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Bollettino Ufficiale n. 21 del 27 / 05 / 2004

Codice 26.2
D.D. 17 maggio 2004, n. 209

Art. 9 Legge 285 del 9 ottobre 2000. Conferenza dei servizi a seguito dell’istanza dell’A.T.I.V.A. S.p.A. relativamente al progetto “XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 - Diramazione autostradale Orbassano-Pinerolo- 2° Tronco- 1° Lotto - Perizia di Variante per la costruzione di manufatti scatolari nel primo tratto del lotto nei Comuni di Airasca e Volvera”

Vista la D.D n. 923 del 14/12/2001 del Settore Viabilità e Impianti Fissi della Regione Piemonte che concludeva positivamente il procedimento di cui all’Art. 9 Legge 285/2000 sul progetto definitivo presentato dalla Società ATIVA S.p.A. del 2° tronco della diramazione autostradale Orbassano-Pinerolo e della barriera di esazione pedaggi e centro di manutenzione di Beinasco prescrivendo, al punto 2), che contestualmente al 2° tronco della diramazione autostradale Orbassano-Pinerolo debba entrare in esercizio l’area di espansione controllata delle acque del T. Chisola prevista dal progetto preliminare predisposto dalla Provincia di Torino.

Preso atto, come comunicato dall’ATIVA con nota prot. n. 2666 del 24/02/2004, del seguente iter progettuale e procedurale inerente l’area di espansione controllata delle acque del T. Chisola:

* che la Provincia di Torino ha redatto il progetto definitivo relativo all’area di espansione controllata delle acque del T. Chisola trasmettendolo in data 30/10/2002 alla Regione Piemonte che, acquisito il parere dell’Autorità di Bacino del Fiume Po, lo ha approvato in conferenza dei servizi in data 12/05/2003.

* che la Provincia di Torino ha redatto il progetto esecutivo relativo all’area di espansione controllata delle acque del T. Chisola e lo ha trasmesso in data 12/11/2003 all’AIPO, quale ente attuatore, all’Autorità di Bacino del Fiume Po, alla Regione Piemonte ed alla Società ATIVA S.p.A. per gli adempimenti autorizzativi di rispettiva competenza.

* che in data 04/12/2003 è stata stipulata la convenzione tra AIPO e ATIVA con la quale si sancivano in via definitiva le rispettive competenze, oneri e responsabilità ed in particolare le modalità di finanziamento e l’incarico ad ATIVA a fungere da stazione appaltante ai sensi dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3090 del 18/12/2000 per la realizzazione dell’area di espansione controllata delle acque del T. Chisola.

* che con D.D. n. 123 del 22/12/2003 della Direzione Regionale Difesa del Suolo è stato approvato il progetto esecutivo dell’area di espansione controllata delle acque del T. Chisola ai sensi della L.R. 58/95 (invaso artificiale di categoria C).

* che in data 06/02/2004, in un incontro indetto dall’Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Piemonte, l’AIPO ha comunicato, come confermato nella nota prot. n. 3426 del 05/03/2004, di non poter approvare il progetto dell’area di espansione controllata delle acque del T. Chisola in assenza del completamento della procedura di approvazione definitiva del “progetto di variante del vigente piano stralcio per l’assetto idrogeologico - variante alle fasce fluviali del T. Chisola”, deliberato dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del Fiume Po nella seduta del 31/08/2003 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (BUR) n. 2 del 15/01/2004 e sulla Gazzetta Ufficiale della repubblica Italiana (GURI) n. 27 del 03/02/2004.

* che all’art. 9 della predetta delibera del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del Fiume Po risulta che l’approvazione della variante PAI, da parte del predetto Comitato Istituzionale, deve avvenire entro sei mesi dalla pubblicazione sul BUR e sulla GURI e quindi entro il 03/08/2004.

Preso atto che con la medesima nota prot. n. 2666 del 24/02/2004 la Società A.T.I.V.A. S.p.A. ha comunicato che, con riferimento ai tempi di realizzazione dell’area di espansione controllata delle acque del T. Chisola (20 mesi) e dell’entrata in esercizio del 2° tronco dell’autostrada Orbassano-Pinerolo (febbraio 2006), non è possibile rispettare il vincolo dell’obbligo della contestualità nell’entrata in esercizio di entrambe le opere se non procrastinando oltre il febbraio 2006 l’entrata in esercizio del tronco autostradale.

Considerato che, al fine di superare il suddetto vincolo, l’ATIVA ha provveduto a redigere una perizia di variante al progetto approvato con la suddetta D.D n. 923 del 14/12/2001, introducendo nel rilevato autostradale dei fornici che consentono, in attesa della realizzazione della cassa di espansione, di non peggiorare l’attuale assetto idraulico dell’area, e che tale perizia di variante deve essere approvata dalla conferenza dei servizi.

