Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 25 del 23 / 06 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Torino - Servizio Gestione Risorse Idriche

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 319-137933/04 del 18.5.2004 - Codice univoco: TO-A-10.012

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 23 del D.P.G.R 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti:

- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 319-137933/04 .del 18.5.2004 -.Codice univoco: TO-A-10.012

“Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

1) nei limiti di disponibilità dell’acqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire all’Associazione Alpe Seleiraut - (omissis) - con sede legale in San Pietro Val Lemina Via Prarostino la concessione di derivazione d’acqua dall’acquedotto comunale di Roure, in Comune di Roure, in misura di l/s max 8 e medi 6 ad uso idroelettrico per produrre sul salto di metri 150 la potenza nominale media di kW 8.82;

2) di approvare il disciplinare di concessione in data 18.2.2004 relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

3) salvo .i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni 30 successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;

4) di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente, a decorrere dalla data di emanazione del provvedimento medesimo, dell’importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definita dalle leggi; il canone è dovuto anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia;

5) entro novanta giorni a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori, il concessionario è tenuto ad applicare a propria cura e spese alla struttura esterna dell’opera di captazione, in modo inamovibile, visibile e riconoscibile, la targa con il codice identificativo univoco dell’opera assegnato nel disciplinare di concessione; il titolare ha l’obbligo, a pena di inammissibilità delle relative istanze o comunicazioni, di utilizzare il codice assegnato nei rapporti con la pubblica amministrazione aventi come oggetto i provvedimenti amministrativi relativi all’opera di captazione; il titolare dell’opera di captazione è inoltre responsabile del mantenimento in buono stato di conservazione della targa, che deve risultare sempre chiaramente leggibile; in caso di danneggiamento, smarrimento o sottrazione della medesima ne richiede, a sua cura spese, la sostituzione alla Autorità competente;

6) l’Amministrazione concedente ha la possibilità di disporre prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative qualora la derivazione d’acqua sia in contrasto con quanto previsto nei “Piani di tutela delle acque” di cui al D.Lgs. 152/99 e s.m.i., senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione;

7) di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, all’interessato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, ,e di darne notizia ai soggetti previsti dall’art. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999.n. 22;

8) che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge.

(omissis)"

- Disciplinare di concessione sottoscritto. in data 18.2.2004:

“(omissis)

Art. 9 - Condizioni particolari cui dovrà soddisfare la derivazione

La derivazione dovrà essere praticata nel rispetto delle condizioni contenute nella convenzione tra l’Associazione Alpe Seleiraut e il Comune di Rouré datata 24.2.2004.

(omissis)"