Comune di Druento (Torino)

Accordo di Programma tra il Comune di Druento ed il Comune di Pianezza per la realizzazione del Bacino di laminazione del Rio Fellone

L’anno duemilaquattro, addì venti del mese di maggio, nella Casa Comunale

tra

Il Comune di Druento (omissis) in persona del Sig. Brero Michelangelo, nella sua qualità di Sindaco pro-tempore

e

Il Comune di Pianezza (omissis) in persona del Sig. Gagliardi Ing. Claudio nella sua qualità di Sindaco pro-tempore

Di seguito “le parti”

Premesso che

- La Regione Piemonte, con deliberazione di G.R. n. 76-5612 del 19 marzo 2002, approvava un programma di interventi relativi alle aree a rischio molto elevato, comprese nel P.A.I. assegnando agli Enti gestori, all’uopo individuati, i necessari finanziamenti e indicando le linee guida al fine di consentire la rapida realizzazione delle opere.

- Con la suddetta deliberazione, la Regione Piemonte assegnava al Comune di Druento un contributo in conto capitale di Euro 1.033.000,00 per l’intervento di realizzazione del bacino di laminazione del Rio Fellone.

- Con determinazione del Responsabile del Servizio dei Lavori Pubblici del Comune di Druento, e a seguito di apposito bando di selezione, si provvedeva a conferire l’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza e direzione lavori del citato intervento alla associazione temporanea professionale tra la Società Hydrodata S.p.a. di Torino, quale mandataria, l’associazione professionale Hy.M. Studio di Torino e l’Ing. Franco Peccia Galetto di Sostegno (VC).

- In data 28/11/2002 veniva stipulata la relativa convenzione disciplinante i termini, le condizioni e modalità di espletamento dell’incarico professionale come sopra descritto.

- In data 4/2/2003 i soggetti incaricati della progettazione hanno evidenziato l’impossibilità che il bacino di laminazione, indicato nel programma di interventi della Regione Piemonte, insista solo sul territorio del Comune di Druento dovendo concernere anche quello di Pianezza al fine di assicurare la funzionalità dell’opera.

- Il Comune di Pianezza ha preso atto della suesposta situazione e concordato con il Comune di Druento il seguente accordo di programma.

Tuttavia, entrambi i Comuni, pur riconoscendo, relativamente alla regimentazione idraulica del corso d’acqua, la validità dell’opera suddetta, posta a valle del bacino imbrifero del Rio Fellone, la cui lunghezza si estende per alcuni chilometri nei Comuni a monte, ritengono che la mitigazione ulteriore del rischio non possa che essere attuata con l’espansione della vasca di laminazione in oggetto, unitamente alla realizzazione di altre opere idrauliche, evidenziate dallo studio del reticolo idrografico minore compreso tra il fiume Dora Riparia e i torrenti Ceronda e Casternone, commissionato dal Comune di Druento, come Ente capofila e finanziato dalla Provincia di Torino.

Alla luce della su esposta situazione il Comune di Pianezza e di Druento si impegnano congiuntamente ad estendere il seguente accordo di programma agli altri Comuni del bacino imbrifero del Rio Fellone coinvolgendoli nella ricerca di finanziamenti, progettazione, esecuzione e gestione delle ulteriori opere idrauliche all’uopo necessarie.

L’art. 34 del D.Lgs 267/00 prevede che l’accordo di programma possa essere promosso, tra l’altro, per l’attuazione di opere che richiedono, per la loro completa realizzazione, l’azione integrata di più Enti Pubblici, al fine di assicurare il coordinamento delle azioni e di determinare i tempi, le modalità, il finanziamento e ogni altro connesso adempimento.

Tutto ciò premesso, le parti

Convengono e stipulano quanto segue

Articolo 1
Valore delle premesse

Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente accordo.

Articolo 2
Oggetto

Le parti firmatarie del presente accordo concordano sulla necessità delle azioni di seguito indicate e si impegnano ad attuarle secondo i termini e le modalità precisati negli articoli successivi.

Si impegnano, in particolare, a compiere tutto quanto risulti necessario e utile per la esecuzione del progetto dei lavori di realizzazione del Bacino di laminazione del Rio Fellone.

Articolo 3
Acquisizione di aree

Per la completa realizzazione del progetto le parti si impegnano, ognuna per le proprie competenze, ad acquisire le aree necessarie.

