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Bollettino Ufficiale n. 19 del 13 / 05 / 2004
Codice 14.4
D.D. 12 febbraio 2004, n. 80
Regolamento (CE) 1257/99 - Piano di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte 2000-2006 - Misura J - Interventi di miglioramento ed adeguamento alpe Gias Sot in Comune di Peveragno (CN) - Approvazione finanziamento progetto definitivo ed autorizzazione interventi da effettuarsi in zone sottoposte a vincolo idrogeologico (legge regionale 09.08.1989, n. 45, articolo 6)
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- Di ammettere a finanziamento ai sensi e con le modalità previste dal Piano di sviluppo rurale 2000 - 2006 (misura J) della Regione Piemonte il progetto presentato dal Comune di Peveragno, per il miglioramento dellalpe pascoliva Gias Sot, nellimporto di spesa ritenuta ammissibile a seguito di istruttoria di Euro 39.267,65 e nellimporto di contributo concedibile di Euro 19.633,83 pari al 50% della spesa ammessa;
- di approvare il verbale di istruttoria n. 5 del 06/02/2004 redatto dal funzionario incaricato del Settore Economia Montana e le prescrizioni tecnico procedurali in esso contenute;
- di autorizzare ai sensi della Legge regionale 9 agosto 1989 - n. 45, art. 6 gli interventi proposti in progetto da realizzarsi in zona sottoposta a vincolo idrogeologico, nellosservanza delle seguenti prescrizioni:
a) I movimenti di terra per la realizzazione del fabbricato, per la posa delle condotte e per le vasche Imhoff dovranno essere limitati allo stretto indispensabile. Compatibilmente con la situazione geo-pedologica locale, si prescrive che le condotte siano posizionate ad una profondità non inferiore a m. 0,40 sulla lunghezza prevista di ml. 214; al termine dei lavori, le superfici oggetto degli scavi dovranno essere convenientemente regolarizzate;
b) il materiale di risulta dovrà essere collocato stabilmente sul posto;
c) il rivestimento delle murature del ricovero per margari dovrà essere realizzato con pietrame reperibile sul posto e con il pietrame derivante dalla demolizione;
d) la copertura del fabbricato dovrà essere realizzata in lamiera grecata del tipo preverniciato di colore marrone scuro o grigio;
- di concedere ad inizio lavori, unanticipazione nella misura massima del 20% della spesa complessiva approvata, previa presentazione, a garanzia della stessa, di una delibera di Giunta Comunale con allegati in copia conforme:
a. contratto di aggiudicazione dei lavori;
b. capitolato speciale di appalto;
c. verbale di consegna lavori firmato dal Direttore lavori, dalla Ditta appaltatrice e dellEnte appaltatore;
d. verbale di inizio lavori firmato dal Direttore lavori, dalla Ditta appaltatrice e dallEnte appaltante;
e. copia delle eventuali autorizzazioni di legge non ancora trasmesse allo scrivente Settore;
- di stabilire che, al raggiungimento di almeno il 50% delle opere contemplate in progetto, documentate da s.a.l. a firma del direttore dei lavori, potrà essere erogato un acconto pari al 50% del contributo concesso. A tal fine dovrà essere allegata alla richiesta di acconto copia delle delibera/determina di aggiudicazione dei lavori, copia delle autorizzazioni e concessioni previste dalla normativa vigente, copia del contratto con la ditta aggiudicataria, dichiarazione di inizio lavori e documentazione fiscale comprovante le spese sostenute supportata dagli atti del responsabile del procedimento con i quali si dispone il pagamento delle fatture stesse;
- a conclusione dei lavori dovrà essere presentata al Settore Economia Montana la lettera di richiesta di saldo del contributo spettante; alla stessa dovrà essere allegata la contabilità finale dei lavori, la relazione sullo stato finale e il certificato di regolare esecuzione approvati dallente beneficiario, accompagnati dalla documentazione fiscale comprovante le spese sostenute, unitamente agli atti del responsabile del procedimento con i quali si dispone il pagamento delle fatture;
- le spese sostenute dallEnte per la realizzazione degli interventi in progetto, dovranno essere rendicontate:
- entro il 31/8/2004 Euro 19.633,83;
- entro il 31/8/2004 Euro 19.633,82 (saldo).
I lavori dovranno essere conclusi nel termine massimo di mesi 18 dalla data della presente determinazione.
Il Direttore regionale
Nino Berger