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Supplemento Ordinario n. 3 al B.U. n. 23

Codice 26
D.D. 3 giugno 2004, n. 248

G.O.I. Torino 2006. Sciovia a fune alta “Chesal Selletta 1" (m 1797 -2176 s.l.m.), in Comune di Bardonecchia (TO). Autorizzazione del progetto definitivo integrato con gli elaborati elettromeccanici, ci cui alla D.D. 710/26.0 del 24.12.2002. Modifica dell’impianto esistente con accorciamento della linea, costruzione della nuova stazione di valle e aumento della portata oraria da 720 a 777p/h

Premesso che:

- Il progetto definitivo per la modifica dell’impianto funiviario esistente, sciovia a fune alta, denominato “Chesal Selletta 1", consistente nell’accorciamento della linea con la costruzione della nuova stazione di partenza spostata di circa 20 metri verso monte ed aumento della portata oraria da 720 a 777 p/h, è stato esaminato nella Conferenza di Servizi definitiva, conclusa con Determinazione Dirigenziale n. 710/26.0 del 24/12/2002. I lavori oggetto della presente autorizzazione sono subordinati all’ottemperanza delle prescrizioni e considerazioni riportate nella Determinazione ed all’acquisizione del Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza, rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, U.S.T.I.F. di Torino.

- L’Agenzia Torino 2006, in data 24/02/2004 prot. n. 2329/26/2004, ha trasmesso alla Direzione Trasporti il progetto definitivo, completo della parte elettromeccanica a firma dei progettisti ing. Mario Pedrotti e Ing. Marco Gius, redatto secondo la tipologia costruttiva della Ditta “Graffer Seggiovie” s.r.l. di Gardolo (TR), con sede in Via IV Novembre, n. 93, dell’impianto in oggetto.

- Con la stessa nota, l’Agenzia Torino 2006 ha trasmesso alla Direzione Trasporti la Determinazione n. 25/04, a firma del Dirigente Responsabile, con la quale approva il progetto esecutivo redatto dai progettisti, ing. Mario Pedrotti e Ing. Marco Gius, per conto della ditta costruttrice “Graffer Seggiovie” s.r.l. di Gardolo (TR).

- Il Responsabile Unico del Procedimento, con nota prot. n. 2940/04 del 24/02/2004, ha dichiarato che non sono state apportate modifiche al progetto, rispetto a quello definitivo approvato in Conferenza dei Servizi definitiva, e che le prescrizioni riportate nella Determinazione Dirigenziale n. 710/26.0 del 24/12/2002, inerenti all’impianto in oggetto, sono state ottemperate tranne quelle da eseguire in corso d’opera.

- La Direzione Trasporti in data 10/03/04, nota prot. n. 3091/26.2, ha trasmesso il progetto in argomento all’U.S.T.I.F. di Torino per il rilascio del prescritto Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza. Il suddetto Ufficio con nota prot. n. 1397, del 28/04/2004, pervenuta a questo Settore il 13/05/2004, ha rilasciato, ai sensi del D.P.R. n. 753/80, il Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza, subordinatamente alle sottoelencate prescrizioni:

* deve essere presentata la dichiarazione del progettista relativa all’affidabilità e approssimazione dei calcoli automatici (calcolo di linea, puleggia);

* deve essere presentata la dichiarazione che il progetto dell’impianto è stato condotto seguendo le prescrizioni delle norme di cui al DM 15/03/1982 n. 706 e secondo i più recenti insegnamenti della tecnica;

* le pedane montate sul nuovo sostegno devono avere il mancorrente continuo;

* la relazione geotecnica deve essere integrata secondo quanto previsto al punto B5 del D.M. 11/03/1988.

IL DIRIGENTE

* visti gli elaborati del progetto definitivo, a firma dei progettisti ing. Mario Pedrotti e Ing. Marco Gius, redatti secondo la tipologia costruttiva della ditta “Graffer Seggiovie” s.r.l. di Gardolo (TR), relativi alle modifiche dell’impianto funiviario esistente, sciovia a fune alta con traini monoposto ad attacchi fissi, denominata “Chesal Selletta I” (m 1797 - 2176 s.l.m.), depositati presso la Direzione Trasporti - Settore Viabilità ed Impianti Fissi - di questa Regione con prot. n. 2329/26/2004 del 24/02/04;

* vista la DD. n. 710/26 del 24/12/2002, acquisita agli atti;

* vista la nota, prot. n. 1397 del 28/04/2004, con la quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, U.S.T.I.F. di Torino, ha rilasciato il Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza, acquisita agli atti;

* vista la Legge 9/10/2000 n. . 285;

* visto il D.P.R. 11/7/1980 n. . 753;

* visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97.

* visti gli artt. 4 e 16 del D.Lgs n. 165/01

Preso atto che:

* il Dirigente Responsabile, Settore Tecnico Montagna, dell’Agenzia Torino 2006, con Determinazione n. 25/04, acquisita agli atti, ha approvato il progetto sopra citato;

* il Responsabile Unico del Procedimento, con nota prot. n. 2940/04 del 24/02/2004, acquisita agli atti, ha dichiarato che non sono state apportate modifiche al progetto esecutivo rispetto a quello definitivo approvato in Conferenza di Servizi definitiva, e che tutte le prescrizioni riportate nella D.D. n. 710/26.0 del 24/12/2002, inerenti all’impianto in oggetto, sono state ottemperate tranne quelle da eseguire in corso d’opera.

determina

A. Di autorizzare il progetto definitivo integrato con gli elaborati elettromeccanici, di cui alla DD n. 710/26.0 del 24/12/2002, consistente nell’accorciamento della linea, costruzione della nuova stazione di valle e aumento della portata oraria da 720 a 777 p/h, della sciovia a fune alta, denominata “Chesal Selletta 1" (m 1797-2176 s.l.m.), in Comune di Bardonecchia (TO), subordinatamente all’ottemperanza delle prescrizioni e delle considerazioni riportate nella Determinazione citata ed a quelle impartite dall’U.S.T.I.F. di Torino.

B. Di stabilire che le suddette opere dovranno essere terminate, con l’obbligo di ottemperare alle prescrizioni impartite, con conseguente richiesta di visita di ricognizione con verifiche e prove funzionali, entro 24 mesi dalla data del presente Atto. L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’autorizzazione.

Sono fatti salvi eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammesso proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data d’avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data d’avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art 65 dello Statuto e della L.R. 8.8.97 n. 51.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino