Codice 13.4
D.D. 23 gennaio 2004, n. 11

Art. 6, comma 2, l.r. 7/81. Province di Cuneo, Biella, Verbano-Cusio-Ossola. Modificazioni all’elenco dei corsi d’acqua di cui all’allegato A) della D.G.R. n. 59-13663 del 16.2.1982

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare per le motivazioni riportate in premessa, la classificazione dei corsi d’acqua scorrenti nelle Province di Cuneo, Biella e Verbano-Cusio-Ossola, come segue:

Provincia di Cuneo:

- Torrente Belbo dal Comune di Montezemolo al Comune di Santo Stefano Belbo: inclusione nell’elenco delle acque montane e di particolare pregio, di cui all’allegato A) della citata deliberazione n. 59-13663 del 16.2.1992;

- inclusione delle acque scorrenti nei Comuni di Bra, Sommaria Bosco, Sanfrè, Cinzano, Pollenzo, Roddi, Gallo d’Alba, Cherasco, Narzole, nell’elenco delle acque secondarie della citata deliberazione n. 66-22758 del 25.1.1983;

Provincia di Biella:

a) - acque secondarie:

- acque montane e di particolare pregio: tutte le acque posta a monte del limite così individuato:

partendo da NE, presso il Comune di Crevacuore, esso percorre la SP 200 dal confine di provincia fino al Comune di Crocemosso, località nella quale passa sulla SS 232, in direzione S-SE. A SO del Comune di Cossato (località C.na Iavino), all’incrocio della SS 232 con la SS 142, il limite passa su quest’ultima, in direzione O. All’altezza dello svincolo situato tra Biella e Vigliano Biellese, dopo un breve tratto della SS verso S, il limite passa attraverso la città di Biella verso Occhieppo Inferiore, dove si allaccia alla SS 338 in direzione SO. All’altezza di Filippi la SP 411 prende il posto della SS 338, in direzione SE, fino a Cerrione, dove viene sostituita dalla SP 400, in direzione SO. Il limite incontra quindi il confine della Provincia di Biella presso Zimone;

b) - acque secondarie normali tutte le rimanenti acque della Provincia.

Provincia del Verbano-Cusio-Ossola:

- acque secondarie:

- lago Antrona,

- Torrente Strona, dal ponte della s.s. n. 33 fra Gravellona Toce e Feriolo a monte fino alla confluenza con lo scaricatore Nigoglia.

Nelle acque così riclassificate si applica la disciplina prevista dalle D.D.G.R. n. 114-26297 del 19.1.1989, n. 243-6594 del 27.5.1991, n. 68-15104 del 18.5.1992, n. 203-31508 del 30.12.1993 e dalla deliberazione CR n. 770-10725 del 31.10.1984.

Il presente provvedimento verrà trasmesso alle Province di Cuneo, Biella, Verbano-Cusio-Ossola per l’esecuzione.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie