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Bollettino Ufficiale n. 22 del 3 / 06 / 2004

Codice 5.1
D.D. 25 maggio 2004, n. 52

Finanziamento per l’impianto e/o l’attivazione delle forme associative di prima istituzione, a decorrere dal 1° aprile 2003 e non oltre il 31 marzo 2004, per la gestione associata di servizi comunali. Determinazione in merito alle domande ricevute, individuazione dei beneficiari e quantificazione del contributo concesso a ciascuno degli stessi

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

sulla base delle motivazioni espresse in premessa,

- di prendere atto che, a seguito dell’avviso pubblico approvato con D.D. n.135 del 17/12/2003 della Direzione Affari istituzionali e processo di delega, sono state ricevute n. 6 domande utili di contributo regionale per l’impianto e/o l’attivazione di forme associative di prima istituzione, a decorrere dal 1° aprile 2003 al 31 marzo 2004;

- di dichiarare non ammessa a contributo la forma associativa di cui all’allegato “A” per i motivi indicati nello stesso allegato, facente parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

- di finanziare o di finanziare con riserva, in attesa del provvedimento autorizzatorio di deroga di cui all’art. 6 della l.r. 44/2000 e s.m.i., le forme associative elencate nell’allegato “B”, facente parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

- di dare atto che il contributo concesso alle suddette forme associative potrà essere revocato totalmente o parzialmente, provvedendo nelle forme di legge al recupero delle somme già erogate, nonché degli interessi legali decorrenti dalla data della prima erogazione del contributo, qualora vengano meno in tutto o in parte i presupposti per la sua concessione o non vengano rendicontate le spese sostenute, secondo quanto previsto dall’art. 158 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.;

- di dare atto che la spesa complessiva di euro 294.000,00 è già stata impegnata sul cap. 10915 del bilancio di previsione 2003 (I. 4756) con determinazione n. 100 del 9/10/2003 della Direzione Affari istituzionali e processo di delega.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso avanti il T.A.R. Piemonte entro il termine di 60 giorni dalla data di notifica delle decisioni contenute nella stessa agli interessati, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla medesima data.

Il Direttore regionale
Laura Bertino

Allegato