni provenienti da sistemi della Pubblica Amministrazione quali variazioni allo Schedario Viticolo Regionale, ai sensi dell’art. 20, punto 4), delle Istruzioni per l’applicazione della l.r. 39/80;

- di consentire ai proprietari e/o conduttori di superfici vitate, a far corso dalla pubblicazione della presente d.g.r. sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, la variazione e l’aggiornamento costante delle informazioni sulla situazione aziendale, ai sensi dell’art. 20, punto 1), comma 2, delle Istruzioni per l’applicazione della l.r. 39/80, da comunicare alla Provincia ove ricadono i vigneti in questione;

- di affidare all’Ufficio Regionale di Coordinamento - Progetto “Sistema Territorio”, ai sensi dell’art. 3 delle Istruzioni per l’applicazione della l.r. 39/80, il compito di concordare con l’Agea le modalità ed i tempi per l’allineamento degli Schedari, nonché il compito di indirizzo per le attività individuate nella presente deliberazione e di impartire le opportune disposizioni tecniche agli enti interessati nell’ambito delle proprie funzioni di coordinamento sul territorio.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)