Le stesse, salvo più precise indicazioni fornite dai progettisti incaricati, risultano le seguenti:

a) Comune di Druento: Foglio 22 particella n. 116 di mq. 133 - part. N. 117 di mq. 2.643 - part. N. 118 di mq. 133 - part. N. 119 di mq 308.

b) Comune di Pianezza: Foglio 8 particella n° 101 di mq. 9.231 - part. N. 21 di mq. 5.323.

In entrambi i casi, tuttavia, la liquidazione dell’indennità ai privati farà capo al Comune di Druento in qualità di assegnatario del contributo regionale.

Articolo 4
Approvazione progetto e funzione di staziona appaltante

Le parti si impegnano ad approvare tempestivamente ogni fase del progetto (preliminare, definitivo ed esecutivo) e concordano che il Comune di Druento svolga le funzioni di staziona appaltante.

Articolo 5
Finanziamento del progetto

Il progetto è finanziato dalla Regione Piemonte con un contributo di 1.033.000,00 Euro assegnato al Comune di Druento con deliberazione di G.R. n. 76-5612 del 19/3/2002. Con il suddetto contributo sono finanziate le spese per lavori, oneri fiscali, tecniche e collaudi, acquisizione delle aree e pubblicità.

Articolo 6
Termini di esecuzione del progetto

Le parti si impegnano a realizzare il progetto nel termine di 24 mesi salvi gli imprevisti non dipendenti da volontà delle parti e fatti salvi, per i lavori, i tempi stabiliti nel redigendo capitolato speciale d’oneri.

Articolo 7
Oneri conseguenti alla realizzazione dell’opera

Le parti concordano sulla funzione di pubblica utilità del progetto atto a mitigare il rischio di esondazione nei territori comunali interessati.

Pertanto si impegnano ad effettuare la manutenzione del bacino congiuntamente e nel rispetto dei seguenti criteri, assicurando di inserire annualmente, nei rispettivi bilanci, le risorse necessarie:

- I lavori verranno effettuati periodicamente dal Comune di Druento, previa approvazione, per gli interventi di manutenzione straordinaria, del relativo programma da parte del Comune di Pianezza.

- Le relative spese verranno ripartite tra i due Comuni interessati in base al numero degli abitanti rilevati al 31 dicembre dell’anno precedente.

- Il comune di Pianezza corrisponderà la quota di propria spettanza entro 30 gg. dalla richiesta, conservando un potere di controllo sulla regolare effettuazione dei relativi lavori.

- Le parti concordano di individuare soluzioni alternative all’affidamento a terzi dei lavori e/o servizio di manutenzione al fine di limitare gli oneri derivanti.

Articolo 8
Conformità Urbanistica

L’adesione dei Sindaci all’Accordo sarà sottoposta alla ratifica dei rispettivi Consigli Comunali, ratifica che dovrà essere deliberata entro trenta giorni dalla data di stipula del presento atto, pena la decadenza dell’Accordo secondo quanto stabilito dal 5° comma, dell’art. 34 del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 “Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”, salvo intervenga preventiva adozione di apposita variante urbanistica.

Articolo 9
Modifiche all’accordo

Il presente accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lo abbiano stipulato e con le stesse procedure seguite per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

Non costituiscono modifiche all’accordo gli eventuali disciplinari o protocolli d’intesa stipulati al fine di dare esecuzione alle disposizioni del presente procedimento purché non ne limitino l’operatività.

Articolo 10
Vincolatività dell’accordo

Le parti si obbligano a rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino od ostacolino il medesimo o che contrastino con esso. Si obbligano altresì a compiere tutti gli atti applicativi e attuativi necessari alla sua esecuzione.

Articolo 11
Vigilanza

La vigilanza sull’attuazione del presente accordo e sulla sua esecuzione è attribuita ad una Commissione composta dai Sindaci pro-tempore dei Comuni interessati o loro delegati e dai rispettivi Assessori a LL.PP.

In particolare la Commissione controlla la corretta applicazione e il buon andamento dell’esecuzione dell’accordo, anche in relazione agli oneri di manutenzione da questo scaturiti.

Articolo 12
Controversie

Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine dell’interpretazione, applicazione ed esecuzione del presente Accordo non ne sospendono l’attuazione e saranno sottoposte alla valutazione del Comitato di cui al precedente articolo.

Il Sindaco del Comune di Druento
Michelangelo Brero

Il Sindaco del Comune di Pianezza
Claudio Gagliardi