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Bollettino Ufficiale n. 19 del 13 / 05 / 2004

Codice 25.8
D.D. 21 gennaio 2004, n. 48

Autorizzazione idraulica - pratica n. 1882 - Ditta Enel GreenPower - realizzazione opere consistenti in intervento di scavo finalizzato alla manutenzione straordinaria dello scarico di fondo del bacino di Rimasco nel Comune di Rimasco

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai soli fini idraulici la Ditta Enel GreenPower ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e le modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, di cui al richiedente viene restituita copia vistata da questo Settore, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- l’opera deve essere realizzata come da progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi dovrà essere rimosso dal bacino;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati. La Ditta dovrà predisporre le verifiche a norma del D.M. 11/03/1988 per quanto attiene la stabilità delle sponde e delle eventuali opere interessate;

- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza entro il 30/4/2004. E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga, che dovrà comunque essere debitamente motivata, semprechè le condizioni locali non abbiano subito variazioni di rilievo;

- il Committente dell’opera dovrà comunicare al Settore OO.PP. di Vercelli, a mezzo lettera raccomandata, il nominativo del Tecnico Direttore dei Lavori, nonchè la data d’inizio dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificarne la rispondenza a quanto autorizzato;

- prima dell’inizio dei lavori, come comunicato dalla Ditta con nota prot. 123/03 datata 22/12/2003, la stessa dovrà eseguire i rilievi, prima degli scavi ed a scavi avvenuti, ed effettuare il calcolo dei volumi di materiale inerte effettivamente asportato. Tali rilievi dovranno essere svolti a firma di tecnico abilitato e del direttore dei lavori e presentati all’Ufficio scrivente per permettere la quantificazione corretta degli oneri di connessione;

- ad avvenuta ultimazione, la Ditta Enel GreenPower dovrà inviare al Settore scrivente dichiarazione del D.L. attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato e parimenti dovrà comunicare l’avvenuto ripristino dei luoghi alla scadenza dell’autorizzazione, nonchè il quantitativo di materiale estratto a consuntivo;

- l’autorizzazione non solleva la Ditta dall’incombenza di dover presentare comunicazione all’Amministrazione Provinciale competente, ai sensi dei RR.DD. 22/11/1914 n. 1486, 08/10/1931 n. 1604, del D.P.R. 10/06/1955 n. 987 relativamente alle norme intese a garantire la tutela della fauna ittica dei fiumi, canali, specchi d’acqua;

- l’autorizzazione si intende accordata ai soli riguardi della polizia idraulica nei limiti e nei diritti che competono all’amministrazione concedente, fatti salvi i diritti dei terzi, nonchè le competente di altri Enti od Amministrazioni per l’acquisizione di eventuali altre autorizzazioni ove previste sotto la diretta responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato (Concessione edilizia D.Lgs. n. 490 del 29/10/1999, L.R. n. 45 del 9/8/1989 in merito al vincolo idrogeologico ecc.);

- stante l’impossibilità di quantificare esattamente la cubatura del materiale da estrarre, la Ditta concessionaria provvederà al versamento dell’80% del canone relativo al quantitativo originariamente richiesto, fermo restando il conguaglio a termine lavori;

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle aree ripali, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie per il mantenimento di buone condizioni di officiosità delle sezioni;

- l’Amministrazione concedente si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso.

Con il presente provvedimento sono autorizzati i lavori di scavo finalizzato alla manutenzione straordinaria dello scarico di fondo del bacino di Rimasco.

La presente costituisce autorizzazione all’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio con disciplinare al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali e degli oneri di concessione e della cauzione.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Nino Chieppa