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Supplemento Ordinario n. 3 al B.U. n. 22

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di dichiarare lo scioglimento dei seguenti organi del Consorzio Ovest Sesia Baraggia:

1) il Consiglio dei Delegati;

2) il Consiglio di Amministrazione;

3) le Amministrazioni Distrettuali;

4) il Comitato delle Zone di Trino, Santhià e Vercelli;

5) il Comitato della Zona Baraggia;

e, per conseguenza, del Presidente e del Comitato di presidenza del Consorzio stesso;

* di nominare, con effetti decorrenti dal 3 giugno 2004, il Commissario straordinario dell’ente nella persona dell’ing. Luigi Momo - direttore regionale della Direzione “Territorio Rurale” - cui, per un periodo di sei mesi (salvo rinnovo), affidare:

a) l’amministrazione del Consorzio di irrigazione e di bonifica Ovest Sesia Baraggia, secondo le competenze attribuite dallo Statuto agli organi sciolti, in conformità alle disposizioni dell’art. 42, L.R. 21/99, con obbligo di relazionare alla Giunta Regionale;

b) l’eventuale nomina di vice - commissario che, a spese del Consorzio, lo assista nei compiti affidatigli;

c) i necessari poteri, rilevata la necessità di superare le cause attuali di contrasto che impediscono l’approvazione dei regolamenti “operativo generale” e “contributivo” (artt. 42 e 43 dello Statuto), per provvedere in particolare:

I) alla definizione delle competenze territoriali in ordine alle funzioni di irrigazione attribuite alle differenti aree del Consorzio, in conformità al dettato degli artt. 47 e 48 della L.R. 21/99;

II) alla ridefinizione degli atti la cui adozione compete in esclusiva agli organi centrali del Consorzio, anche in relazione alle competenze esclusive del Comitato della Zona Baraggia;

III) all’individuazione delle modalità operative con cui possa esprimersi il Comitato della Zona Baraggia perché i propri atti possano divenire efficaci nei confronti dei terzi;

attribuendogli, nello specifico, la possibilità di approvare le modifiche statutarie necessarie per risolvere la situazione di grave inattività e di radicale conflitto venutasi a creare all’interno del Consorzio, anche aprendo un tavolo permanente di confronto con le organizzazioni agricole di categoria, in raccordo con gli enti istituzionali interessati e competenti in materia;

d) il compito di redigere, dopo avere valutato i punti di maggiore criticità che hanno portato al dissidio interno ed all’incapacità dell’ente di approvare i citati regolamenti, un progetto da inviare alla Giunta Regionale, che evidenzi le possibilità di soluzione e superamento dei dissidi interni anche alla luce dei poteri di modificazione dello Statuto conferiti al Commissario, ovvero l’esigenza di più radicali interventi anche nelle ipotesi di cui all’art. 62 del R.D. 13/02/1933 così come modificato dall’art. 6 del D.P.R. 23/06/1962 n. 947 e successive modificazioni e s.m.i;

e) infine, soltanto all’esito della revisione statutaria, l’indizione delle elezioni per la costituzione dei nuovi organi rappresentativi del Consorzio;

* di confermare, in qualità di ausiliari del commissario ed a spese del Consorzio, i Presidenti di distretto per l’esecuzione dei compiti previsti dall’art. 19, comma primo, lett. c), d) e f), dello Statuto, con la facoltà del Commissario di provvedere alla loro sostituzione nei casi di cui all’art. 35 dello Statuto;

* di nominare una Consulta, il cui parere è obbligatorio ma non vincolante per l’adozione degli atti di cui al comma 8 dell’art. 42 della L.R. 21/99, composta, sentite le Organizzazioni Sindacali di Categoria, dai seguenti consorziati:

1) Sarasso Robertino di Vercelli

2) Assietti Dino di Arborio

3) Tomatis Roberto di Rovasenda

4) Rosso Giovanni Battista di Vercelli

5) Monti Roberto di Trino V.se

6) Pellerei Marco di Cossato;

* di porre a carico del Consorzio le spese che il Commissario dovesse affrontare nell’esercizio delle proprie funzioni, con l’eccezione del trattamento stipendiale riservato alla Regione;

* di fare salve, comunque, le competenze attribuite ai settori regionali competenti per materia, così come individuati dalla D.C.R. 30 settembre 1997, n. 492-14210 e s.m.i., in conformità agli artt. 10 e 11, della L.R. 8 agosto 1997 n. 51.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)
























La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

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