Preso atto altresì che l’ATIVA, con la suddetta nota prot. n. 2666 del 24/02/2004, ha confermato l’impegno, peraltro sancito nella convenzione tra AIPO e ATIVA del 04/12/2003, a realizzare l’opera entro 20 mesi dalla formale approvazione da parte dell’AIPO del progetto esecutivo.

Vista l’istanza prot. n. 3838 del 18 marzo 2004, e la successiva nota prot. n. 4740 del 02/04/2004, con la quale la Società A.T.I.V.A. S.p.A., con sede in C.so Francia, n. 22 - 10143 TORINO ha chiesto, alla Direzione Regionale Trasporti, l’attivazione della Conferenza dei Servizi ai sensi dell’art. 9 della Legge 285 del 9 ottobre 2000, secondo quanto disposto dalla D.G.R. n. 42-4336 del 05/11/2001, ed ha trasmesso copia degli elaborati relativi al progetto “XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 - Diramazione autostradale Orbassano-Pinerolo- 2° Tronco- 1° Lotto - Perizia di Variante per la costruzione di manufatti scatolari nel primo tratto del lotto nei Comuni di Airasca e Volvera”.

Considerato che, con la medesima nota prot. n. 3838 del 18/03/2004, l’ATIVA ha richiesto inoltre l’annullamento del vincolo di contestuale entrata in esercizio della diramazione autostradale e dell’area di espansione idraulica controllata di cui alla D.D n. 923 del 14/12/2001.

Vista la comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e l’avvio del procedimento, ai sensi della normativa indicata in oggetto, in data 02/04/2004 con pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 14 del 08/04/2004.

Preso atto che con nota prot. n. 4421 del 07/04/2004, il Responsabile del Procedimento, ha indetto per il giorno 15/04/2004 la prima seduta della Conferenza di Servizi per l’ottenimento dei necessari atti di consenso.

Visto il verbale relativo alla prima Conferenza dei Servizi del giorno 15/04/2004.

Preso atto che con nota prot. n. 4791 del 16/04/2004 il Responsabile del Procedimento ha indetto per il giorno 26/04/2004 la seconda seduta della Conferenza di Servizi per l’ottenimento dei necessari atti di consenso.

Visto il verbale relativo alla seconda Conferenza dei Servizi del giorno 26/04/2004.

Preso atto che con nota prot. n. 5260 del 28/04/2004 il Responsabile del Procedimento ha indetto per il giorno 10/05/2004 la terza seduta della Conferenza di Servizi per l’ottenimento dei necessari atti di consenso.

Visto il verbale relativo alla terza Conferenza dei Servizi del giorno 10/05/2004.

Considerato che alle diverse sedute della C.d.S. sono stati regolarmente invitati i seguenti soggetti:

* Direzione Regionale Difesa del Suolo

* Direzione Regionale Pianificazione delle Risorse Idriche

* Direzione Regionale Tutela e Risanamento Ambientale

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica Settore Urbanistica Territoriale di Torino

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica Settore Beni Ambientali

* Direzione Regionale Industria Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva

* Direzione Regionale Opere Pubbliche

* Direzione Regionale Opere pubbliche Settore Decentrato OO.PP e Difesa Assetto Idrogeologico - Torino

* ARPA Piemonte - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Settore Progettazione Interventi Geologico-Tecnici e Sismico

* ARPA Piemonte - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Referente Amm.vo VIA

* Provincia di Torino

* comune di Volvera

* comune di Airasca

* comune di Cumiana

* comune di Piscina

* comune di Scalenghe

* comune di Pinerolo

* comune di Beinasco

* Ministero della Difesa Comando RFC Interregionale Nord

* Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Provinciale di Torino

* ANAS S.p.A.- Direzione Centrale Autostrade e Trafori in Concessione

* ANAS S.p.A.- Ufficio Speciale Autostrade

* Parco Fluviale del Po della Pianura Torinese

* Autorità di Bacino del Fiume Po

* A.I.P.O. di Parma e di Moncalieri

* FF.SS Torino

* SNAM Rete Gas

* TELECOM Italia S.p.A. - Direzione Territoriale per il Piemonte

* TERNA S.p.A Torino

* Ministero per l’Ambiente - Ufficio VIA

* Ministero per i Beni ed Attività Culturali - Ufficio Centrale BB.AA e Paesaggistici

* Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici del Piemonte

* Soprintendenza per i beni archeologici di Torino

* Società Acque Potabili - Torino

* Agip Petroli S.p.A. - Torino

* Consorzio Irriguo del Rio Torto

* Consorzio Irriguo Murisenghi-Piscina-Rio Torto

* Consorzio Irriguo Mirano-Lemina

* ACEA Pinerolese Industriale

* TOTALFINAELF Italia S.p.A.

* Società ATIVA S.p.A.

* Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale

* TOROC

Vista la nota prot. n. 8754/S1/S1.7 del 07/05/2004 con la quale l’Ufficio di Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale ha trasmesso l’estratto della bozza di verbale del Comitato di Regia del 03/05/2004 con il quale “...il Comitato di Regia all’unanimità esprime la volontà politica di garantire l’apertura al traffico del nuovo tronco autostradale in tempo per le Olimpiadi e si impegna altresì a sollecitare i vari soggetti per accelerare il processo decisionale di approvazione affinché quando vi sarà la messa in esercizio del nuovo tronco autostradale siano iniziati i lavori per la realizzazione della cassa di laminazione.”

Valutato il contenuto dei pareri pervenuti o resi in sede della Conferenza dei Servizi riportati nel seguito ed assunti agli atti della conferenza dei servizi:

- Autorità di Bacino del Fiume Po con nota prot. n. 2954 del 03/05/2004.

- Direzione Difesa del Suolo con nota prot. n. 3543/23.2 del 06/05/2004.

- Settore Decentrato OO.PP e Difesa Assetto Idrogeologico di Torino con nota prot. n. 22705/25.3 del 06/05/2004.

- Direzione Pianificazione e gestione Urbanistica con nota prot. n. 6551/19 del 26/04/2004.

- Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva con nota prot. n. 5694/16.4 del 15/04/2004

- Comune di Airasca che con nota prot. n. 4558 del 07/05/2004 ha trasmesso il Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 27/04/2004.

- Parco Fluviale del Po Torinese con nota prot. n. 528 del 15/04/2004.

- ARPA Piemonte con nota prot. n. 59137/22 del 07/05/2004.

- ANAS Direzione Centrale Autostrade e Trafori con nota prot. n. 2802 del 08/04/2004.

- SNAM Rete Gas con nota prot. DI.NOCC-980_DAP.an del 23/04/2004.

- ACEA Pinerolese Industriale con nota prot. n. 67793/SS/ps del 14/04/2004.

- Consorzio Irriguo Mirano-Lemina con nota prot. n. 21/2004 del 21/04/2004

Ritenuto, tenendo conto di quanto emerso in sede di conferenza dei servizi, dei pareri pervenuti e di quanto previsto dalla legge 285/2000, dalla D.G.R. 5 novembre 2001 n. 42-4336 e ss.mm.ii e dalla D.G.R. N. 44-7807 del 25-11-2002, di considerare acquisiti a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla-osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti o invitate a partecipare alla Conferenza dei Servizi in merito alla perizia di variante oggetto della conferenza dei servizi.

Ritenuto altresì, tenendo conto di quanto emerso in sede di conferenza dei servizi, degli impegni assunti da parte dei soggetti attuatori e della necessità ribadita dal Comitato di Regia di garantire l’apertura al traffico del nuovo tronco autostradale in tempo per le Olimpiadi, di poter annullare il vincolo di contestuale entrata in esercizio della diramazione autostradale e dell’area di espansione idraulica controllata imposto con la D.D n. 923 del 14/12/2001.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81

Vista la Legge 285 del 9 ottobre 2000;

Vista la D.G.R. 5 novembre 2001 n. 42-4336 - Procedure per l’approvazione dei progetti relativi agli interventi per i giochi olimpici invernali TO 2006 e ss.mm.ii.

Vista la D.G.R. N. 44-7807 del 25-11-2002

Visti i verbali della Conferenza dei Servizi relativi alle sedute in data 15/04/2004, 26/04/2004 e 10/04/2004;

determina

1) di considerare le premesse parte integrante della presente Determinazione Dirigenziale;

2) di concludere positivamente il procedimento, di cui all’art. 9 della Legge 285 del 9 ottobre 2000, relativo all’istanza prot. n. 3838 del 18 marzo 2004, e alla successiva nota prot. n. 4740 del 02/04/2004, presentata dalla Società ATIVA S.p.A.;

3) di prendere atto dei pareri delle amministrazioni interessate pervenuti o espressi in sede di Conferenza dei Servizi e acquisiti agli atti della stessa.

4) di prendere atto delle disposizioni contenute nella D.G.R. N. 44-7807 del 25-11-2002 e conseguentemente di considerare acquisito l’assenso delle amministrazioni che, regolarmente convocate, non abbiano espresso la loro volontà nell’ambito della Conferenza dei Servizi.

5) di dare atto che ai sensi della Legge 285 del 9 ottobre 2000 il presente provvedimento sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla-osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti o invitate a partecipare alla Conferenza dei Servizi in merito al progetto “1° lotto - Perizia di variante per la costruzione di manufatti scatolari nel primo tratto del lotto nei Comuni di Airasca e Volvera”.

6) di prendere atto degli impegni assunti dai soggetti attuatori della diramazione autostradale e dell’area di espansione idraulica controllata, e conseguentemente di annullare il vincolo di contestuale entrata in esercizio delle due opere imposto al punto 2) della D.D n. 923 del 14/12/2001.

7) di dare atto che copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati

8) di dare atto che copia dei pareri pervenuti saranno trasmessi al proponente

Avverso la presente determinazione è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge n. 1034 del 6.12.1971 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino