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Bollettino Ufficiale n. 20 del 20 / 05 / 2004

Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza Regionale del Piemonte

Denuncia ai sensi dell’art. 58 e ss. del D.Lgs. 490/99

Alla Regione Piemonte
Direzione Beni Culturali
Via Meucci,1- Torino

Al Presidente della Regione
Piazza Castello,165 - Torino

Alla Provincia
Via Maria Vittoria, 12 - Torino

Al Comune - Servizio Centrale Patrimonio
Piazza Palazzo di Città,1- Torino

(omissis)

e p.c.

Al Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Generale per il Patrimonio Artistico e Demo-Etnoantropologico
Servizio II
Via San Michele, 22 - Roma
rif. 7998106.05.020

Alla Soprintendenza PSAD
Via Accademia delle Scienze 5
Torino

Luca Giordano, Madonna penitente - olio su tela, cm. 103x77 - Vincolato il 3/9/2003 - prot. 17330 Tutela D.Lgs 490/99 - Denuncia ai sensi dell’art. 58 e ss. Alienante (omissis). Acquirente (omissis) Natura dell’immobile: dipinto

Prezzo: euro 30.000,00 Denuncia del 19/4/2004

Si comunica alle Amministrazioni in indirizzo l’avvenuta denuncia a questa Soprintendenza dell’atto di alienazione citato in oggetto ai fini dell’eventuale esercizio del diritto di prelazione previsto dagli artt. 61, c. 1° ss., del D.Lgs. 490/1999 e 13, lett. d), del D.P.R. 441/2000, da esercitarsi nei termini di mesi due dalla data di ricezione della denuncia suddetta.

(omissis)

Resta inteso che, trascorso il termine di mesi due dalla data di ricezione della denuncia, senza che alcuna delle Istituzioni aventi diritto si sia espressa, il diritto di prelazione andrà considerato come non esercitato.

Si conferma alla nuova Proprietà che l’opera in oggetto è stata riconosciuta di interesse particolarmente importante ai sensi della Legge 1089/1939 (norme ora contenute nel D.Lgs. 490/99) con provvedimento del 3/9/2003 prot. 17330.

Conservando tali provvedimenti efficacia ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 490/99, l’opera in argomento resta sottoposta a tutte le disposizioni in esso contenute.

Si ricorda infine che ogni futuro atto di alienazione (vendita, successione ereditaria, permuta, ecc.) dovrà essere notificato alla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico del Piemonte e alla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali del Piemonte, nei termini previsti dall’art. 58 del Decreto Legislativo ultimo citato.

Si invita il Ministero a voler dare comunicazione della presente ad eventuali altri Istituti interessati.

Il Soprintendente regionale
Pasquale Bruno Malara