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Bollettino Ufficiale n. 21 del 27 / 05 / 2004

Codice 10.7
D.D. 12 febbraio 2004, n. 151

Comune di Craveggia (VCO). Mut. temp. di dest.ne d’uso (99 anni) delle aree com.li gravate da u.c. interessate da nuovo tracciato di strada agro-silvo-pastorale, in rettifica ed ampl.to del vecchio percorso, con sostanziale equivalenza tra aree dismesse e nuove aree occupate e con sanatoria per interventi pregressi, al fine di migliorare l’agibilità e la sicurezza dei t.ni circostanti di u.c.. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Craveggia (VCO) a mutare per anni 99 eventualmente rinnovabili la destinazione d’uso delle porzioni dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 12 - mapp. 438 - 390 - 437 - 439 - 395 - 396 - 406 - 407 - 404 - 403 - 405 - 411 - 410 - 408 - 409 - 412 interessate al nuovo tracciato della strada agro-silvo-pastorale “La Pila - La Colma”, in rettifica del vecchio percorso, autorizzando altresì la sanatoria formale per la regolarizzazione dei piccoli interventi pregressi, eseguiti senza la prescritta autorizzazione, consistenti in opere di pronto intervento che si sono rese necessarie per la salvaguardia della vecchia pista e dei circostanti terreni di uso civico, per regolarizzare, dal punto di vista giuridico, lo stato di fatto e per migliorare, con gli interventi richiesti, l’agibilità e la sicurezza della pista stessa, con valorizzazione e possibilità di migliore gestione delle aree circostanti e per garantire, tra l’altro, la possibilità di pronto intervento e pronto soccorso sulle aree stesse, in caso di incendio o altra calamità anche effettuando la necessaria futura manutenzione;

che il Comune di Craveggia (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia della documentazione inerente la futura esecuzione delle opere di miglioria che verranno apportate alla strada in argomento, completa dei costi di realizzazione e l’indicazione dei soggetti che li hanno sostenuti, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- che non si potrà operare sull’area in argomento prima di aver conseguito tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione di quanto richiesto e che, in difetto, la presente autorizzazione, fatta salva la sanatoria per gli interventi pregressi, si intende revocata;

di dare atto che:

- le porzioni dei terreni oggetto del presente provvedimento, interessate dalle opere di rettifica al tracciato della pista agro-silvo-pastorale richiesta, rimangono gravate da uso civico, pertanto sono disciplinate dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 27 luglio 1977, n. 616 e sottoposte ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 490/99 - ex Legge 8 agosto 1985, n. 431 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE - P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997.

Un intervento di recupero dell’area dovrà essere effettuato al termine dei lavori di modifica ed allargamento della pista, con particolare riguardo alle aree interessate dai tratti dismessi del tracciato, oltre agli interventi di recupero, per quanto necessario, dopo le future manutenzioni;

- la strada in argomento, che è pubblica e gravata da uso civico, dovrà restare in uso libero e gratuito a favore di tutta la collettività locale;

- non sono stati valutati indennizzi, quali canoni e mancati frutti, per quanto detto ai paragrafi precedenti e più specificatamente in premessa.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri