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Bollettino Ufficiale n. 21 del 27 / 05 / 2004

Deliberazione della Giunta Regionale 26 aprile 2004, n. 38-12394

AA.SS.RR - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art.3 D.Lgs. n.502/1992 s.m.i.- D.G.R n. 80-1700 dell’11.12.2000. ASL 21 di Casale Monferrato - Atto n. 201 del 27/02/2004 “Atto Aziendale e Piano di Organizzazione anno 2004 - Modifiche - Presa d’atto esito consultazione”. Formulazione di rilievi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prendere atto dell’adozione, da parte del Direttore Generale dell’ ASL 21 di Casale Monferrato, della deliberazione n. 201 del 27/02/2004 “Atto Aziendale e Piano di Organizzazione anno 2004 - Modifiche - Presa d’atto esito consultazione”;

- di formulare, ai sensi e per gli effetti di cui alla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000, i seguenti rilievi:

- l’Unità di Senologia, collocata nel Dipartimento Chirurgia Generale dovrebbe essere funzionalmente collegata alla SOC Oncologia, in modo da garantirne l’interdisciplinarietà anche con tale disciplina medica;

- l’individuazione in ambito ospedaliero di distinti dipartimenti (Medico - Medico Specialistico - Chirurgico - Chirurgico Specialistico) per la medesima area funzionale, senza peraltro l’indicazione del criterio utilizzato per l’assegnazione delle strutture operative al dipartimento “specialistico”, si pone in contrasto con la finalità, di razionalizzazione, propria dell’organizzazione dipartimentale (D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000, all. B); si pone altresì in contrasto con la medesima finalità la costituzione del Dipartimento Tecnologie Pesanti e Immagini, posto che le due SSOOCC di Radiologia, che compongono detto Dipartimento, dovrebbero più opportunamente afferire al Dipartimento Area Diagnostica;

- le disposizioni regionali di indirizzo (DD.G.R. nn. 80-1700 dell’11.12.2000, 27-26318 del 21.12.1998 s.m.i., 69-1458 del 18.9.1995) prevedono che le strutture operative poste in staff alla Direzione Generale possano configurarsi come complesse o semplici, non essendo invece prevista, per le articolazioni organizzative semplici in staff, la valenza dipartimentale; inoltre risulta non conforme agli indirizzi regionali, oltre che alle norme contrattuali (CCNL 8.6.2000 s.m.i.), la distinzione, effettuata nella parte dell’Atto Aziendale concernente l’organigramma, tra Strutture Organizzative Semplici Autonome e Strutture Organizzative Semplici Non Autonome ;

- la configurazione organizzativa delle funzioni “Medico competente” e “Prevenzione e protezione” (afferenti alla SOS Sicurezza Prevenzione) non risulta conforme alle disposizioni di cui all’art. 17, L. 626/94 e alle disposizioni regionali di indirizzo (circolari prot. nn. 6636/48/768 del 17.10.1996 e 3242/48/768 del 12.5.1997): dette funzioni devono pertanto essere poste in staff al Direttore Generale, in qualità di datore di lavoro, ed esercitate nell’ambito di distinte articolazioni organizzative e con dotazione organica di personale specificamente dedicata;

- la dotazione organica del personale deve essere riformulata coerentemente alle prescrizioni di cui alla L. 27.12.2002, n. 289, art. 34, commi 2 e 3; in particolare l’Azienda deve produrre ai sensi della citata disposizione, oltre al prospetto generale, il prospetto della dotazione organica concernente il personale del Mauriziano di Valenza assorbito nel corso dell’anno 2003;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà nei termini previsti dalla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000 e con le modalità di cui alla D.D. 18/2001.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)